Toyota: il ciclo Atkinson per migliorare l’efficienza
28/04/2014 - daniele.pizzo
I motori Toyota saranno sempre più efficienti: è quanto promesso dalla Casa di Nagoya, che ha annunciato il lancio di due nuovi propulsori di piccola cilindrata che a partire dal 2015 verranno adottati sui modelli bisognosi di una rinfrescata sia stilistica che tecnica e che promettono un miglioramento dei consumi intorno al 10% rispetto ai modelli attuali.
Uno di questi sarà una unità da 1.3 litri che adotterà il ciclo Atkinson, ovvero una variante del ciclo Otto secondo il quale il rapporto di espansione è maggiore di quello di compressione attraverso la chiusura ritardata della valvola di aspirazione, il che consente di ridurre la perdita di efficienza nella fase di compressione. Sinora adottato sui motori dei modelli ibridi del costruttore giapponese, il ciclo Atkinson verrà per la prima volta applicati a un propulsore standard. Insieme a condotti di aspirazione di nuova concezione, ad un sistema di ricircolo dei gas di scarico con raffreddamento e alle valvole a fasatura variabile (sistema che Toyota chiama VVT-iE) il nuovo 1.3 litri avrà un’efficienza termica del 38%, mentre i consumi scenderanno del 15% rispetto ad un pari cilindrata con tecnologia attuale.
Il secondo motore a cui stanno lavorando i progettisti Toyota insieme a quelli di Dahiatsu è un propulsore da 1 litro che ha raggiunto un’efficienza termica del 37% grazie a condotti di aspirazione che creano un flusso dei gas che ottimizza la combustione, ad un EGR raffreddato e ad un alto rapporto di compressione. In combinazione con il sistema start/stop e ad altri accorgimenti di dettaglio, quello che sarà il più piccolo dei motori Toyota consumerà ben il 30% in meno rispetto all’unità attuale.