Moto: arrivano le ecologiche

05/01/2009 - Nicola Ventura

    Consumano poco, ma inquinano tanto: ecco perché anche per le motociclette si stanno studiando soluzioni alternative al classico motore a benzina. Si va dai prototipi a idrogeno a modelli di serie che funzionano a batteria e già usano la tecnologia del litio, che sulle auto non è ancora arrivata. C’è persino chi ha pensato di realizzare una versione diesel di una comune moto Kawasaki… Avranno successo? Ty Van Hooydonk, del Motorcycle Industry Coucil, punta molto sulle competizioni come mezzo per promuoverle: non è un caso se nel 2008, dopo il classicissimo TT dell’isola di Man (una delle corse su strada più mitiche e pericolose), si è tenuto il primo TTxGP per moto elettriche. Tra prototipi da salone e modelli già in vendita, ecco quali sono i più interessanti:

    Zero X – E’ elettrica: funziona con una batteria al litio che si ricarica in due ore e le dà fino a 2 ore o 64 chilometri di autonomia. Ha un telaio in alluminio fatto a mano e secondo il costruttore è la più leggera e veloce in circolazione: pesa solo 68,5 kg, raggiunge i 90 km/h e scatta da 0 a 50 km/h in due secondi.

    Brammo Enertia – Elettrica, sfrutta una batteria al litio che si ricarica in 3 ore e le dà fino a 72 km di autonomia. Ha un telaio leggerissimo in carbonio, che tuttavia non basta per farne un peso piuma (i chili sono 127). Raggiunge 80 km/h e accelera da 0 a 50 in 4,3 secondi.

    Ktm Ev (o Zero Emission Vehicle) – Se anche Ktm, una leggenda delle competizioni fuoristrada, è al lavoro su un prototipo da gara elettrico vuol dire proprio che il futuro delle moto è questo. Del suo modello si sa poco: solo che la batteria al litio gli dà 40 minuti di autonomia a ritmi da pista (le altre moto calcolano il dato nell’uso normale) e si ricarica in un’ora appena.

    Quantya Strada – E’ fatta in Svizzera e tra le moto elettriche è quella che fa più strada: ha un’autonomia di 3 ore e la batteria, al litio, si ricarica completamente in 2. Raggiunge i 70 km/h e pesa 85 kg.

    Hayes Diversified Technologies MD 670F Bulldog – Deriva da un modello studiato per l’esercito americano: sfrutta il telaio di una normale Kawasaki KLR in cui viene montato un originale motore diesel monocilindrico di 667 cc, che sviluppa 35 cavalli. Il suo asso nella manica è l’autonomia: oltre 1.000 chilometri. La velocità massima è di 160 km/h.

    Suzuki Crosscage – Bellissimo questo prototipo a fuel cell, con il serbatoio di idrogeno che si riempie dopo aver sollevato il sellino: ha originali sospensioni di tipo “monobraccio” e la strumentazione completamente digitale. La velocità massima? Non si sa, ma certamente non fa più di 100 km/h visto che il contachilometri non va oltre!

    Intelligent Energy Env – Fa 80 km/h e ha 160 km di autonomia questo prototipo a fuel cell. La particolarità è che il serbatoio per l’idrogeno e la fuel cell stessa sono estraibili.

    Electric Motorsports Gpr-S – Tra le moto elettriche è quella dal design più classico. Ha il telaio in acciaio e il forcellone in alluminio. Funziona con una batteria al litio (fino a 96 km di autonomia; si ricarica in 1,5 ore con un caricabatterie rapido opzionale) e raggiunge i 115 km/h.

    Fonte: http://jack.tiscali.it