Informazione, solo informazione…

28/04/2015 - Nicola Ventura

    Alcuni giorni fa in un convegno ho contestato i dati di un relatore. Nelle sue slide, frutto di un frettoloso copia/incolla, aveva proposto dati sulle emissioni dei carburanti palesemente errati.

    Successivamente si avvicina una ragazza che, dichiarando di apprezzare la mia schiettezza nel intervento, si informa su chi fossi, questa la sintesi:

    Di cosa ti occupi?

    Ho fondato un portale, Ecomotori.net, il cui obiettivo è semplicemente provare ad informare sul tema della mobilità sostenibile.

    Ah quindi sei un giornalista?

    No, resisto fin che posso! Non mi piacciono le tessere e poi io cerco di fare informazione, i giornalisti troppo spesso, purtroppo, fanno ben altro.

    Quindi saresti un blogger?

    Nemmeno. Non mi piace stare dentro un categoria. Come vedi cerco di fare informazione anche guidando un’auto ecologica in un Campionato FIA Energie Alternative o rendendo disponibile un elenco dei punti di rifornimento di metano, gpl e colonnine di ricarica.

    Quindi sei un di quelli che oggi si definiscono “influencer”?

    No grazie, ma per favore! Quelli sono markettari allo stato puro e io non voglio influenzare nessuno. Io cerco, e non sempre ci riesco, di fare informazione sul mondo della mobilità sostenibile. Cerco di farlo a 360° in tutti i modi possibili presentando, senza paraocchi o telebanismi, pregi e difetti di tutte le soluzioni che la mobilità sostenibile offre. Semplicemente “informare” senza etichette.

    Non abbiamo bisogno di etichette per fare informazione; è davvero così difficile da capire?