Motorshow 2010: la concept elettrica IBE nello stand Seat

28/11/2010 - Nicola Ventura

    La SEAT torna al Motor Show di Bologna all’insegna delle emozioni, come è tradizione, ma con una particolare attenzione al tema dell’eco-sostenibilità, strizzando l’occhio a un futuro che si rivela sempre più interessante e denso di contenuti. Con la IBE, sinonimo di mobilità

    a emissioni zero, anche la Casa spagnola dà un segno tangibile dell’impegno nello sviluppo di automobili a propulsione elettrica.

    La SEAT IBE è una 2+2 supercompatta. Con appena 3,83 metri di lunghezza è di ben circa 20 centimetri più corta della Ibiza, il modello di maggior successo della gamma.

    L’inusuale larghezza di 1,77 m e l’altezza di soli 123 cm rendono la IBE una vettura sportiva a tutti gli effetti.

    Il motore e l’elettronica di potenza sono posizionati anteriormente, mentre la batteria agli ioni di litio è alloggiata nella parte posteriore sotto il fondo del vano di carico.

    La potenza massima è di 102 CV (75 kW), ma è stata limitata a 68 CV; in questo modo la IBE può raggiungere i 160 km/h.

    L’autonomia è di circa 130 km, sufficiente quindi a soddisfare le esigenze di mobilità urbana di una giornata.

    Inoltre, la SEAT offre la propria soluzione per far fronte alle esigenze di connettività e infotainment di una generazione sempre in movimento come quella attuale, grazie alla tecnologia di dispositivi quali gli smartphone.

    Sulla IBE il guidatore non ha che da inserire il suo cellulare intelligente nell’apposito alloggiamento, che già vettura e telefono iniziano a comunicare: si possono controllare dati, come ad esempio lo stato di carica delle batterie o il computer di bordo. Inoltre, si può selezionare la musica salvata nel proprio smartphone tramite un semplice “drag to car”.