Viadana (MN): in arrivo un nuovo distributore per il metano

10/03/2009 - Nicola Ventura

    VIADANA (Bellaguarda). E’ in arrivo nel territorio del Comune di Viadana un distributore di carburante, metano compreso, che verrà a collocarsi lungo la strada Provinciale numero 59. L’attività andrà a coprire un vuoto: gli automobilisti che risiedono nelle frazioni nord,

    infatti, oggi come oggi per fare il pieno devono recarsi a Dosolo oppure a Commessaggio.  E, per i viadanesi proprietari di auto a metano, le stazioni di servizio più vicine si trovano addirittura a Casalmaggiore o a Brescello.

    Il nuovo distributore sarà annesso ad un’azienda di servizi per l’agricoltura (deposito di mangimi e concimi), per una superficie complessiva di circa 13mila metri quadrati. La nuova area produttiva-commerciale si trova all’ingresso di Bellaguarda, lungo via Leopardi. Il permesso di costruire è stato concesso dal Comune con la cosiddetta procedura “di sportello unico”, su istanza della ditta Fiorasi & Gnaccarini srl.

    L’attività si trasferirà da Suzzara, dov’era attualmente esercitata in un immobile in affitto.  La procedura di sportello unico prevede che tutti gli enti aventi voce in capitolo si esprimano congiuntamente in una riunione denominata “conferenza di servizi”. Prima di tale riunione, il progetto era stato pubblicato, per permettere a cittadini ed associazioni di prenderne visione: era così arrivata una osservazione da parte di un cittadino di Bellaguarda.  Il cittadino proponeva una ubicazione alternativa, per una serie di motivi: sostanzialmente perché l’azienda sacrificherebbe terreno agricolo fertile, sorgerebbe su un’area di interesse archeologico e in prossimità di una strada trafficata. Veniva inoltre espressa contrarietà ad uno sviluppo di aree produttive a macchia di leopardo, fuori dalle aree deputate. Il Comune ha tuttavia respinto tali osservazioni, in quanto l’iter rispetta le normative e le deliberazioni del consiglio comunale, e l’attività andrà a costituire un arricchimento di servizi per il territorio.  La collegata variante urbanistica è stata approvata giovedì sera in consiglio comunale (con l’astensione del PdL e il voto contrario dei Nonsoloverdi).  In cambio del via libera, gli investitori acquisiranno e gireranno al Comune 1300 mq di terreno in via Cavour, che serviranno al Comune per la realizzazione del futuro Centro servizi di Bellaguarda.

    Fonte: Gazzetta di Mantova