Venezia: apre il primo distributore Gpl per le imbarcazioni da diporto

19/09/2009 - Nicola Ventura

    In laguna entro un mese arriverà alla Scomenzera il primo distributore Gpl per le imbarcazioni da diporto, ad opera della società veneziana Bunkeraggi Srl. E porterà, assicura l’assessore comunale all’ambiente Pierantonio Belcaro

    , una vera boccata di ossigeno per le acque di Venezia.

    Il sogno di una navigazione ecocompatibile, in grado di rispettare l’ecosistema lagunare veneziano, diventa dunque finalmente una realtà.

     

    Arriverà anche il diesel ecologico. Il progetto, nato due anni fa grazie ai fondi messi a disposizione dalla Comunità europea per la costruzione di distributori (fondi che devono essere integrati da risorse private), prevedeva in realtà la posa in opera di quattro nuovi impianti al Lido di Venezia, tra Santa Maria Elisabetta e San Nicolò, a Sacca Serenella a Murano, all’isola della Certosa, e in prossimità del cantiere “Nuovo Moschettiere” nel rio della Scomenzera, dove è in previsione anche l’installazione di un distributore di diesel ecologico.
    Un quinto distributore doveva essere costruito presso il cantiere nautico “Dalla Pietà” a Fusina, ma, a permessi già rilasciati, la realizzazione è stata bloccata dai lavori di marginamento della sponda ovest del canale Malamocco – Marghera, programmati dal Magistrato alle Acque.

    «Purtroppo – spiega l’assessore Belcaro – in Comune non è arrivata nessuna altra domanda oltre a quella della società Bunkeraggi, presieduta da Stefano Tositti. È il primo intervento in Italia di questo tipo e per questo ne abbiamo molto seguito la realizzazione. L’apertura dei punti di rifornimento presso il Nuovo Moschettiere alla Scomenzera permetterà di dimostrare concretamente la fattibilità di questo progetto pilota e contribuirà significativamente alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, con una diminuzione che si attesterà al 20% in aria e all’80% in acqua».

    Una nuova legge europea ha accelerato l’apertura. «Da due anni – continua Belcaro – stavamo lavorando al progetto insieme all’Agenzia veneziana per l’energia (Agire), ma la realizzazione era bloccata dalla mancanza di una normativa di attuazione del progetto Europeo “Mobilis–Gpl (gas petrolio liquefatto) per la Laguna”. Ora finalmente due mesi fa è arrivata una specifica legge europea che ci ha consentito di passare dalle parole ai fatti. Comune e Regione dovranno ora rimodulare il progetto regionale “Nautica Sostenibile nella Laguna di Venezia” che ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’alimentazione a Gpl della flotta di imbarcazioni da diporto, attraverso l’incentivazione dell’acquisto da parte dei privati di kit di trasformazione benzina/Gpl. Il progetto prevede un finanziamento che deve però essere restituito. Non vale la pena attivarlo: i kit costano mille euro, non è una somma importante per chi possiede un’imbarcazione. Del resto la spesa viene recuperata molto presto, grazie al costo molto più basso del Gpl».
    Il nuovo distributore verrà inaugurato entro il mese di ottobre e sarà presentato alla città con un convegno nazionale realizzato dall’assessorato comunale all’ambiente in collaborazione con Asso Liquidi.

    Fonte: http://www.gvonline.it