Mobilità elettrica, Enel leader in Spagna attraverso la controllata Endesa
12/03/2012 - Nicola Ventura
Per favorire la diffusione dei veicoli elettrici il governo spagnolo ha lanciato un progetto in cui il gruppo Enel, tramite la controllata Endesa, ha un ruolo di primo piano. È infatti l’unica società a essere presente in tutte e tre le città
coinvolte: Madrid, Barcellona e Siviglia.
Il progetto, denominato Movele, è stato avviato nel 2009 ed è coordinato dall’Instituto para la Diversificación y Ahorro de la Energía: dotato di un fondo di 10 milioni di euro, prevede l’introduzione nelle tre città di 2000 veicoli elettrici. Un parco auto che per diversità di modelli e caratteristiche tecniche è particolarmente adatto a sperimentare le esigenze di molteplici utenti.
Gli obiettivi sono:
• dimostrare la fattibilità tecnica ed energetica della mobilità elettrica nei contesti urbani
• incoraggiarne l’uso con misure opportune (punti di ricarica, parcheggi riservati, possibilità di usare le corsie preferenziali)
• coinvolgere il settore privato
• identificare e promuovere nuove esigenze normative.
L’ultimo accordo in ordine di tempo è quello firmato con il Comune di Siviglia. Avrà una durata di quattro anni e prevede la fornitura, l’installazione e la manutenzione di una rete di 75 colonnine di ricarica ubicate in 35 punti della città: 22 nei parcheggi sotterranei e le altre lungo le strade della città.
Il capoluogo andaluso si aggiunge così alle due principali aree metropolitane spagnole, Madrid e Barcellona, dove nell’ambito del progetto si prevede di installare rispettivamente 280 e 191 punti di ricarica.
Con la partecipazione al progetto, il Gruppo Enel conferma la sua vocazione in favore dell’innovazione e della sostenibilità ambientale: l’iniziativa spagnola fa seguito al progetto italiano E-mobility, con cui Enel si è impegnata a installare 400 punti di ricarica fra Roma, Pisa e la zona di Milano.