Ecopass, 5 mosse per entrare in centro

02/01/2008 - e2net

    MILANO — Mercoledì 2 gennaio scatta l’Ecopass, il ticket antismog per chi entra nel centro di Milano con una vettura inquinante. Se i residenti sono stati informati da 765 mila lettere scritte e firmate da Letizia Moratti, chi arriva da fuori rischia di saperne poco o niente. Ecco le istruzioni per l’uso. Intanto il sindaco rivendica con orgoglio la nascita di Ecopass: «È mio dovere sperimentare strade nuove se le altre non hanno funzionato. Siamo all’avanguardia nella lotta all’inquinamento non solo in Italia, ma nel mondo. Stiamo investendo oltre 2 miliardi di euro. Londra sta passando dalla congestion charge alla pollution charge, New York ci sta provando. Noi partiamo». E aggiunge: «Sono orgogliosa che l’assemblea dell’Onu mi abbia invitato a febbraio per raccontare l’esperienza di Milano nella sua lotta contro l’inquinamento».

     In autostrada
    I primi dubbi che qualcosa sta per cambiare arrivano in prossimità dei caselli autostradali di ingresso a Milano. Prima della barriera compare un pannello a messaggio variabile con una scritta abbastanza laconica: dal 2 gennaio Ecopass in centro a Milano, infoline 020202. Traduzione: chi dal 2 gennaio vuole entrare in auto nella Cerchia dei Bastioni, il centro allargato di Milano, se ha un mezzo inquinante dovrà pagare 2, 5 o 10 euro in base alla classe di inquinamento della vettura. Si paga dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30. Esclusi sabato e domenica. Come fare a conoscere la classe di inquinamento? La cosa più semplice è chiamare il call center del Comune 020202, fornire il numero di targa e chiedere tutte le informazioni necessarie. Meglio telefonare prima dell’uscita dell’autostrada.

    La scelta tra auto e metrò
    Una volta capito se la propria vettura paga o meno, si può decidere. O attivare e pagare il ticket o lasciare l’auto in uno dei parcheggi di interscambio ai confini della città e prendere il metrò: Cascina Gobba e Cologno Nord per chi viene dall’A4 Venezia-Milano; Famagosta per chi arriva dall’A7 Genova-Milano; Molino Dorino per chi arriva dall’Autolaghi e dall’A4 Torino-Milano; San Donato 1 e 2 per chi arriva dall’A1 Bologna-Milano.

    L’acquisto del ticket
    Se non si rientra nelle classi che inquinano, nessun problema. Se invece si ha un’auto inquinante e si deve raggiungere per forza il centro bisogna fornirsi del ticket giornaliero — gratta e passa — da 2, 5 o 10 euro. C’è anche la possibilità per chi deve entrare più volte in un anno di acquistare un primo carnet di 50 ingressi scontati al 50 per cento e uno successivo scontato al 40 per cento. Ma — attenzione — non è necessario farlo subito. Si può rimandare acquisto, pagamento e attivazione entro le 24 del giorno dopo. Più ci si avvicina alla Cerchia e ai 43 varchi controllati dalle telecamere e più pressante è l’informazione. Cartelloni fissi e a messaggio variabile. Ogni varco ha una via di fuga per permettere di tornare indietro ed evitare l’entrata nella zona rossa.

    La conoscenza della classe
    Pagano auto e veicoli merci a benzina Euro 0, 1 e 2; auto diesel Euro 1, 2, e 3; merci diesel Euro 3 e 4; autobus diesel Euro 4 e 5; auto diesel Euro 0; merci diesel Euro 0, 1 e 2; autobus diesel Euro 0, 1, 2 e 3. Non pagano veicoli Gpl, a metano, elettrici, ibridi; auto e veicoli merci a benzina Euro 3 e Euro 4, o più recenti; auto e veicoli merci diesel Euro 4 o più recenti con filtro antiparticolato omologato; auto e merci diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato (esentati per 3 mesi a partire dal 2 gennaio 2008). Esentate anche le moto e i ciclomotori.

    L’attivazione
    Esistono diverse forme di pagamento: i «gratta e passa» per un solo giorno; i «gratta e passa» da 20, 50 o 100 euro per più ingressi (senza sconto); pacchetti scontati per i primi cento ingressi; abbonamenti per i residenti all’interno della Cerchia. I «gratta e passa» giornalieri e i pacchetti di ingressi multipli si acquistano nelle tabaccherie, edicole, Atm point; sul sito Internet del Comune alla sezione Ecopass, con carta di credito; al numero verde 800.437.437, attivo dalle 7 alle 20, dal lunedì al sabato (per tutto gennaio anche di domenica, con carta di credito); agli sportelli bancomat di Intesa-San Paolo, da gennaio. Il «gratta e passa» singolo va attivato il giorno dell’ingresso o entro le 24 del giorno successivo. Si gratta il rettangolo argentato e si scopre il pin, che va comunicato con la targa al numero verde 800.437.437, o al sito del Comune, o con un sms al 339.9940437. Se non si paga entro le 24 del giorno dopo la multa è di 70 euro, più 11 di spese di notifica. Buona fortuna. 

    Fonte: http://www.corriere.it