Carburanti ‘low emission’ in California

26/04/2009 - Nicola Ventura

    Quella che era una proposta di legge è stata dunque adottata. In California vige ormai la legge che regola e limita le emissioni di CO2 relative ai carburanti delle autovetture e fissa al 10% la riduzione di tale emissioni entro il 2020.

    È la prima volta che uno Stato adotta misure così rigide e decise nei confronti delle emissioni di gas climalteranti; l’obiettivo, come sottolinea il Governatore della California, Arnold Schwarzenegger, non consiste solo nella volontà di ridurre l’inquinamento atmosferico dando un proprio contributo alla lotta contro i cambiamenti climatici, ma rappresenta ancheuna manovra economica favorendo la concorrenzialità fra le distribuzioni attivando la possibilità di scelta da parte dei consumatori e stimolando gli investimenti privati per l’adeguamento delle infrastrutture energetiche.

    La legge californiana trova dunque la piena approvazione del Presidente degli USA Barack Obama, il quale, a pochi giorni dall’insediamento, aveva chiesto al Ministero dell’Ambiente di riconsiderare la propria decisione in merito alle proposte di legge avanzate non solo dalla California, che ad ogni modo è stata il primo Paese statunitense ad adottarla, ma anche da altri Paesi.

    La normativa prevede misure che hanno fatto storcere il naso ai produttori di biofuel. Si perché, la legge prende in considerazione anche l’emissione di gas serra indiretta proveniente dai cambiamenti di utilizzo del suolo riservato a colture di biocarburanti. Una mossa che ha visto esaltare gli ambientalisti, provocando la repentina risposta invece dell’industria di biofuel: “Gli effetti indiretti – ha ricordato Bill Coleman, generale partner di Mohr Davidow Ventures – sono presenti in tutti i tipi di combustibili. Invece di applicare la misura ad un solo carburante, dovremmo applicarla a tutti”.
    Fonte: http://www.rinnovabili.it