Nuova Toyota Prius, verso i 40 Km/l

19/10/2015 - daniele.pizzo

    Non è solo nel design, che strizza l’occhio alla nuova Toyota Mirai, che la nuova Toyota Prius si è rinnovata. Da tre generazioni a questa parte i miglioramenti sono stati costanti e del resto l’obiettivo della prima ibrida prodotta in grande serie della storia è stato sempre la ricerca della massima efficienza. Ma la quarta generazione è quella che si stacca maggiormente dalle precedenti, tanto che in termini di consumi il miglioramento, secondo Toyota, raggiunge il 18% rispetto alla Prius III.
    Le novità sotto la carrozzeria che raggiunge un ottimo Cx di 0,24 della ibrida più venduta della storia sono tante, anche se tutti i dettagli verranno svelati al Salone di Tokyo 2015: si va dal motore elettrico più piccolo alle nuove batterie NiMH posizionate sotto il sedile posteriore per non sottrarre spazio al bagagliaio (da 502 litri), fino alla nuova trasmissione automatica che abbandona il complicato meccanismo planetario precedente in favore di un sistema tradizionale ad alberi paralleli.

    Un’altra novità introdotta dalla quarta generazione sarà inoltre la trazione integrale della versione Prius E-Four, resa possibile dall’adozione di un secondo motore elettrico posizionato sull’asse posteriore.

    La scheda tecnica preliminare relativa alla versione giapponese recita una potenza di 98 CV e 124 Nm di coppia per il motore a benzina della Toyota Prius, mentre il motore elettrico sviluppa 72 CV e 163 Nm di coppia. E’ meno potente del precedente, ma anche più leggero del 20%. Se il passaggio al motore 1.8 litri in luogo del precedente 1.5 sembrava un controsenso, oggi si può chiamare l’unità VVT-i a ciclo Atkinson della Casa di Nagoya la più efficiente del momento: il rendimento termico ha infatti raggiunto il 40%. Tutte queste novità dovrebbero portare ad un consumo medio pari a circa 40 km/litro.