Lotus pensa seriamente all’ibrido

28/02/2008 - e2net

    Lotus Engineering è la divisione Ricerca e Sviluppo del brand Lotus, con già al suo attivo numerosi progetti nel campo delle tecnologie ibride applicate all’automobile che ne stanno aumentando fama e credenziali: è appena sufficiente nominare la Tesla Roadster o la ZAP (Zero Auto Pollution).
    L’interesse sempre maggiore dell’azienda inglese per la nuova frontiera dell’ingegneria automobilistica ha convinto i vertici a formare un gruppo di lavoro, l’Hybrid & Electric Vehicle Group, che avrà il compito di esplorare unicamente l’ambito di applicazione delle soluzioni ibride e a emissioni zero per la spinta di veicoli automobilistici.

    Questa importante mossa nell’ambito delle strategie di Lotus è la conferma del sempre maggiore interesse verso questa tematica, con attualmente maggiore inclinazione soprattutto verso i motori elettrici, forse l’ambito di applicazione tra tutti i nuovi sistemi di propulsione alternativi ai classici motori a combustione, in cui non si intravedano nebbiosi scenari circa i costi indiretti per la popolazione (recentemente abbiamo affrontato il problema dell’etanolo e dell’allarme inquinamento lanciato a suo indirizzo). La scelta di creare questo staff, inoltre, è l’ulteriore dimostrazione della volontà di Lotus di sviluppare quest’ambito e del sempre più vasto numero di progetti in cui viene coinvolta.

    Mike Kimberley, Chief Executive Officer di Lotus Group ha dichiarato la sua soddisfazione nel formalizzare la nascita di questo nuovo gruppo di lavoro, pensato per aumentare il supporto della Casa inglese nello sviluppo di tecnologie eco – compatibili. Nei prossimi 5 anni l’Hybrid & Electric Vehicle Group sarà impegnato nello sviluppo di numerosi inediti progetti e in una strategia consequenziale di grande espansione che porterà a creare una posizione da vero leader mondiale del settore.

    Phil Barker, ingegnere capo, e Geraint Castleton-White, responsabile della sezione dedicata ai sistemi di propulsione hanno dichiarato il loro grande entusiasmo per la nascita del nuovo team, una opportunità per contribuire in modo determinante alla diminuzione delle emissione di sostanze inquinanti di origine automobilistica e offrire ai clienti di Lotus Group valide alternative attaverso veicoli a impatto ambientale zero. Fonte: http://www.omniauto.it