GM: nel 2011 auto a emissioni zero. Bastano solo 6 euro per un pieno

20/05/2008 - e2net

    “Nel 2011 sarà commercializzata la vettura a zero emissioni del gruppo General  Motors”. Ad affermarlo è stato Luca M. Apollonj Ghetti, direttore della comunicazione della casa automobilistica  d’oltreoceano, invitato ieri a Castel di Sangro in occasione della presentazione dell’evento sportivo Un campione per amico by Royal, sponsorizzato da Opel, marchio del gruppo GM, con testimonial atleti d’eccezione quali Adriano Panatta, Yuri Chechi, Bruno Conti e Andrea Lucchetta, che intratterranno questa mattina, con gare delle rispettive discipline, oltre  1000 studenti del comprensorio altosangrino.

    “L’autovettura del futuro commercializzata da General Motors – continua Apollonj  Ghetti – si chiamerà Iflex, sarà un prodotto Opel e avrà trazione elettrica, con batterie agli ioni di litio. Dopo studi  e ricerche abbiamo rilevato che un automobilista europeo, di media, non copre più di 75 chilometri al giorno e l’autonomia dell’unità di accumulo garantirà la percorribilità di questa distanza. Tuttavia, per attraversare tragitti superiori in  tranquillità abbiamo previsto in parallelo un motore alimentato da combustibile a distribuzione garantita, per ricaricare le batterie e innalzare l’autonomia di percorribilità – aggiunge il dirigente di General Morors – fino a 175 chilometri con soli 1,5 litri di carburante. Naturalmente questo propulsore sarà ad emissione zero”.

    Il costo per un pieno di energia elettrica, stando alle attuali tariffe, potrebbe variare tra i 3 e i 6 euro, a seconda del Paese in cui viene commercializzata l’autovettura. Per gli 1,5 litri di combustibile necessari al morore parallelo, sia esso  gpl, metano, biodiesel, gasolio o benzina, il costo, sempre in relazione ai prezzi vigenti, oscillerebbe tra 0,45 e 1,495  euro.

    “Stiamo perfezionando un motore parallelo a idrogeno e vista la tecnologia contiamo di metterlo a punto entro la data di commercializzazione della Iflex. Il problema da superare sarà solo quello di garantire la distribuzione dell’idrogeno attraverso una rete capillare, tale favorire l’approvvigionamento. Speriamo – conclude Apollonj Ghetti – che  questo avvenga per la data del lancio sul mercato della nostra autovettura”.

     

    Fonte Quattroruote – GM