Pinifarina: elettrica Bluecar, scatta la produzione

07/09/2009 - Nicola Ventura

    Fra tre settimane, nelle fabbriche Bollorè francesi e canadesi, comincerà la costruzione delle batterie al litio-metallopolimero. Questo significa che si è dato materialmente il via al ciclo di produzione della Bluecar, l’auto elettrica disegnata da Pininfarina.

    A questo punto si può anche cominciare a parlare di consegne: i più ottimisti ipotizzano la prossima primavera; chi vuole restare con i piedi per terra ipotizza la prossima estate. Comunque, nel giro di un anno, le piccole Bluecar potremo cominciare a vederle, zitte zitte come tutte le elettriche, circolare in città.

    La Bluecar verrà prodotta in Piemonte da Pininfarina e sarà inizialmente commercializzata in Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e Svizzera. Poi, se le cose saranno andate come tutti sperano, anche in Nordamerica e sui mercati asiatici.

    L’auto si potrà soltanto affittare, 330 euro al mese per un periodo minimo di tre mesi. L’assistenza viene garantita 24 ore su 24. Una strategia commerciale alquanto bizzarra, ma che si spiega col fatto che gli eventuali acquirenti saranno all’inizio un po’ perplessi e preferiranno provarla.

    Di qui la proposta, mille euro e tre mesi per decidere cosa farne in futuro. I costruttori garantiscono un’autonomia di oltre 250 chilometri, con una ricarica in appena cinque ore e prestazioni adeguate all’impiego urbano: velocità massima limitata elettronicamente a 130 km/h e accelerazione da 0 a 60 km/h in 6,3 secondi.

    Fonte: http://www.ilvelino.it