L’auto del futuro? E’ elettrica

13/12/2008 - Nicola Ventura

    Roma – Tra venti o trent’anni, in un futuro nemmeno così lontano, se l’automobile ci sarà, sarà elettrica. O almeno così potrebbe essere secondo la previsione di Fabio Orecchini, docente di Sistemi energetici all’Università La Sapienza e responsabile dell’Innovation Cube al Motor Show di Bologna. “Vista da adesso – dice Orecchini a IGN, testata on line del Gruppo Adnkronos – l’auto sarà elettrica, e non dipenderà in alcun modo dal petrolio e dai suoi derivati. La tecnologia sarà quindi una trazione alimentata o con la classica batteria o con quelle a idrogeno”. Attualmente, aggiunge, si sta spianando “la strada verso l’elettrificazione” dei motori. In ogni caso, niente più agenti inquinanti.

    Inoltre, fa notare il professor Orecchini, l’ambiente non ne risentirà anche per il vapore acqueo prodotto dell’idrogeno bruciato nel motore. Un’autovettura attuale “produce infatti vapore acqueo tanto quanto una macchina a idrogeno. Si nota di più, perché viene emesso a una temperatura più bassa di quello che esce dallo scarico di un’autovettura a benzina. Però quello che finisce nell’atmosfera è aggiuntivo: viene ‘prodotto’ – spiega – dal petrolio e viene aggiunto” nell’aria. Quando si utilizzeranno le auto a idrogeno, conclude, “il vapore acqueo prodotto sarà quello nato dallo stesso idrogeno”, portando a zero il rapporto tra quanto ne verrà utilizzato rispetto a quanto se ne manderà nell’atmosfera.

    Il petrolio, comunque, non conoscerà la sua fine. “Serve ancora per molte altre applicazioni, non se ne può fare a meno, anche perché – conclude – il passaggio all’elettricità sarà graduale”.

    Fonte: http://www.adnkronos.com