Birò: sul quadriciclo elettrico arrivano le batterie al litio

02/02/2013 - Nicola Ventura

    Estrima, azienda che produce e distribuisce il quadriciclo elettrico Birò, annuncia un’evoluzione sostanziale nelle possibilità di configurare Birò: da febbraio si sceglierà con quale tipo di batteria alimentare il proprio mezzo, optando tra il nuovo piombo puro e il litio. I kit batterie si acquisteranno contestualmente al mezzo e sarà possibile avere il litio con finanziamento a partire da 49,90 euro al mese.

    Gli accumulatori al piombo, che sostituiscono quelli adottati fino a ora, sono realizzati utilizzando un piombo più puro rispetto al precedente e rappresentano una nuova era per Birò perché consentono di ricaricare completamente il veicolo in sole 4 ore (partendo da batterie completamente scariche) rispetto alle 9 ore di prima. Il nuovo pacco batterie al piombo permette anche di effettuare delle ricariche parziali chiamate biberonaggi, plus non possibile con i vecchi pacchi batterie al piombo.

    Gli accumulatori al litio, che rappresentano la principale novità di Birò, sono divisi in 2 taglie, in base al chilometraggio mediamente percorribile con una sola ricarica, ovvero 40 o 70 km. Quello da 40 km si ricarica completamente in 4 ore collegando la spina Schuko di Birò a un normale impianto domestico da 3 kWh. Il secondo pacco batterie “Litio Maxi” da 5 kWh consente, invece, di percorrere 70 km con un’unica ricarica che si effettua in 6 ore. Entrambe le batterie con tecnologia al litio possono essere ricaricate parzialmente con i biberonaggi: ogni 20 minuti di ricarica parziale si accumula l’energia per percorrere 5 km.

    Quali sono i vantaggi della tecnologia al litio su quella al piombo? Le batterie al litio hanno una vita di 5 volte superiore, pertanto il costo maggiore del pacco batterie (dovuto al costo reale del litio rispetto al piombo) viene ammortizzato nel tempo a fronte di una maggiore durata in termini di cicli di ricarica. Non è necessario ricaricare completamente gli accumulatori al litio a fine giornata, azione indispensabile per preservare nel tempo quelli al piombo. Le batterie al litio, infine, garantiscono minori consumi: un kWh accumulato da una batteria al litio permette a Birò di percorrere circa 14 km, mentre lo stesso kWh, se accumulato dal piombo, gliene farà fare poco più di 8.

    Birò, pioniere italiano dell’ecomobilità sin dal 2009, cresce e si adatta alle necessità di un mercato globale sempre più esigente in termini di performance: non solo Birò si ricarica in metà tempo, ma aumenterà, di fatto, il chilometraggio giornaliero percorribile, perché l’energia a disposizione sarà quella immagazzinata dalla ricarica completa più quella proveniente dai biberonaggi, che potranno essere effettuati ogni qual volta si presenti la possibilità si collegare il mezzo alla rete elettrica. Se da un lato il litio rappresenta la soluzione top di gamma, dall’altro l’azienda, in linea con la filosofia user friendly che la caratterizza, propone anche un entry level price al piombo mantenendo Birò un mezzo elettrico dal costo del tutto simile a un tradizionale scooterone da città a benzina.