Orvieto: presentato il nuovo scuolabus a metano

30/04/2010 - Nicola Ventura

    Mercoledì 28 intorno alle ore 11 in Piazza della Repubblica la ditta Centrobus Spa di Firenze ha consegnato al Settore Socio Culturale e Scuola del Comune un nuovo Scuolabus a metano.

    Alla consegna formale del mezzo hanno partecipato l’Assessore alla Pubblica Istruzione Cristina Calcagni, l’Assessore alla Cultura Antonio Barberani, gli autisti, il Dirigente ed il personale dell’Ufficio Scolastico che, dietro le quinte, effettuano il lavoro di preparazione del servizio: dalle richieste alle tratte di percorrenza. Ma anche le Dirigenti dei plessi Orvieto Capoluogo / Sette Martiri e la Preside della Scuola Media Scalza e Signorelli.

    La consegna del mezzo è stata infatti “un’occasione di incontro per sottolineare, malgrado il difficile momento economico – ha detto l’Assessore Cristina Calcagni – una visione ‘positiva’ per lo sviluppo della città che non corrisponde solo a tagli e aumenti. E’ quindi un momento importante per la collettività. Insieme con l’ufficio tecnico e l’assessore Zazzaretta siamo riusciti ad inserire questo acquisto nelle priorità di quest’anno. Un anno doloroso per le casse comunali. Il servizio scuolabus è un servizio indispensabile per la nostra città – 280 km. quadrati, 13 frazioni, con i plessi scolastici dislocati nei tre centri più grandi – è un servizio che garantisce il diritto allo studio, ed il giusto supporto alle famiglie e alle mamme che lavorano. Inoltre garantisce l’integrazione necessaria per tutti quei bambini che, provenendo da altri paesi, hanno la necessità di frequentare sin dai primissimi anni le nostre scuole. Anche per questa ragione il servizio non subirà nessun aumento di tariffe nel bilancio previsionale 2010. Un invito quindi a guardare positivo, con la fiducia nella capacità collettiva di risolvere la situazione”.

    “Per far questo – ha concluso – c’è bisogno della collaborazione di tutte le famiglie perché il Servizio scuolabus si fa con le famiglie. Insieme con le scuole e le istituzioni le famiglie devono e possono fare molto per educare al rispetto di questo importante servizio. L’Amministrazione comunale ha attivato da alcune settimane un controllo sui mezzi anche attraverso i Vigili Urbani e soprattutto si avvale del prezioso lavoro degli autisti che ho potuto constatare quanto siano pazienti, scrupolosi e attenti. Ancora non siamo nelle condizioni di sostituire tutti gli Scuolabus, né di poter implementare le tratte. E’ un impegno mio e dall’Amministrazione comunale far si che appena ci sarà l’opportunità dei mezzi finanziari alcune tratte vengano spezzate con l’introduzione di altri mezzi. Da ultimo, ma non ultimo, questo nuovo Scuolabus a metano conferma la volontà di mettere in atto politiche concrete per il rispetto per l’ambiente”.

    Il nuovo scuolabus Iveco, modello 65C14/P, carrozzato “Cacciamali”, versione scuole medie è adibito al trasporto degli alunni delle scuole dell’obbligo, dotato di 41 posti a sedere per gli alunni, 2 posti per gli accompagnatori e 1 posto per l’autista, finestre passeggeri con cristalli di sicurezza atermici e apribili dalla parte superiore, aria condizionata, filtro attivo antiparticolato per abbattere le emissioni inquinanti da polveri sottili dei motori. Di cilindrata 3000 cc. 100 kw (136 CV) di potenza e dotato di motorizzazione a metano, lo scuolabus risulta innovativo rispetto a tutti gli altri mezzi in dotazione dei servizi scolastici comunali alimentati a gasolio.

    Il nuovo mezzo è stato fornito dalla ditta Centrobus Spa di Firenze risultata aggiudicataria, a seguito di gara informale con il sistema del cottimo fiduciario. L’acquisto, effettuato con mutuo della Cassa Depositi e Prestiti, si è reso necessario al fine di ottemperare a quanto previsto dalla legge regionale n. 28/2002 per il diritto allo studio, che prevede interventi da parte dei Comuni tesi a facilitare l’accesso e la frequenza delle attività scolastiche.

    Da anni il Comune di Orvieto organizza, infatti, il servizio di trasporto scolastico per alunni frequentanti le scuole dell’infanzia e dell’obbligo tramite scuolabus. Per garantire tale servizio secondo le normative di sicurezza ed efficienza, il parco scuolabus viene costantemente tenuto sotto monitoraggio. Attualmente il parco automezzi del Settore Scuola conta 15 scuolabus, di cui 11 utilizzati quotidianamente per i percorsi definiti con il piano dei trasporti all’inizio di ogni anno scolastico, mentre i 4 automezzi più vecchi sono utilizzati solo come scorte in caso di guasti delle macchine in esercizio. Con l’arrivo del nuovo Scuolabus che verrà destinato ad un percorso quotidiano, il più vecchio verrà fermato e probabilmente venduto.