Opel Zafira 1.6 ecoM Turbo: alte prestazioni e grande economia per nessun compromesso

04/03/2009 - Nicola Ventura

    Rüsselsheim – Sono finiti i tempi in cui consapevolezza ambientale e piacere di guida erano due esigenze che non potevano andare d’accordo fra di loro. Con la nuova Zafira 1.6 ecoM Turbo, Opel è riuscita infatti a conciliare per prima i ridotti consumi

    e le basse emissioni dell’alimentazione a metano con la potenza di un motore con turbocompressore.

    Con la nuova Zafira 1.6 ecoM Turbo Opel apre una nuova epoca per l’alimentazione a metano in quanto garantisce prestazioni di alto livello. Il suo motore da 150 CV (110 kW) ha una coppia massima di 21,4 kgm (210 Nm) ad un regime di rotazione compreso tra 2 300 e 5 000 giri/minuto che assicura una notevole spinta motrice in tutte le situazioni. L’elevata coppia motrice non si traduce però solo in una maggiore progressione e fluidità di funzionamento durante la guida, ma permette anche di consumare una minor quantità di energia nell’uso quotidiano.

    Questa monovolume a 7 posti raggiunge i 100 km/h con partenza da fermo in 11.5 secondi ed una velocità massima di 200 km/h. II consumo di metano è di appena 5,3 kg ogni 100 chilometri (ciclo misto), mentre le emissioni di CO2 sono di soli 144 g/km –nuovo miglior risultato per un autoveicolo di questo tipo e potenza – vale a dire poco più di 20 g/km per ognuna delle 7 persone trasportate.

    «Con lo sviluppo di questo motore turbo metano prosegue la nostra politica nel campo dei propulsori sovralimentati tesa ad aumentarne l’efficienza anche attraverso l’utilizzo di fonti energetiche alternative» ha detto Hans Demant, amministratore delegato di Adam Opel. «Zafira 1.6 ecoM Turbo mostra come stiamo lavorando costantemente per ridurre i consumi delle nostre automobili e per ridurne di conseguenza le emissioni senza fare alcuna concessione in tema di prestazioni».

    Opel ha introdotto dal 2001 i suoi veicoli a metano in molti Paesi europei, proponendo il suo esclusivo concetto MonovalentPlus, che ottimizza il motore sia per l’alimentazione a metano che per quella a benzina, garantendone massima fruibilità nell’utilizzo quotidiano.

    Una dinamica monovolume con straordinari costi chilometrici ed illimitate possibilità di utilizzo

    Il nuovo motore 1.600 turbo metano è abbinato di serie ad un cambio manuale a 6 marce e si affianca al già noto propulsore aspirato di pari cilindrata da 94 CV (69 KW). Questo nuovo propulsore rende l’alimentazione a metano molto interessante per molti nuovi gruppi di potenziali acquirenti. Le sue brillanti prestazioni fanno di Opel Zafira ecoM ecoFLEX Turbo l’automobile ideale per tutte quelle persone che cercano un mezzo di trasporto comodo e veloce, siano essi utenti individuali, ma anche tassisti e gestori di autoparchi aziendali.

    Il motore 1.600 turbo è progettato per funzionare a metano, a biometano o con qualsiasi miscela di questi due carburanti. Con il solo metano la vettura ha un’autonomia di 400 chilometri, ma un serbatoio con un riserva di 14 litri di benzina le permette di percorrere altri 150 chilometri aumentandone la flessibilità di utilizzo.

    La nuova Opel Zafira ecoM Turbo è anche una vettura economicamente conveniente: consuma solo 5,3 kg di metano ogni 100 chilometri. Poiché poi 1 kg di metano ha approssimativamente lo stesso contenuto energetico di 1,5 litri di benzina, le vetture a metano sono potenzialmente più efficienti di quelle benzina. Non va inoltre dimenticato il fatto che il metano costa meno della benzina e del gasolio e che di conseguenza di costi chilometri dei veicoli a metano sono inferiori.

    Favorevoli normative fiscali (che in alcuni Paesi europei sono destinate a restare in vigore fino al 2018) hanno mantenuto praticamente immutato il prezzo del metano. Gli autoveicoli a metano possono inoltre contare su regimi fiscali ed premi assicurativi simili a quelli delle corrispettive versioni a benzina. Una monovolume con un motore da 150 CV presenta poi anche un chiaro vantaggio in fatto di impatto sull’ambiente. Questo genere di alimentazione emette una quantità di ossido di azoto inferiore all’incirca del 70% rispetto a quella del gasolio e quasi il 25% di CO2 in meno rispetto alla benzina (13% di CO2 in meno rispetto al gasolio). Come se non bastasse, i gas esausti sono praticamente privi di particolato.

    L’intelligente sistemazione dei quattro serbatoi di metano nella parte inferiore del pianale nelle vicinanze dell’assale posteriore ha permesso di conservare quelle doti di flessibilità e di spaziosità interna che hanno fin qui reso famosa Opel Zafira. Come le altre versioni, anche la nuova 1.6 ecoM Turbo dispone del sistema Flex7 che permette di passare rapidamente da 7 a 2 soli posti senza dover estrarre alcun sedile dall’interno dell’abitacolo.

    La capacità di carico di Zafira a metano varia da un minimo di 645 litri ad un massimo 1.820 litri a seconda della configurazione interna ed è superiore a quella di ogni altra monovolume compatta a 7 posti.

    Un leggero e moderno motore turbo

    Il nuovo motore di Opel Zafira 1.6 ecoM Turbo ha pistoni, valvole e sedi valvole speciali, impianti di iniezione separati per la benzina ed il metano ed una centralina elettronica ottimizzata per l’alimentazione a metano. Come i motori ECOTEC aspirati di 1.600 e 1.800 cc, anche il 1.600 turbo metano appartiene alla terza generazione della gamma dei propulsori Opel Family 1 che hanno 86 mm di spazio tra i cilindri. Un’altra caratteristica di questa moderna generazione di propulsori è la leggerezza costruttiva. Gli ingegneri sono riusciti infatti ad alleggerire del 20% il peso del monoblocco rispetto a quello del motore precedente, aumentandone al tempo stesso la rigidità e la robustezza strutturale (il monoblocco in ghisa pesa solo 27 kg, rivestimenti in alluminio compresi). La scelta di questi materiali ha permesso altresì di poter fare a meno di complesse e pesanti soluzioni fonoassorbenti per le periferiche del motore.

    La testata, la coppa dell’olio ed i condotti di immissione del turbocompressore con la valvola a farfalla montata a lato sono in alluminio. L’integrazione del contenitore del turbocompressore nel collettore di scarico (un classica soluzione tecnica Opel) è ideale per ridurre i tempi di risposta del turbo e per ridurre il peso del motore. Il turbocompressore, progettato dalla stessa Opel in collaborazione con uno specialista del settore come BorgWarner, è raffreddato ad acqua e si segnala per l’andamento ottimizzato dei flussi, la qualità dei materiali impiegati e la lunga durata nel tempo. Il motore 1.600 turbo metano pesa 131 kg ovvero solo 15 kg in più della corrispondente versione aspirata e degli altri nuovi motori turbo di pari cilindrata attualmente in circolazione.

    Massima sicurezza

    Per ragioni di sicurezza Opel Zafira ecoM ecoFLEX Turbo è dotata di serbatoi del metano in acciaio alta resistenza con condotti in acciaio inossidabile, che sono posti in zone protette, a debita distanza da possibili aree di impatto. L’automobile club tedesco ADAC ha confermare da tempo la sicurezza di queste soluzioni attraverso prove di crash specifiche effettuate dopo il lancio della prima Zafira ecoM.

    I risultati hanno evidenziato chiaramente che nei veicoli a metano il pericolo di incendio non è superiore al normale in quanto questo carburante è meno infiammabile della benzina e del gasolio. Qualora poi si verificassero perdite di metano, questo si disperde immediatamente. Ciò permette di parcheggiare i veicoli a metano anche nei parcheggi sotterranei.

    Come tutti i modelli della gamma Zafira, anche la nuova 1.6 ecoM ecoFLEX Turbo dispone del sistema di sicurezza SAFETEC che è valso a questa monovolume le cinque stella per la protezione delle persone a bordo nelle prove di crash condotte da EuroNCAP.