Nuovi autobus EEV a metano a Pisa

22/10/2008 - Nicola Ventura

    TRE NUOVI AUTOBUS ‘eev’, cioè ‘enhance environmentally-friendly vehicle’ che tradotto in Italiano sta per ‘veicolo ecologicamente avanzato’. Si tratta di bus a metano con emissioni addirittura inferiori a quanto stabilito dalle leggi vigenti: la Compagnia Pisana Trasporti ne aveva già dieci e da ieri se ne sono aggiunti altri tre, che inizieranno a fare la spola fra il parcheggio scambiatore di via Paparelli (nella zona del mercato bi-settimanale) e il centro storico. A presentarli, ieri, davanti al Comune di Pisa, sono stati il sindaco Marco Filippeschi, i vertici della Cpt, Riccardo Bertini (presidente), Luca Pieracciol (amministratore delegato), Pasquale Zoppo (direttore), gli assessori Mario Silvi (Provincia), David Gay (Comune) e la responsabile del servizio ‘Mobilità’ del Comune di Pisa, Gilda Greco.

    I VEICOLI — che ieri mattina erano parcheggiati proprio di fronte al Gambacorti — sono dotati di tutti gli accessori disponibili per l’incremento del comfort dei passeggeri e degli autisti, come il climatizzatore. Inoltre, sono provvisti di pedana per i diversamente abili con relativo posto attrezzato all’interno del bus e localizzazione gps collegata al sistema di annuncio fonico di prossima fermata. L’acquisto degli autobus è costato 660.000 euro, somma finanziata al 50% dalla Regione Toscana e nella parte restante da Provincia, Comune e Cpt. Adesso gli autobus a metano sono 13 su un ‘parco’ di 238 mezzi. Gli altri sono così suddivisi: 32 Euro0, 79 Euro1, 36 Euro2, 31 Euro3, 46 Euro4, 1 Euro5 (più i tredici a metano, appunto). La prospettiva a lungo termine è di sostituire, progressivamente, tutti i mezzi della Cpt con veicoli a metano.

    LA PRESENTAZIONE di ieri è stata l’occasione per fare il punto sui ‘numeri’ della Cpt, già anticipati dal nostro quotidiano nel corso dell’estate. In particolare, è stato evidenziato l’aumento dell’utile netto della Compagnia: nel 2006 era stato 497.757 euro, nel 2007 è stato di 504.184. Siccome il Comune di Pisa detiene una quota del 27,42%, l’utile di spettanza all’Ente è stato di 129.660,72 euro nel 2006 e 131.334,89 euro nel 2007. In crescita costante anche i viaggiatori sulle linee urbane che dal 2006 al 2007 sono aumentati del 21% (un aumento che riguarda praticamente tutte le linee urbane).

    NUOVE LINEE. «Stiamo lavorando alla linea extraurbana che collegherà Pontedera direttamente con l’ospedale di Cisanello — hanno annunciato Filippeschi, Silvi e Gay — : appena sarà possibile, compatibilmente con i lavori in corso sulle strade, partirà la nuova linea». Inoltre, sono previsti investimenti per 4 milioni di euro per una maggiore penetrazione nel centro di Pisa dei bus da Calci e dal lungomonte, per una linea dalla stazione di San Rossore e Cisanello e per il potenziamento della linea tosco-romagnola.

    Fonte: http://lanazione.ilsole24ore.com