Assogasliquidi e Consorzio Ecogas presenti a Festambiente

24/07/2009 - Nicola Ventura

    Le associazioni del gas per auto hanno scelto le manifestazioni estive di Legambiente per allestire un punto informativo sui vantaggi ambientali ed economici di GPL e metano.

    Il primo appuntamento è con la V edizione della manifestazione dedicata al Sud, dal 22 al 25 luglio a Monte Sant’Angelo, Foggia. Tema, Giovani energie per un Meridione Rinnovabile. L’estate dell’associazione ambientalista prosegue poi dal 7 al 16 agosto a Grosseto, nel Parco Naturale della Maremma, presso il Centro per lo sviluppo sostenibile Il Girasole di Rispescia, con la XXI edizione del festival internazionale Festambiente, dedicato quest’anno ai cambiamenti climatici e alla febbre del pianeta: musica, cinema, dibattiti, mostre, giochi per bambini, ristorazione tradizionale e vegetariana, stand espositivi.

    I due eventi si svolgono all’insegna del consumo consapevole e del rispetto dell’ambiente. Tra gli accorgimenti utilizzati, pannelli solari termici, fotovoltaici, riduttori di flusso, lampade a basso consumo, impianto di fito depurazione delle acque meteoriche, mezzi di trasporto ecologici. Allo scopo, il Consorzio Ecogas ha messo a disposizione dell’organizzazione un furgone Renault Traffic nove posti a GPL.

    I carburanti gassosi GPL e metano, infatti, sono a basso impatto ambientale e reperibili in natura in quantitativi in grado di soddisfare la domanda per molti anni a venire, risorse quindi ideali per ridurre in tempi brevi l’impatto ambientale dell’economia del fossile nell’autotrazione. Il gas naturale è presente nel sottosuolo in giacimenti, mentre il GPL ha una duplice origine: il 55% dei consumi nazionali, in tutti i suoi usi, sono di derivazione naturale, quale gas liquido obbligatoriamente estratto dal gas naturale per permettere la distribuzione del metano in condotta, il restante 45% è derivato dalla raffinazione del petrolio.

    “Pur essendo combustibili fossili – spiega Rita Caroselli, direttore di Assogasliquidi – la combustione di GPL e metano produce emissioni inquinanti molto contenute, con un abbattimento pressoché totale del particolato, mentre la riduzione della CO2 può andare dal 10 al 20% rispetto a un’analoga motorizzazione a benzina”.

    E’ per questo che GPL e metano possono consentire di circolare anche quando scattano limitazioni al traffico a causa dell’inquinamento.

    “Accanto al beneficio ambientale – afferma Alessandro Tramontano, direttore del Consorzio Ecogas – c’è quello economico. Infatti gli automobilisti che scelgono il GPL e il metano per i loro veicoli possono risparmiare anche fino al 50% sul costo del carburante, mentre Stato e numerosi Enti locali premiano questa scelta ecologica con contributi all’acquisto e alla trasformazione a gas o con agevolazioni sul bollo auto: le tariffe sono congelate al 2006 e in alcune regioni sono già in vigore forme di esenzione.”