Da Ecodrive 10 regole per una ?guida ecologica?

01/05/2008 - e2net

    Una mobilità più sostenibile non si attua solamente attraverso l’utilizzo di biciclette e mezzi pubblici; si può dare una mano all’ambiente anche migliorando il proprio stile di guida. Per spiegare in che modo sia possibile è nato Ecodrive, un programma europeo volto alla promozione di una guida consapevole. Ecodrive offre un decalogo che illustra cosa ogni automobilista possa realmente fare per adottare un comportamento più sensibile. Ecco i dieci punti fondamentali:

    • Cambiare marcia il prima possibile: passando alla marcia superiore a 2000 giri/m (2.500 per i motori a benzina), il motore è più efficiente e si riducono i consumi almeno del 6-7%.

    • Mantenere una velocità costante: in accelerazione si consuma di più e una parte di questa energia viene sprecata in frenata. Un’andatura costante riduce i consumi di circa il 10%: un auto tipo usa solo 5kW (il 10% della potenza) per guidare a 50 km/h e 25 kW (il 50% della potenza) per una guida costante a 120 km/h.

    • Procedere a velocità moderata: andare a 110 km/h invece che a 130 significa diminuire i consumi del 10-15%.

    • Attenzione al peso dell’auto: con un carico di 100 Kg su un veicolo di classe media di 1.500 Kg di peso, vi è un aumento dei consumi del 6-7%.

    • Anticipare i flussi di traffico. Limitare l’uso dei freni porta a un risparmio che va dal 5 all’8%.

    • Decelerare senza intoppi: rilasciare l’acceleratore per tempo, mantenendo la marcia inserita, porta a una riduzione del 3% dei consumi.

    • Spegnere il motore in coda: porta a un risparmio del 10%.

    • Rispettare i limiti di velocità. Viaggiare a 110 Km/h invece di 130 (considerando un percorso di 150 Km) significa ritardare l’arrivo di soli 12 minuti con il sopracitato risparmio di consumi.

    • Attenzione all’aerodinamica: portapacchi, portasci e antenne fuori misura possono ostacolare la qualità aerodinamica del veicolo, incrementando il consumo del 5-8%.

    • Attenzione agli optional: sistemi di condizionamento e grandi impianti di amplificazione, aumentano notevolmente il consumo di carburanti; raffreddare l’abitacolo di 8 gradi con temperature esterne superiori ai 25 gradi (specialmente, quando si staziona nel traffico), aumenta il consumo del 16-20%.

    Per saperne di più: www.ecodrive.org, sito del programma europeo di risparmio alla guida dei veicoli.

    Fonte: www.rinnovabili.it