Opel Karl, ora è pure Gpl Tech

09/05/2016 - stefano.panzeri

    A un anno dal debutto la Karl si converte al gas completando la gamma Gpl Tech di Opel, ora costituita da undici modelli, dalle piccole Adam e Corsa alle grandi Zafira Tourer e Insignia. Una versione, la nuova bi-fuel, che aggiunge economia ed ecologia a una city car pensata per essere concreta a partire dalle forme. Lunga 368 cm, larga 170 e alta 148, offre un abitacolo facilmente accessibile grazie alle 5 porte e uno spazio adeguato per il comfort di quattro adulti (ma è omologata per cinque), con quelli posteriori che possono usufruire pure dei finestrini a discesa, opportunità non scontata in una vettura del segmento A. Di buon livello per la categoria sono anche finiture ed ergonomia, rimaste invariate rispetto alla variante a benzina grazie all’integrazione dei comandi del gas. Il commutatore con design in stile con gli altri comandi è inserito sulla plancia a sinistra del volante, mentre l’indicatore del livello del Gpl è condiviso con quello della benzina al quale si sostituisce selezionando l’alimentazione a gas.
     

    Un’integrazione resa possibile dall’impianto montato direttamente negli stabilimenti della Corea del Sud di Opel e progettato su misura per la Karl. In particolare, il motore è sviluppato all’origine per il funzionamento a Gpl con evidenti vantaggi in termini di affidabilità e prestazioni. Derivato dall’unità 3 cilindri di 999 cc della Karl a benzina in commercio, ha valvole e sedi valvole specifiche e doppia centralina di gestione, con quella del gas programmata per ottimizzare l’erogazione di coppia e potenza con l’alimentazione a Gpl. Interventi che riducono i “cavalli” da 75 a 73 e gli Newton metri da 95 a 92, perdita, quest’ultima, presente agli alti regimi di rotazione, mentre ai bassi si registra addirittura un innalzamento della coppia a tutto vantaggio della guida in città. Una cura che ha consentito di mantenere inalterate le prestazioni, con la velocità massima di 170 km/h e l’accelerazione da 0 a 100 km/h accreditata di un tempo di 14,9”.

    Viceversa, cambiano in modo consistente costi di esercizio ed emissioni, con i primi che si dimezzano rispetto alla Karl a benzina in considerazione del minore prezzo del gas e dei consumi contenuti a Gpl. La versione è omologata per richiedere in media 5,7 l/100 km di gas (4,6 a benzina), valore che muta a 7,1 in città e a 4,9 nel ciclo combinato. Sul piano ambientale, la Karl Gpl riduce il rilascio di CO2 da 106 a 93 grammi/km e quello degli inquinanti in maniera più consistente. A migliorare è pure l’autonomia totale che supera i 1.000 km, dei quali 350 a gas grazie al serbatoio toroidale da 20 litri effettivi posto sotto il piano di carico del bagagliaio con capienza di poco inferiore ai 215 litri (1.013 con lo schienale della panca posteriore abbassato) dei modelli a benzina.

    La Opel Karl Gpl costa 1.500 euro in più rispetto alle varianti a benzina e ha prezzi compresi tra i 13.300 euro della 1.0 n-Joy ai 14.900 della Innovation, ma proposta fino a giugno con uno sconto di 2.400 euro che porta l’esborso base a 10.900 euro. Gli allestimenti ricalcano quelli della versioni a benzina, ma è da segnalare la disponibilità del sistema multimediale IntelliLink con schermo di 7”, connessione agli smartphone con sistema operativo iOS o Android e chiamata automatica dei soccorsi in caso di necessità.