Gpl: auto sulla via del risparmio

04/08/2008 - e2net

    Il caro carburante infiamma l’estate? La soluzione c’è. Parliamo del Gpl che a differenza di benzina, aumentata del 15% nell’ultimo anno, e gasolio, a sua volta aumentato del 30%, consente ancora significativi margini di risparmio. E’ quanto sostiene Adiconsum nella Guida, “I veicoli alimentati a Gpl”, realizzata in collaborazione con Assogasliquidi e Consorzio Ecogas.

    Quanto costa?

    Per l’installazione dell’impianto e passare al Gpl si spendono circa 1500-1800 euro, da cui vanno detratti circa 350 euro di incentivi statali (va sottolineato infatti che il Gpl è un carburante ecologico ed è per questo che viene incentivato con un contributo da parte dello Stato). Esso consente di poter circolare nei giorni di blocco del traffico anche con auto che non sono euro 4.

    La garanzia del costruttore, ad esempio, è valida anche per i veicoli a Gpl, mentre le anomalie o i danni derivanti dalla trasformazione a Gpl o metano sono a carico dell’officina di installazione e del costruttore dell’impianto di conversione. Negli ultimi tempi, poi, sono stati risolti anche i problemi dei parcheggi sotterranei, grazie alle nuove nome di sicurezza a cui devono rispondere gli impianti.

    Quanto si risparmia?

    Secondo le stime della guida con 10 euro i veicoli a GPL percorrono circa 190 Km, a fronte dei 120 percorsi con veicolo alimentato a gasolio e ai 100 dei veicoli a benzina. Anche considerando che i consumi del Gpl (gas di petrolio liquefatti: una miscela costituita prevalentemente da propano e butano) sono in genere superiori di circa il 20% se espressi in litri/carburante per Km, il risparmio resta comunque consistente.

    Il Gpl in Italia

    I veicoli alimentati a Gpl oggi in Italia sono circa un milione, ma nei primi sei mesi dell’anno sono già 110 mila gli impianti collaudati e trasformati. Il mercato segnala un trend positivo. Il 2008, ha rilevato nella sua presentazione Rita Caroselli, direttore di Assogasliquidi, ha fatto registrare nel primo semestre un più 3,4% nei consumi per autotrazione rispetto allo stesso periodo del 2007, con un aumento assoluto di circa 16 mila tonnellate. Un aumento di natura strutturale “in quanto è strutturale ormai la tendenza positiva di incremento delle vendite auto annuali e del relativo parco veicolare”. Secondo uno studio patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, la trasformazione a Gpl e la sostituzione con vetture nuove a Gpl di un totale di 570 mila veicoli a benzina e gasolio già circolanti, produrrebbe un abbattimento delle emissioni inquinanti valutabile in termini economici in circa 400 milioni di euro.

    Fonte: http://www.lastampa.it