GM spinge per la diffusione del bioetanolo in Europa

25/07/2008 - e2net

    La corsa pazza dei prezzi dei carburanti impone alle case automobilistiche la necessità di scegliere strade alternative per la mobilità dei prossimi anni, e una di quelle più discusse è quella dei biocarburanti. General Motors ha dichiarato di avere nel mirino un obiettivo ambizioso, quello di offrire entro il 2012 una gamma composta almeno per il 50% di veicoli ad alimentazione flessibile. A patto che l’Europa faccia la sua parte.

    GM ha infatti chiesto come condizione l’apertura di almeno 300 stazioni di servizio che dispongano di biocarburanti di seconda generazione (quelli che non intralciano le colture alimentari) in 15 paesi della UE.

    Solo così, secondo Detroit, si potrà ovviare per tempo al crescere dei prezzi del petrolio, destinati a raggiungere prima o poi vette che oggi appaiono ancora lontane. L’obiettivo dei 300 punti di rifornimento in quattro anni sembra raggiungibile: riusciremo a centrarlo?

    Fonte: http://www.autoblog.it