Continental Airlines ha annunciato il primo volo con biocarburante

10/12/2008 - Nicola Ventura

    Continental Airlines ha annunciato un piano per  effettuare un volo con il primo aereo commerciale americano alimentato con biocarburante, previsto in partenza da Houston il prossimo 7 gennaio 2009.
    Il volo dimostrativo, che non avrà passeggeri a bordo, verrà effettutato con l’utilizzo di un combustibile ottenuto da alghe e dalla pianta di jatropha, colture che non incidono sull’agricoltura destinata alla produzione alimentare e che non creano problemi di deforestazione.
    Questa dimostrazione vedrà coinvolte anche Boeing, CFM International, UOP (una controllata di Honeywell), e i produttori di combustibile Sapphire Energy (alghe) e Terrasol (jatropha).
    Il volo dimostrativo sarà il primo volo di un liner bimotore alimentato con biocarburante derivato dalle alghe, il velivolo sarà un Boeing 737-800 motorizzato con i CFM56-7B. Su uno dei due CFM verrà usata una miscela di carburante ottenuta con il 50% di combustibiule tradizionale e 50% di biocarburante.

    L’aereo verrà operato come velivolo sperimentale con apposita certificazione e sarà condotto da piloti collaudatori di Continental. Il volo di test servirà a verificare il comportamento del motore alimentato con il biocarburante, tra cui accelerazioni e decelerazioni, spegnimento del motore in volo, riaccensione e altre manovre di volo che rispecchiano alcune procedure normali e  altre straordinarie. Tutti i parametri verranno registrati e un processo di analisti post-volo permetterà di studiare i risultati ottenuti dal volo e di capire se la miscela di biocarburante e carburante tradizionale può sostituire il carburante attuamente utilizzato senza creare problemi di sicurezza e di prestazioni e riducendo l’impatto ambientale.
    Continental, Boeing, UOP e CFM hanno lavorato assieme per nove mesi sulla ricerca e lo sviluppo dei biocarburanti, compresi test di laboratorio e a terra riguardanti i motori, per ottenere un risultato conforme alle stringenti normative di sicurezza e per garantire le migliori performance ai motori.

    Fonte: http://www.ilvolo.it