Veneto: presentato progetto di legge per finanziare gli incentivi ai mezzi ecologici

03/07/2008 - e2net

    Venezia – Poiche’ il Veneto detiene il poco invidiabile primato dell’inquinamento atmosferico causato per lo piu’ dal traffico automobilistico e’ necessario che la Regione intervenga con modalita’ diverse da quelle finora sperimentate senza risultati apprezzabili. Ne e’ convinto il consigliere regionale di ”Veneto PPE” Raffaele Grazia che ha presentato un progetto di legge che prevede uno stanziamento di due milioni e mezzo di euro per ciascuno degli esercizi finanziari del triennio 2008/2010 con l’obiettivo di incentivare il rinnovamento del parco auto sia pubblico che privato.

    Tra le altre iniziative che il progetto intende incoraggiare vi sono la diffusione di filtri ”antiparticolato” per ridurre la dispersione di particelle di combustione e analoghi dispositivi per abbattere le emissioni inquinanti, l’utilizzo di carburanti a basso impatto ambientale, l’utilizzo di trazioni elettriche o ibride (sia elettriche che a benzina); l’utilizzo di sistemi di recupero di vapori delle benzine e la diffusione di distributori di metano-GPL, biocombustibili e delle ”ricariche” per i motori elettrici.

    ”L’intervento piu’ concretamente apprezzabile dai cittadini – rileva il consigliere Grazia – e’ sicuramente il contributo ai privati per l’acquisto di un’auto nuova, piu’ sicura, a basso consumo e meno inquinante. Titolo di priorita’ per accedere a tale contributo per i privati e’ un reddito ISEE uguale o inferiore ai 18 mila euro l’anno, essere residenti nelle aree del Veneto nelle quali e’ stata individuata un’alta concentrazione di PM 10 primario e nei Comuni che hanno attuato provvedimenti di blocco del traffico e predisposto piani di chiusura alle auto dei centri storici”.

    Per quanto riguarda gli enti pubblici (Province, Comuni, Comunita’ Montane) la proposta stabilisce una corsia preferenziale per quelli che, oltre ad aver gia’ messo in atto provvedimenti di blocco del traffico e chiusura dei centri storici, hanno predisposto un piano di potenziamento del trasporto pubblico locale e di acquisizione di automezzi a basso consumo energetico e non inquinanti.

    Fonte: http://www.padovanews.it