Roma: a Taxi e NCC incentivi per il 50% dei costi di trasformazione metano e gpl

11/04/2009 - Nicola Ventura

    Iniziata con l’annuncio del sindaco di una vera svolta nel settore, con l’avvio nei prossimi mesi di un censimento e di una «sanatoria» per gli Ncc che lavorano a Roma e conclusa con l’approvazione in Consiglio comunale di nuove regole per la privacy

    , come quella, proposta dal consigliere comunale Pdl, Maurizio Berruti che prevede di togliere dalla targhetta dei tassisti il nome e il cognome, lasciando solo il numero della licenza. «Una misura che vuole garantire la privacy dei tassisti – spiega Berruti – soprattutto per le donne». Mentre giovedì la commissione Piccole e medie imprese del Consiglio regionale, presieduta da Gianfranco Bafundi (Pd) ha dato parere favorevole a una delibera di giunta per la concessione dei contributi per i titolari di licenze taxi e auto a noleggio con conducente.

    Via libera dunque ai contributi per un totale di un milione di euro per il 2009. Nel particolare il contributo è destinato in via prioritaria all’acquisto o rinnovo di veicoli ibridi, nella misura del 30% del costo e, in via residuale, all’acquisto o rinnovo degli altri veicoli, nella misura del 15% del costo.

    Il limite massimo del contributo regionale è di 3.500 euro, che arriva a 7 mila euro in caso di veicolo idoneo al trasporto dei disabili.

    Si prevede invece un contributo pari al 50% della spesa per la trasformazione del veicolo ad alimentazione a metano o Gpl e per le installazioni di dispositivi di sicurezza del conducente, come ad esempio la radio di servizio o anche dispositivi per il pagamento con carta di credito. E sempre sul fronte dell’innovazione tecnologica nel servizio taxi, il presidente della cooperativa Pronto Taxi 6645, Daniele Laudonio, ricorda come «sul nostro sito www.6645.it è possibile già da alcuni giorni effettuare il pagamento online della corsa. È possibile effettuare il pagamento direttamente dal sito inserendo partenza e destinazione ed utilizzando tutti i tipi di carta di credito».
    Fonte: http://iltempo.ilsole24ore.com