Bologna: Firmato l’accordo con Tartarini per gli incentivi ai dipendenti della Provincia

12/12/2008 - Nicola Ventura

    Bologna – E’ stato firmato questa mattina a palazzo Malvezzi, l’accordo di collaborazione tra la Provincia e la Tartarini auto Spa, società di Castelmaggiore produttrice di impianti di Gpl e Metano per auto (la Tartarini è l’unica azienda in tutta la realtà bolognese ad aderire al consorzio Ecogas). Il fine è quello di promuovere tra i dipendenti ed i loro familiari l’incentivazione alla trasformazione a gas delle autovetture.

    Erano presenti il vicepresidente della Provincia, Giacomo Venturi, Michele Tartarini e Leonardo Nappi per la Tartarini.
    La convenzione firmata oggi si muove nella direzione intrapresa da tempodalla Provincia con azioni rivolte ai propri dipendenti della Provincia e ai propri servizi, e più in generale a tutti i cittadini, per una mobilità sostenibile. Con questa iniziativa si agevola l’installazione di impianti che possano far funzionare la propria auto con un combustibile meno inquinante “in attesa – spiega Venturi – di muoverci con il treno e gli altri mezzi pubblici integrati, scoprendo che dell’auto possiamo fare a meno”.
    Inoltre, in un momento di difficoltà economica, si sostengono i consumi delle famiglie e del sistema economico territoriale, senza oneri a carico della Provincia di Bologna.
    Fra le agevolazioni previste ci sono l’applicazione di 150 euro di sconto per ogni impianto installato, calcolato sul listino delle principali associazioni di impianti di conversione a Gpl e Metano, degli installatori e degli artigiani riparatori di auto per il 2008; la garanzia e l’assistenza gratuita di 24 mesi comprensiva di due controlli gratuiti dell’impianto da effettuarsi rispettivamente entro i primi sei mesi ed entro i primi dodici mesi dall’installazione.

    “Il cammino verso una maggiore sostenibilità della nostra organizzazione sociale e delle nostre vite – prosegue Venturi -si basa su due processi convergenti: da un lato le grandi scelte politico-programmatiche come quelle indicate nel Piano della mobilità provinciale che individuano nel trasporto pubblico su ferro l’ossatura primaria del sistema della mobilità metropolitana e nell’accordo di programma sulla qualità dell’aria (per il triennio 2008-2009 sottoscritto il 12 settembre scorso da Regione, Province e Comuni); dall’altro lato, con i gesti consapevoli e responsabili che ognuno di noi può compiere quotidianamente durante le sue attività”.

    Fonte: http://www.bologna2000.com