Ambiente: con sostituzione auto vecchie taglio oltre un milione tonnellate C02

06/12/2008 - Nicola Ventura

    MILANO – Sostituendo le autovetture Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 attualmente circolanti nelle 8 maggiori citta’ italiane con autovetture nuove e piu’ efficienti potrebbero essere abbattute 1.020.615 le tonnellate annue di emissioni di anidride carbonica (CO2).

    Il dato emerge, si legge in una nota, da uno studio dell’Osservatorio Autopromotec.

    I benefici ambientali, prosegue la nota, sarebbero davvero notevoli: a Roma la riduzione di CO2 risulterebbe di 392.590 ton/anno, a Napoli di 172.363 ton/anno, a Milano di 154.952 ton/anno, a Torino di 116.832 ton/anno, a Genova di 62.188 ton/anno, a Bari di 42.512 ton/anno, a Bologna di 40.716 ton/anno mentre a Firenze sarebbero 38.462 le tonnellate annue di CO2 in meno immesse nell’atmosfera.

    Le autovetture Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 nelle 8 maggiori citta’ italiane sono 2.203.739, pari al 47,8% delle 4.606.013 complessivamente circolanti; nella loro maggioranza si tratta di auto con piu’ di dieci anni di eta’ e con livelli di emissioni inquinanti molto elevati che pertanto comportano pesanti effetti sulla qualita’ dell’aria. Per ridurre le emissioni di CO2, uno dei gas serra responsabili dell’innalzamento della temperatura del pianeta, sarebbe quindi opportuno stimolare una piu’ forte accelerazione del rinnovo del parco circolante, favorendone l’ammodernamento con l’immissione di vetture piu’ sicure, piu’ parsimoniose nei consumi e quindi piu’ ecologiche. Non essendo comunque pensabile sostituire in tempi brevi l’intero parco Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, una soluzione efficace e’ quella di installare sulle auto vecchie ed inquinanti un impianto di alimentazione a gas (metano o Gpl), che e’ in grado di garantire un basso livello di emissioni nocive.

    La particolare attenzione nei confronti delle emissioni provenienti dalle automobili e’ dettata dal fatto che nel nostro Paese il trasporto su strada ha prodotto nel 2007 il 21% del totale delle emissioni di gas serra e le autovetture vi hanno contribuito per circa il 60%. Per far fronte a questa emergenza, secondo l’Osservatorio Autopromotec, occorre ovviamente agire su piu’ fronti incentivando gli acquisti di autovetture Euro 4 o Euro 5 a basse emissioni ed anche, come si diceva, favorendo l’installazione di impianti a metano o Gpl sulle auto piu’ vecchie.

    Fonte: www.borsaitaliana.it