Nuova VW Golf 8, subito l'ibrida poi anche TGI metano

È in corso il conto alla rovescia: la prevendita della nuova Golf inizierà già a dicembre; nel primo trimestre del 2020 sarà poi la volta di tutti gli altri mercati europei. L’ottava generazione di questa bestseller, venduta finora in oltre 35 milioni di esemplari, segna il debutto non solo di uno dei modelli più innovativi a livello mondiale della classe compatta, ma anche di una delle vetture più moderne in assoluto.

L’architettura interna digitale della Golf offre una nuova dimensione per quanto riguarda i comandi intuitivi; la guida assistita è possibile fino a una velocità di 210 km/h; la nuova Golf è il primo modello Volkswagen a utilizzare l’intelligenza collettiva dei dati sul traffico tramite Car2X, segnalando in anticipo eventuali pericoli; con l’offerta di cinque versioni ibride elettrifica la classe compatta. La gamma degli equipaggiamenti di serie della Golf è stata notevolmente ampliata. La nuova versione di accesso vanta già dotazioni high-tech, tra cui l’assistenza per il mantenimento della corsia Lane Assist, il sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e rilevamento dei pedoni, un nuovo sistema di assistenza alla svolta, Car2X, il Digital Cockpit, un sistema di infotainment online con touchscreen da 8,25 pollici, il volante multifunzione, la chiusura centralizzata senza chiave Keyless-Go, nonché luci anteriori e posteriori a LED.

Nuovo eTSI mild hybrid per l’inizio prevendita

A partire da dicembre, la nuova Golf verrà offerta sul mercato inizialmente con cinque motorizzazioni: due motori benzina (TSI 110 e 130 CV), un propulsore mild hybrid (eTSI 150 CV) e due motori Diesel (TDI 115 e 150 CV).

TSI, TDI, TGI, eTSI e ibrido plug-in

La gamma di motorizzazioni della nuova Golf comprende propulsori a benzina (TSI), Diesel (TDI), metano (TGI), mild hybrid (eTSI) e ibridi plug-in. Tutti i motori benzina e Diesel sono dotati di iniezione diretta con sovralimentazione mediante turbocompressore.
La gamma di potenza (quando sarà completato il lancio di tutti i motori) sarà compresa tra 90 e oltre 300 CV.

Tre eTSI e due ibridi plug-in

La nuova Golf sarà la prima Volkswagen disponibile in ben cinque versioni ibride. Contestualmente fa il suo esordio in casa Volkswagen la tecnologia a 48 V: un alternatore-starter a 48 V con comando a cinghia, una batteria agli ioni di litio a 48 V ed efficienti motori TSI di ultima generazione sono i componenti del nuovo propulsore mild hybrid eTSI. I vantaggi che ne derivano sono evidenti: riduzione dei consumi di circa il 10% rispetto al modello precedente paragonabile e prestazioni particolarmente agili e confortevoli in fase di partenza.
La Volkswagen offre la Golf con eTSI in tre livelli di potenza: 110, 130 e 150 CV. La nuova generazione di questa bestseller viene, inoltre, proposta con due propulsori ibridi plug-in. Una nuova versione altamente efficiente di questo ibrido plug-in sviluppa 204 CV, mentre la versione GTE dall’indole particolarmente sportiva, che rappresenta un’evoluzione del modello precedente, eroga 245 CV. Entrambe le Golf con propulsione ibrida plug-in sono dotate di una nuova batteria agli ioni di litio da 13 kWh, che assicura un’elevata autonomia elettrica e le trasforma temporaneamente in vetture a emissioni zero.

TGI metano solo successivamente

In un secondo tempo, seguiranno tre motori TSI da 2 litri destinati alla Golf GTI, alla Golf GTI TCR e alla Golf R, due modelli ibridi plug-in e un TGI da 1,5 litri con alimentazione a metano (CNG) e benzina che sarà disponibile sia con il cambio manuale ma anche con l’automatico DSG.

Motorizzazioni al lancio:

Ibrido 48 V
1.5 eTSI EVO ACT 150 CV, cambio automatico DSG (da 30.800€)

Introduzioni successive:

Ibrido 48 V
1.0 eTSI EVO 110 CV, cambio automatico DSG
1.5 eTSI EVO ACT 130 CV, cambio automatico DSG

Ibrido plug-in
1.4 ibrido plug-in 204 CV, cambio automatico DSG
1.4 ibrido plug-in GTE 245 CV, cambio automatico DSG

Metano
1.5 TGI 130 CV, cambio manuale
1.5 TGI 130 CV, cambio automatico DSG