Consegnati 23 nuovi autobus a metano all’Acms di Caserta

04/07/2009 - Nicola Ventura

    Il rilancio e risanamento dell’azienda di trasporti Acms entro la fine del 2009 sarà l’obiettivo principale che Regione Campania, Provincia di Caserta e Comune, si impegneranno a realizzare di concerto,

    per dare alla comunità un servizio su gomma all’altezza dei tempi e delle esigenze della comunità. Questo in sintesi l’indirizzo emerso dalla conferenza stampa svoltasi ieri nella sede dell’Ept di Caserta. Durante l’incontro è stata ufficializzata la consegna di 23 nuovi automezzi di nuova generazione, quattro solo per la città di Caserta alimentati a metano, che già da oggi saranno al servizio dei cittadini.

    I DETTAGLI – Gli autobus fanno parte di una flotta di 800 unità distribuiti su tutto il territorio regionale, per cui sono stati impiegati 250 milioni di euro. Ogni automezzo è dotato delle più moderne tecnologie per garantirne l’utilizzo funzionale da parte degli utenti. Un sistema informatico di monitoraggio (SIM) collegato ad una centralina di controllo, permetterà di osservare il flusso veicolare ed il percorso di ogni mezzo, inoltre tre telecamere con sistema satellitare Gps, sorveglieranno l’interno di ogni autobus, migliorando la sicurezza e costituendo un ulteriore deterrente per i malintenzionati. Tale sistema è al momento solo sperimentale, e potrà essere istallato tra qualche settimana tramite bando di gara.

    I PRESENTI – A rappresentare le tre Istituzioni ospiti della consegna, il Prefetto di Caserta Biagio Giliberto, in veste straordinaria di Commissario Provinciale, l’Assessore Regionale ai Trasporti Ennio Cascetta ed il Sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti. “Tutte le forze politiche coinvolte hanno il dovere di lavorare in sinergia – ha commentato Giliberto – troppo spesso Regione, Provincia e Comune operano senza tenere conto l’una dell’altra, sovrapponendosi senza alcun disegno strategico d’insieme, e ciò crea oltre ai disagi ben noti, un immane spreco di risorse, sarebbe un vero trionfo se questo nuova svolta si realizzasse senza scioperi e salvaguardando ogni singolo posto di lavoro”.

    L’INTERVENTO DELL’ASSESSORE CASCETTA – “La Regione Campania è l’unica ad aver intrapreso un percorso innovativo in materia di trasporti – ha dichiarato Cascetta – i fondi statali elargiti alle Regioni e da esse alle varie aziende di trasporti sono utilizzati per l’acquisto di mezzi con specifiche sempre diverse, e non sempre questi fondi arrivano con continuità, solo qui la Campania si è assunta l’impegno dell’acquisto di 1950 automezzi di cui 800 tutt’ora in uso, all’appello mancava Caserta, l’Acms con le sue ben note problematiche ed un futuro non ben delineato, il percorso verso cui siamo orientati è salvare l’azienda tramite l’individuazione con bando di gara, di un partner privato di minoranza che ne garantirà la gestione per i prossimi 9 anni, è un impegno che dobbiamo a tutta la comunità, ai cittadini ed ai lavoratori della Provincia di Caserta che hanno diritto ad un servizio di trasporti degno di una comunità progredita e non da terzo mondo”.

    Fonte: http://www.interno18.it