La gamma elettrica di Renault al Festival dell’Ambiente 2010 di Milano

06/06/2010 - Nicola Ventura

    Al Festival Internazionale dell’Ambiente 2010, occasione di riflessione sui nuovi modelli di sviluppo nell’era della green economy, Renault illustra nella sua area espositiva e in un convegno sul tema la propria idea di mobilità a zero emissioni per tutti, e i progetti in corso

    per fare dei veicoli elettrici una soluzione di mobilità concreta per il prossimo futuro.

    Con il proprio progetto di mobilità a zero emissioni, Renault partecipa al Festival Internazionale dell’Ambiente, che si svolge a Milano dal 3 al 7 giugno. Una manifestazione che si pone l’obiettivo di approfondire le opportunità offerte dalla green economy e dai nuovi modelli di sviluppo per costruire un futuro più sicuro e vivibile.

    Con la propria area espositiva presso il MIC – Milano Convention Centre, (Via Gattamelata, 5), Renault punta i riflettori sulla propria visione di mobilità del prossimo futuro, lo sviluppo dei veicoli elettrici, la soluzione più efficace, in virtù delle loro zero emissioni inquinanti ed acustiche, per il rispetto dell’ambiente e per una mobilità sostenibile.

    Renault illustrerà il proprio progetto di mobilità a zero emissioni anche nel workshop “Nuovi motori per una mobilità sostenibile”, in programma lunedì 7 giugno dalle ore 11 alle ore 13 presso il MIC stesso. Un’occasione per approfondire il nuovo paradigma di mobilità urbana sostenibile, sul quale la casa automobilistica si sta impegnando: rendere l’auto elettrica una soluzione disponibile, conveniente ed allettante per il più ampio numero possibile di automobilisti. Un concetto di auto elettrica, destinata a una larga diffusione sul mercato.

    Con tale obiettivo, Renault ha dato vita a un progetto di sviluppo delle “zero emissioni” senza precedenti, con 4 miliardi di euro di investimenti e un team dedicato di 2.000 persone. E fra il 2011 e il 2012 Renault introdurrà sul mercato una gamma completa di 4 veicoli elettrici, (contraddistinti dalla firma Z.E., cioè Zero Emissioni), adatti a rispondere alle più diversificate esigenze di utilizzo privato e professionale:

    Twizy Z.E., soluzione di mobilità urbana innovativa, con 4 ruote, 2 posti in linea ed una carrozzeria avvolgente, ideale per gli spostamenti in città;
    Fluence Z.E., berlina raffinata del segmento C, che consente di trasportare comodamente 5 persone;
    Kangoo Z.E., furgonetta elettrica, destinata a flotte ed operatori professionali, ideale per il trasporto merci in città;
    Zoe Z.E., berlina compatta e versatile del segmento B.

    La gamma Renault Z.E. sarà dotata di una tecnologia di batterie agli ioni di litio all’avanguardia, che fornirà un’autonomia di circa 160 chilometri, adatta a soddisfare la maggiorparte delle esigenze di mobilità urbana, se si considera che l’87% degli Europei percorre meno di 60 km al giorno.

    Tre le modalità di ricarica su cui Renault sta parallelamente lavorando:

    ricarica standard – il classico plug-in direttamente alla presa domestica da 220 V o alle colonnine di ricarica pubbliche (ricarica in 6-8 ore);
    ricarica rapida, in grado di rifornire il veicolo, in un arco di tempo contenuto (20-30 minuti), mediante apposite colonnine a 400V;
    innovativo sistema di sostituzione delle batterie, “Quick Drop”, presso apposite stazioni di servizio in cui effettuare la sostituzione rapida (3 minuti) della batteria scarica con una nuova.

    L’obiettivo di Renault è democratizzare la tecnologia dei veicoli elettrici e renderla accessibile a tutti. In questa prospettiva, Renault proporrà il veicolo elettrico ad un prezzo paragonabile a quello di un veicolo termico con motore diesel, equivalente per dimensioni e livello di equipaggiamento. E introdurrà formule innovative, che prevedono la possibilità di acquistare o noleggiare l’auto e di sottoscrivere un abbonamento per il noleggio della batteria e per nuovi servizi di mobilità utili a facilitare la vita degli utenti.

    A questi benefici occorre aggiungere, inoltre, la sensibile riduzione dei costi di manutenzione legati all’assenza, nel motore elettrico, di componenti soggetti a periodica revisione e sostituzione (olio, filtri, candele, bobine, etc…).

    Renault poggia il proprio obiettivo di sviluppo di massa della mobilità elettrica a zero emissioni su una rete di partnership con governi, amministrazioni locali e società energetiche, che hanno tutti un ruolo determinante nel creare le condizioni strutturali, economiche ed operative di sviluppo dei veicoli elettrici. Per preparare quindi la commercializzazione della propria gamma di veicoli a zero emissioni a partire dal 2011, Renault ha già siglato, nell’ambito dell’Alleanza con Nissan, più di 50 accordi, e di ulteriori se ne aggiungono progressivamente e costantemente in tutto il mondo.

    Anche in Italia, Renault è impegnata nello studio di partnership con le principali amministrazioni comunali e compagnie elettriche, nella prospettiva di realizzare progetti congiunti per la mobilità a zero emissioni, promuovere i veicoli elettrici e sviluppare le idonee infrastrutture. Renault è oggi l’unico gruppo automobilistico ad aver siglato accordi in tale ambito con i due principali operatori energetici in Italia.

    Un protocollo d’intesa è stato siglato nei mesi scorsi tra Renault ed Enel, per lo sviluppo congiunto di soluzioni integrate per la mobilità elettrica nei più diversi ambiti di applicazione: compatibilità tecnica tra l’infrastruttura di ricarica e i veicoli elettrici, offerte integrate di prodotti e servizi, analisi delle diverse tecnologie di ricarica e dei servizi associati all’infrastruttura di ricarica, studio del ciclo completo di vita della batteria e del suo eventuale impiego come sistema di accumulo di energia, sviluppo di progetti pilota in Italia in aree in corso di identificazione.

    Un accordo è stato siglato da Renault anche con A2A, multiutility leader nella distribuzione dell’elettricità in Lombardia, per sperimentare dapprima e in seguito diffondere su più ampia scala un sistema di trasporto pubblico e individuale a zero emissioni. L’accordo prevede la realizzazione di un progetto pilota (progetto E-MOVING) fra metà 2010 e metà 2011 nelle città di Milano e Brescia. Una flotta di 60 veicoli Renault Z.E. (Kangoo Express Z.E. e Fluence Z.E.) sarà messa a disposizione di clienti privati e società pubbliche e private e un’infrastruttura di 270 punti di ricarica sarà implementata nelle due città.

    L’obiettivo è di testare le diverse componenti del modello operativo di mobilità elettrica elaborato in partnership da Renault e da A2A: tecnologia e dislocazione dell’infrastruttura di ricarica, processi e soluzioni commerciali connessi alla vendita o leasing dei veicoli elettrici, interazione fra la rete di ricarica e i veicoli stessi, fornitura di energia elettrica per l’alimentazione dei veicoli e sistemi di fatturazione ad essa collegata, manutenzione dei veicoli elettrici.