Nuovamente in viaggio la Marea a GPL già protagonista della Torino-Pechino

18/06/2012 - Nicola Ventura

    È arrivata a Novovolins'k, in Ucraina occidentale, la nuova spedizione organizzata dall'associazione Torino-Pechino. La realtà toscana, nata nel 2008 in occasione del viaggio il cui itinerario le ha dato il nome, è protagonista di un'altra avventura dai contenuti sportivamente forse meno impegnativi del solito, ma altrettanto ricca di molteplici significati.

    Il viaggio di questa estate ha di nuovo come meta la città di Volgograd, nella Russia meridionale, e in particolare la casa-famiglia, gestita da un ragazzo italiano, che lì si occupa di assistere emarginati e senzatetto.

    Proprio con questa realtà la Torino-Pechino ha iniziato a collaborare in occasione del precedente viaggio, quello dell'inverno 2011, quando Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti raggiunsero Volgograd a bordo di un fuoristrada Gonow alimentato a gpl, portando un cospicuo carico di aiuti (abiti invernali) raccolti tra la Valtiberina e Roma. Relativamente a quella esperienza i due viaggiatori di Sansepolcro hanno anche scritto un libro, “Via Stalingrado”, dallo storico nome della città di Volgograd, che al leader sovietico fu intitolata dal 1925 al 1961.

    Il nuovo viaggio in Russia ha preso il via da Sansepolcro nel tardo pomeriggio di venerdì 15 giugno. Nella serata successiva, dopo una breve visita ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, la lunghissima prima tappa (1800 km) si è conclusa nella città ucraina di Novovolins'k.

    Qui l'equipaggio è attualmente ospite dei familiari di alcuni dei numerosi ucraini provenienti da questo luogo che vivono in Valtiberina.

    Il veicolo utilizzato è proprio la storica Fiat Marea del '99 a gpl, già protagonista di moltissime avventure, tra cui la stessa “Torino-Pechino” del 2008.

    L'auto, anche in questa occasione, è stipata di abiti invernali, ancora frutto della grande risposta della gente alla raccolta della volta precedente. Il caricò verrà consegnato alla casa-famiglia di Volgograd per essere utilizzato in vista delle rigidissime temperature che si riproporranno tra qualche mese. Per il caldo periodo estivo, invece, la Torino-Pechino fornirà alla città di Volgograd un volontario, che rimarrà sul posto a collaborare alle attività del centro.

    L'ingresso in Russia, dopo alcune brevi tappe in Ucraina, è previsto intorno a mercoledì prossimo.