Distributori Metano: il Friuli Venezia Giulia si impegna ad ampliare la rete

10/04/2014 - redazione

    La Regione Friuli Venezia Giulia intende favorire la distribuzione di metano per autotrazione. Lo ha reso noto l’assessore all’Ambiente ed all’Energia Sara Vito che nei giorni scorsi ha partecipato a Roma ai lavori della Commissione Attività produttive della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, che sta mettendo a punto un accordo a livello nazionale volto ad incoraggiare la diffusione di carburanti a basso impatto ambientale lungo la rete autostradale.
     
    Attualmente in Friuli Venezia Giulia nessun impianto autostradale eroga gas metano e sulla rete stradale ordinaria gli impianti dotati di metano sono appena quattro.
     
    Una diffusione che di certo non incoraggia l’acquisto di automobili alimentate a metano, le quali garantiscono invece una maggiore sostenibilità ambientale.
    Le emissioni di un’auto a metano, in termini di gas serra, di particolato e di altri inquinanti che possono esercitare un effetto negativo sulla salute e sull’ambiente, sono molto più basse rispetto a quelle che utilizzano combustibili più tradizionali. Inoltre i vantaggi di disponibilità, di prestazioni ambientali e di costo fanno del metano probabilmente l’unico candidato che può seriamente occupare una posizione di prim’ordine nel processo “ponte” di riconversione da energie tradizionali a energie completamente pulite e quindi ad emissione nulla. Per l’assessore Vito, un maggiore impiego del metano per autotrazione è in linea con la nuova visione di politica energetica regionale, che punta all’utilizzo di fonti alternative, favorendo la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.
     
    L’accordo che Regioni e Province autonome stanno mettendo a punto per accrescere il numero di impianti di distribuzione di metano lungo la rete autostradale è un passo nella giusta direzione e rappresenta anche un segnale forte per il superamento della dipendenza dal petrolio.