In arrivo nuove agevolazioni per i carburanti verdi

19/09/2009 - Nicola Ventura

    Con un decreto dei ministri dell’Ambiente, dello Sviluppo economico, dell’Economia e della politiche Agricole, ha preso il via il programma di agevolazioni mirato ad incrementare l’utilizzo di fonti energetiche che determinino un ridotto impatto ambientale

    , mediante l’imposizione di aliquote di accisa ridotte, su taluni prodotti di origine agricola, impiegati come carburanti da soli o in miscela con prodotti energetici.

    Il provvedimento si colloca nella misure di attuazione del decreto legislativo n. 504 del 1995 che prevede l’emanazione di un decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con i Ministri dello sviluppo economico, dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e delle politiche agricole alimentari e forestali, per stabilire, entro il limite complessivo di spesa di 73 milioni di euro annui comprensivo dell’imposta sul valore aggiunto, i criteri di ripartizione della predetta agevolazione tra le varie tipologie di prodotti e tra gli operatori, le caratteristiche tecniche dei prodotti singoli e delle relative miscele ai fini del loro impiego nella carburazione, nonche’ le modalita’ di verifica della loro idoneita’ ad abbattere i principali agenti inquinanti, valutata sull’intero ciclo di vita.

    Nell’ambito del programma agevolativo, ad alcuni prodotti individuati e destinati ad essere impiegati, nel territorio nazionale, come carburanti, da soli o in miscela con prodotti energetici, sono applicate le rispettive aliquote ridotte del programma entro il limite massimo di spesa annuo di euro 73.000.000,00 comprensivo delle conseguenti minori entrate derivanti dall’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto, ripartito, per gli anni 2009 e 2010. si tratta del bioetanolo di origine agricola; dell’etere etilterbutilico, derivato da alcole di origine agricola; di additivi prodotti da biomasse per benzina; di additivi prodotti da biomasse per gasolio, escluso il biodiesel; di riformulanti prodotti da biomasse per benzina; di riformulanti prodotti da biomasse per gasolio, escluso il biodiesel. Sono ammessi a partecipare al programma agevolativo i soggetti,operanti in regime di deposito fiscale nel territorio nazionale o in un altro Stato dell’Unione europea, titolari di impianti che realizzano uno o piu’ prodotti identificati.

    Fonte: http://www.ansa.it