Fiat: il piccolo SGE bicilindrico da 0,9 litri a metano arriverà nel 2010

27/12/2009 - Nicola Ventura

    Emergono nuovi dettagli del piano presentato dalla Fiat nei giorni scorsi, dove si parla anche di una delle grandi novità del 2010. Si tratta dello Small Gasoline Engine (SGE), un piccolo motore due cilindri da 0,9 litri di cilindrata, che promette ridotte emissioni, bassi consumi e buone prestazioni.

    DUE CILINDRI MULTIAIR – Il nuovo motore del Lingotto, che debutterà sulla 500, punta tutto sulla nuova tecnologia Multiair. Ricordiamo che il MultiAir è il nuovo sistema di regolazione delle valvole introdotto su MiTo e Punto Evo: a seconda di quanto si preme sul “gas”, sono le valvole di aspirazione (non più a farfalla) che decidono quanta aria serve ai cilindri aprendosi e chiudendosi per un tempo variabile.

    Secondo la Fiat, lo Small Gasoline Engine offre le stesse prestazioni di un quattro cilindri aspirato di pari potenza, rispetto al quale è più leggero e compatto del 20%, ma con consumi decisamente ridotti.

    “Questa è la massima espressione del concetto di downsizing”, ha detto Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat, durante la presentazione del piano del Gruppo alla stampa.

    Il termine inglese a cui fa riferimento il numero uno del Lingotto inidica la “filosofia” costruttiva dei motori di nuova generazione che, per consumare sensibilmente meno, hanno una cilindrata più contenuta e un turbocompressore in grado di garantire comunque buone prestazioni.

    CON TRE POTENZE – Dotato di turbocompressore, l’SGE verrà offerto con due livelli di potenza: da 80 e 105 cavalli. Verrà offerto anche senza “turbo”: in questo caso avrà 65 CV. Ci sarà poi una versione alimentata a metano, un carburante in cui la Fiat ha sempre creduto. Dopo la 500, l’SGE debutterà sulla Panda e sulla Punto Evo.

    Al momento la Fiat non ha detto se l’SGE verrà montato anche su altri modelli, soluzione che riteniamo fortemente probabile dato che la nuova Ypsilon, attesa per il 2011, condividerà la base meccanica con la Panda.

    Fonte: www.alvolante.it