“Biometano da rifiuti solidi urbani”: un workshop il 18 Novembre a Rho (MI)

07/11/2011 - Nicola Ventura

    Il Piano di Azione Nazionale (PAN) per le energie rinnovabili in Italia prevede l’obbligo di integrare il biometano nella rete del gas naturale, incentivandolo attraverso una tariffa dedicata. Con l’approvazione del decreto legislativo

    sulle energie rinnovabili (n.28 del 03/03/2011), l’Italia si allinea al contesto Europeo attraverso la definizione di un sistema incentivante per il biometano prevedendone l’utilizzo come carburante oppure l’immissione diretta nella rete del gas naturale.

    Il nuovo decreto, promuovendo l’uso efficiente di rifiuti e scarti del settore agro-industriale, pone pertanto le basi per lo sviluppo di un modello di filiera biogas-biometano che risponda a requisiti di sostenibilità economica ed ambientale e permetta l’apertura di nuovi mercati. In particolare, la frazione organica dei rifiuti solidi urbani, considerandone la disponibilità sul territorio nazionale (9 mln di tonnellate annue) e l’elevata resa in termini di produzione di biogas, rappresenta un substrato ottimale per la digestione anaerobica, permettendo inoltre di abbattere i costi di gestione e di smaltimento dei rifiuti stessi.

    Parallelamente, lo sviluppo delle tecnologie di purificazione del biogas per l’ottenimento di biometano favorisce l’ampliamento del mercato sia per le aziende del settore automotive che per le aziende dell’ambito agroindustriale.

    In questo contesto, Environment Park e ETA-Florence hanno organizzato il workshop “Il biometano da rifiuti solidi urbani: filiere virtuose” per approfondire le potenzialità di crescita della filiera biogas-biometano in Italia.

    Il workshop è dedicato ai principali stakeholders del settore: autorità nazionali, aziende auto motive, del settore biogas e di tecnologie di up-grading, potenziali end-users e consorzi per la distribuzione del metano. Il workshop si inserisce nell’ambito del progetto GasHighWay co-finanziato dal programma “Intelligent Energy for Europe” della Commissione Europea.

    Questi gli interventi previsti:

    Le novità e le attuazioni legislative del Decreto di recepimento della Direttiva 2009/28/CE
    M. Ziosi, NGV System Italia
    La valorizzazione dei rifiuti solidi urbani per la produzione di biometano: il caso di ACEA
    D. Mainero, Acea Pinerolese
    Le tecnologie di up-grading del biogas mediante assorbimento chimico
    M. Palmirani, TPI
    Le stazioni di rifornimento a biometano
    M. Costa, Torino Metano
    Sistemi di rifornimento domestico: trampolino di lancio per la diffusione del metano per autotrazione
    M. Fissore, BRC Fuel Maker
    L’utilizzo del biometano nella gamma di prodotti IVECO
    F. Zorzetto, IVECO
    Applicazioni del biometano: casi studio nell’ambito del progetto GasHighWay
    F. Sagnelli, Environment Park
    Analisi economica ed ambientale di flotte di veicoli a metano/biometano: EcoFleet Scan Tool
    M. Cocchi, ETA-Florence Energie Rinnovabili
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