Kia Sportage: l’EcoSuv a Gpl

17/09/2008 - Nicola Ventura

    Nella storia e nell’immagine di Kia Motors, Sportage rappresenta una vera e propria icona, la testimonianza di come la marca coreana sappia interpretare il proprio ruolo nel mercato dell’auto: prodotti innovativi nella formula, nell’estetica e nella sostanza, assoluto scrupolo per la qualità ed estrema attenzione nei confronti delle attese del pubblico.

    Sono questi gli elementi che hanno consentito a Kia di porsi sempre all’avanguardia delle nuove tendenze, riuscendo a precedere, piuttosto che seguire, l’evoluzione dei mercati.
     
    Sportage, fin dall’esordio, nel 1993, ha segnato un momento di discontinuità nel mondo dell’auto, offrendo un modello capace di compendiare le doti tipiche dei fuoristrada, abbinate alla versatilità delle station wagon ed al comfort delle berline.
     
    Oggi, a quindici anni di distanza, così come la prima generazione di Sportage aveva superato il concetto tradizionale di fuoristrada e aperto la strada ai Suv, Sportage conferma la sua forza di innovazione e supera il concetto classico di Suv per offrire al pubblico una gamma che per design, equipaggiamenti ed impatto ambientale, costituisce un nuovo riferimento.
     
    Sportage, che dall’anno scorso viene prodotta per il mercato europeo nello stabilimento slovacco di Zilina, dove nascono anche i modelli cee’d, cee’d Sporty Wagon e pro_cee’d, è una vettura che si inserisce a pieno titolo tra le protagoniste del segmento per la personalità giovane ed elegante, l’abitacolo accogliente e raffinato e le caratteristiche di marcia di alto livello.
     
    La disponibilità delle nuove versioni EcoSuv, a due e a quattro ruote motrici, con alimentazione additiva a gpl, apre poi nuovi orizzonti di economicità e basso impatto ambientale, in linea con le attuali tendenze di mercato e con la filosofia Kia, orientata alla massima attenzione per i temi dell’ecologia.
     
    Con Sportage EcoSuv, infatti, Kia Motors Italia completa l’offerta di versioni a gpl che si estende a buona parte della gamma, forte di impianti omologati direttamente dal costruttore e quindi in grado di usufruire nel migliore dei modi dei previsti incentivi governativi.
     
    Una gamma eccezionalmente ampia
     
    Nella nuova edizione, un “classico” come Sportage si è evoluto per assecondare ed anticipare le nuove tendenze di mercato e l’evoluzione del modo di pensare dei clienti che – sin dalla sua comparsa – ne hanno sempre apprezzato la formula unica e modernissima.
     
    Per queste ragioni Kia ha concepito la nuova generazione Sportage con l’obiettivo di ampliare ulteriormente il target di clienti e soddisfare qualsiasi esigenza e tipo di utilizzo. Estetica aggiornata, equipaggiamenti migliorati, trazione anteriore o integrale, cambi meccanici e automatici ed una scelta di motori che non ha rivali nella categoria, danno vita ad una gamma di versioni eccezionalmente ampia e diversificata, che consente ai clienti di scegliere e vivere Sportage come meglio credono, con la praticità di sempre ed una nuova, superiore attenzione all’ambiente.
     
    La possibilità di scegliere Sportage con due o quattro ruote motrici è sintomatica della vocazione “trasversale” di questo modello, capace di adattarsi al meglio a tutti campi della mobilità. Sportage è una berlina elegante, una pratica station wagon, un Suv dalla eccezionale guidabilità; un veicolo capace di adattarsi a qualsiasi tipologia d’uso: dal traffico delle grandi città, ai viaggi in tutte le condizioni di fondo, fino ai limiti del fuoristrada.
     
    L’ampio ventaglio di versioni (complessivamente 11, comprendendo quelle a gpl e l’automatica) rappresenta nel migliore dei modi la personalità polivalente di Sportage, mentre i moderni propulsori e le nuove versioni giustificano fino in fondo la definizione “EcoSuv”, in linea con la strategia Kia e il costante impegno nella direzione della riduzione delle emissioni.
     
    Sportage, da sempre anche sinonimo di qualità – primo ed unico Suv a proporre i sette anni di garanzia (cinque anni o centomila km per le versioni EcoSuv a gpl) – e di prezzo competitivo, con questa nuova generazione mantiene fede alla tradizione con un listino sicuramente aggressivo; sul quale, nella fase del lancio commerciale, verrà applicato un ulteriore incentivo, grazie a cui il prezzo d’attacco della versione 2.0 2WD – in allestimento Active – scende da 21.950 a 18.650 €.
     
    Nuovi motori potenti e “puliti”
     
    Il cuore dello Sportage può essere scelto tra due motori a benzina ed un diesel: il potente 6 cilindri 2.700 con 175 Cv, il 4 cilindri 2.000 con 141 Cv e il 2.000 turbodiesel common rail ora con 150 Cv.
     
    Tutti sono ulteriori evoluzioni dei già apprezzati propulsori Kia e rispondono alle più severe normative per le emissioni allo scarico. Infatti il diesel è equipaggiato di serie di filtro antiparticolato.
     
    Il potente sei cilindri a V di 2,7 litri di cilindrata rappresenta il vertice tecnologico in questa categoria di vetture, con le sue 24 valvole azionate dalla distribuzione bialbero a fasatura variabile; anche il 4 cilindri 2 litri ha distribuzione bialbero, quattro valvole per cilindro e fasatura variabile (CVVT, Continuously Variable Valve Timing).
     
    Il diesel vanta un sistema di sovralimentazione con turbina a geometria variabile, iniezione common rail e filtro antiparticolato di serie; assicura 10 Cv in più rispetto alla versione precedente ed una curva di coppia ancora più favorevole (il picco massimo di 304 Nm viene raggiunto a soli 1.800 giri/min, anziché 2.000) e, nonostante questi miglioramenti, ha mantenuto invariati i suoi bassi consumi: meno di 6 litri per 100 km nel ciclo extraurbano, nella versione 2WD e 7 litri nel ciclo combinato.
     
    Con le versioni EcoSuv a gpl massima economia ed emissioni minime
     
    Kia è da tempo all’avanguardia nella realizzazione di versioni orientate alla riduzione dei consumi e delle emissioni e in questa strategia rientra lo sviluppo delle nuove motorizzazioni e del sofisticato modello eco_cee’d. In questo quadro Kia Motors Italia ha abbracciato l’alimentazione a gpl come soluzione privilegiata ed adatta ai tempi, nella consapevolezza che il “gas di petrolio liquefatto” riesce a mettere d’accordo il contenimento dei costi di esercizio e la lotta all’effetto serra grazie alla riduzione delle emissioni di CO2.
     
    Con la nuova generazione Sportage, Kia offre la soluzione anche per questa classe di Suv, affiancando le analoghe proposte che riguardano Picanto, cee’d berlina e Sporty Wagon. Lo Sportage EcoSuv 2.0 è disponibile in versione a due o quattro ruote motrici ed è equipaggiata con impianto di alimentazione a gpl omologato come primo impianto; ciò comporta la possibilità di usufruire appieno degli incentivi governativi di 1.500 €. Dal punto di vista economico queste versioni offrono un prezzo contenuto e competitivo, ma soprattutto abbassano drasticamente i costi di utilizzo, dimezzando praticamente il costo del carburante. Inoltre con l’alimentazione a gpl Sportage è a tutti gli effetti un veicolo “pulito” con basse emissioni di CO2 (soltanto 168 g/km) ed al riparo delle possibili limitazioni al traffico per i veicoli inquinanti.
     
    Le basse emissioni di CO2 non sono l’unico vantaggio dell’uso del gas liquido per autotrazione: questo combustibile infatti comporta rilevanti riduzioni nella presenza di inquinanti nel gas di scarico. Nei confronti della normale alimentazione a benzina un motore a gpl produce una quantità praticamente dimezzata di ossidi di azoto (NOx), più dell’80% in meno di ossido di carbonio, il 70% in meno di composti organici volatili e una quantità praticamente nulla di benzene (un composto utilizzato come additivo nelle normali benzine).
     
    L’evoluzione tecnica ha poi dato ulteriori contributi dal punto di vista della sicurezza e della logistica; infatti con i moderni impianti la gestione del sistema bi-fuel (passaggio dalla alimentazione a benzina a quella a gas e viceversa) è completamente automatizzata, le nuove bombole toroidali non sottraggono spazio di carico e l’intero sistema è a prova di incidente. Inoltre il gpl, rispetto ad altre soluzioni come il metano, è avvantaggiato dalla maggiore autonomia, dalla presenza di una rete di distribuzione molto diffusa e dalla facilità e rapidità di rifornimento.
     
    Novità nel look e nei contenuti
     
    L’estetica accattivante e raffinata di Sportage ha sempre caratterizzato la personalità trasversale e simpatica di questo modello ed è uno degli elementi chiave del suo successo planetario. La nuova versione ha quindi ricevuto solo interventi di dettaglio, limitati a quei particolari che rendono la linea della carrozzeria ancora più piacevole e moderna, facendola apparire ancora più “piantata” sulla strada.
     
    Il frontale risulta ritoccato nella mascherina, nel disegno dei gruppi ottici e nell’andamento dello scudo paraurti, che ospita adesso nuovi proiettori fendinebbia rotondi; anche i passaruota allargati hanno un andamento leggermente diverso e si inseriscono nelle fiancate in modo più netto e slanciato.
     
    Nuovi anche i cerchi in lega: da 16 pollici con pneumatici 215/65 nell’allestimento Active e da 17 pollici con pneumatici 235/55 nell’allestimento Active Class.
     
    Nella parte posteriore si notano le nuove luci con grafica inedita ed il paraurti modificato; nella parte inferiore gli scarichi sdoppiati (adottati ora per tutte le motorizzazioni) accentuano l’immagine sportiva e caratterizzano ancora di più la personalità dinamica di Sportage.
     
    Anche all’interno si registrano ulteriori miglioramenti, che seguono la stessa filosofia: i sedili anteriori hanno ora una seduta più ampia ( 40 mm in lunghezza e 20 mm in larghezza) e la panchetta posteriore risulta leggermente abbassata, per aumentare ulteriormente lo spazio in altezza. Esteticamente, le differenze più evidenti riguardano il nuovo disegno del volante, la parte centrale della plancia e della strumentazione, nella quale compare ora l’indicatore della disattivazione dell’airbag passeggero.
     
    Nella dotazione di serie rientra ora anche l’aggiornato impianto radio CD dotato di presa “aux” ed “usb”, nonché il climatizzatore a controllo automatico per tutte le versioni. Come da tradizione Kia, grazie alle dotazioni complete, le integrazioni a pagamento si limitano alla vernice metallizzata ed alla trasmissione automatica.
     
    Sportage, una tradizione di avanguardia
     
    La storia di Sportage è un susseguirsi di successi dovuti ad una formula di avanguardia, capace di innovare e di rinnovarsi per mantenersi ai vertici del mercato dei crossover.
     
    Anche se questo termine non era ancora in voga al momento della presentazione della prima generazione Sportage, il pubblico aveva compreso subito (fin dall’esordio del prototipo, al Salone di Tokyo del 1991) che questa evoluzione del concetto di fuoristrada era un’idea pratica e accattivante.
     
    Infatti con l’avvio delle produzione in serie – nel 1993 – l’accoglienza fu talmente favorevole che, solo un anno dopo, Kia decise di affidare allo specialista Karmann la realizzazione degli esemplari destinati ai mercati europei; dal 1995 al 2004 in Italia sono stati venduti circa 17.000 esemplari di Sportage prima serie.
     
    Con la seconda generazione (presentata nell’ottobre 2004) la fortunata formula crossover-suv si è evoluta aggiungendo alla personalità unica di questo modello una carrozzeria dalle linee raffinate ed equipaggiamenti degni di una berlina di classe; la disponibilità della motorizzazione turbodiesel da 140 Cv, con cambio a sei marce e filtro antiparticolato, ha aggiunto un ulteriore appeal, in coincidenza con l’evoluzione di un mercato che privilegiava queste soluzioni.
     
    Complessivamente il numero degli Sportage prodotti dal 2003 a fine giugno di quest’anno ha superato il milione e mezzo di esemplari: precisamente 1.595.790.
     
    L’inizio della produzione presso lo stabilimento di Zilina in Slovacchia e l’estensione della garanzia a sette anni (5 per gli EcoSuv) hanno contrassegnato un’altra tappa significativa nella storia di successo di questo modello e confermato la sua attitudine ad essere costantemente all’avanguardia nella formula e nei contenuti.
     
    Oggi, con la disponibilità delle versioni EcoSuv a due o quattro ruote motrici con alimentazione benzina-gpl, questa ulteriore opzione rappresenta la risposta più efficace e razionale ad un orientamento preciso del mercato: la ricerca di modelli autenticamente multifunzionali, con costi di utilizzo contenuti ed il più possibile rispettosi dell’ambiente.
     
    Il successo di Sportage in Italia è sintetizzato in pochi dati: un parco circolante di oltre 32.000 esemplari, la sua posizione nei risultati di vendita costantemente ai vertici della categoria, la disponibilità della gamma più vasta di versioni-motorizzazioni fra i crossover-suv, i livelli più bassi della categoria in termini di emissioni di CO2 ed un prezzo di lancio assolutamente imbattibile. Tutto ciò non fa che confermare la vocazione di Sportage a costituire un riferimento di avanguardia nel proprio settore.

    Fonte: http://www.julienews.it