Chevrolet “Spark”: presto il debutto anche per la Gpl Euro5

24/11/2009 - Nicola Ventura

    La nuova city car Chevrolet che verrà presentata alla stampa internazionale nel corso di questo autunno verrà chiamata Spark ed entrerà a far parte del segmento delle minicar, il mercato che al momento è quello a più rapida crescita nel nuovo panorama mondiale.

    In inglese “spark” significa “scintilla”, una parola che si presta ad un’ampia gamma di associazioni: una scintilla di vitalità, d’intuizione, di frizzantezza. “I nomi brevi sono incisivi, di facile ricordo e ben si addicono a prodotti di dimensioni contenute – dichiara il Dott. Werner Steppat, esperto tedesco nella ricerca di nomi per prodotti – Non importa che la parola in inglese sia compresa o meno, Spark ha un bel suono: è giovane, fresco e moderno. La predominanza del suono ‘a’ conferisce forza e carattere e il finale in ‘k’ tronca la parola e ne facilita il ricordo”.

    Chevrolet ha già utilizzato il nome Spark in molti paesi dell’Europa centrale e orientale e ora verrà introdotto anche in tutti i paesi dell’Europa occidentale. Assegnare un unico nome al modello rappresenta una scelta diversa, a supporto del rafforzamento dell’immagine del marchio e alle tante emozioni che sa suscitare. Così, Spark sarà chiamata allo stesso modo negli USA, in Asia e in Europa: una strategia che in termini di comunicazione offre grandi opportunità, sinergie e occasioni di rafforzamento.

    Spark è stata ideata e progettata non solo per essere moderna ed espressiva, ma anche per offrire il massimo in termini di funzionalità con un rapporto qualità/prezzo imbattibile ed elevati standard di sicurezza.

    A differenza di molte altre vetture della sua categoria, Spark ha tutto ciò che ci si aspetterebbe da un’auto di maggiori dimensioni: 5 porte e 5 posti, una misura del passo superiore alla media che assicura un livello di abitabilità interna molto elevato, uno spazio anteriore per le gambe tra i migliori del segmento e il sensore di parcheggio per manovre ancora più rapide.

    Dal punto di vista del design, Spark è il simbolo dell’espressività. All’esterno, le sue linee filanti disegnano un profilo molto originale, la cui dinamicità è messa in risalto dai fianchi proiettati verso l’esterno in corrispondenza delle ruote. I gruppi ottici disegnati come se fossero scolpiti nella carrozzeria, insieme ai fari posteriori rotondi in pieno stile Chevrolet, conferiscono a Spark un aspetto deciso e sicuro. Inoltre, le maniglie posteriori nascoste lungo il montante fanno di Spark la perfetta combinazione di funzionalità e sportività.

    Gli interni, si caratterizzano per livelli di qualità, comfort e spaziosità unici nel suo segmento e per segni distintivi giovani e dinamici come la strumentazione d’ispirazione motociclistica e il quadro del tachimetro analogico con contagiri digitale a retroilluminazione azzurro ghiaccio. Gli amanti della musica apprezzeranno il fatto che Spark possa accogliere ogni tipo di dispositivo audio e sia dotata di un lettore CD compatibile MP3 e di prese AUX e USB.

    Altissimi livelli di sicurezza sono garantiti da una struttura per il 60% composta di acciaio ad alta resistenza, che assicura livelli di rigidità variabili e zone ad assorbimento d’urto per ammortizzare l’energia degli impatti. I 6 airbag (frontali, a tendina e laterali), i pretensionatori delle cinture di sicurezza e il sistema di retrazione dei pedali in caso di scontro frontale completano un’offerta che si dimostra davvero sensibile al tema della sicurezza attiva e passiva.

    Spark, grazie ad un’ampia scelta di allestimenti, potrà soddisfare le più diverse esigenze.

    In Italia, infatti, la nuova Chevrolet sarà disponibile in ben quattro versioni – Spark, Spark +, LS, LT – con motori tutti all’insegna di consumi ed emissioni di CO2 contenuti e tutti disponibili nella variante GPL con omologazione Euro V.