fiat Archivi - Ecomotori.net Il Portale della Mobilità Sostenibile Mon, 09 Mar 2020 10:19:45 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8.3 Fiat 500 elettrica: 320 km e 42 kWh di batteria https://www.ecomotori.net/news/fiat-500-elettrica-320-km-e-42-kwh-di-batteria/ Thu, 05 Mar 2020 08:54:22 +0000 https://www.ecomotori.net/?p=17984 A Milano è stata presentata in anteprima mondiale la Nuova 500, la prima vettura di FCA nata full electric che cambierà le regole nel mondo dei veicoli a zero emissioni.
Per immaginare il futuro della 500, il marchio Fiat è partito da ciò che l’ha resa quella che è oggi. Così è stato per la prima generazione, quella che negli anni Sessanta ha dato alle persone mobilità e libertà. La 500 è stata un vero fenomeno di costume che si è imposta come love brand. Un’auto sempre sulla cresta dell’onda, che fin dalla sua nascita, 63 anni fa, ha saputo affermarsi come icona.

Per progettare la Nuova 500 gli ingegneri sono partiti da un foglio bianco, questo gli ha consentito di curare qualsiasi aspetto con la massima attenzione e di scegliere le migliori soluzioni.

Autonomia e tempi di ricarica sono due temi cruciali per i clienti. L’autonomia della Nuova 500 è fino a 320 km con ciclo WLTP, grazie alle batterie Lithium-Ion che hanno una capacità di 42kWh.

Per ottimizzare i tempi di ricarica la Nuova 500 è equipaggiata con il sistema fast charger da 85 kW che consente di ricaricare la batteria in tempi molto brevi. Ad esempio, per una riserva di energia sufficiente a percorrere 50 chilometri – più di quanto necessario nell’utilizzo medio giornaliero – sono necessari solo 5 minuti. E sempre grazie al fast charger, è possibile ricaricare l’80% della batteria in appena 35 minuti. La presa “Combo 2” posizionata sulla fiancata posteriore destra della vettura consente la ricarica sia in corrente alternata sia continua, abilitando quindi il fast charger.

Inoltre, si è pensato di offrire delle soluzioni anche per la ricarica domestica. L’edizione di lancio della nuova 500 comprende l’Easy WallboxTM, il sistema di ricarica domestica che permette di collegarsi alla normale presa di casa. È stato sviluppato da ENGIE EPS in esclusiva per FCA e sarà commercializzato in Europa da Mopar in concomitanza con il lancio del modello. Si tratta di una soluzione “plug&charge”, semplice, accessibile e facilmente gestibile via Bluetooth, che – senza necessità di alcun intervento da parte di personale specializzato – consente di ricaricare da subito a casa propria la propria 500 con una potenza di ricarica fino a 2,3 kW stabilizzando il carico energetico. Inoltre, l’Easy WallboxTM è già predisposta per l’upgrade di potenza a 7,4 kW, permettendo la ricarica domestica completa in poco più di 6 ore. Il modello è dotato inoltre di cavo “Mode 3” che permette sia la ricarica domestica con Easy WallboxTM sia quella da rete pubblica, fino a 11 kW.

Tre driving mode: Normal, Range e Sherpa

In particolare la modalità Sherpa consente al guidatore di arrivare a destinazione ottimizzando le risorse disponibili. Il driving mode Sherpa interviene su più elementi per ridurre al massimo il consumo energetico della vettura, proprio per assicurare il raggiungimento della destinazione impostata sul navigatore o della colonnina di ricarica più vicina. Al pari di uno “sherpa himalayano”, che ha il controllo di tutta la spedizione e la indirizza alla meta, questa modalità di guida interviene su vari parametri: la velocità massima, che viene limitata a 80 km/h; la risposta all’acceleratore, in modo da ridurre il consumo di energia, e la disattivazione del sistema di climatizzazione e dei sedili riscaldabili (con la possibilità da parte del driver di riattivarli in ogni momento).

La modalità “Normal” è quella che avvicina il più possibile la guida a quella di un veicolo con un normale motore a combustione. La modalità “Range” invece, attiva la funzione “one pedal drive”. Il pilota selezionando questo driving mode può guidare la Nuova 500 praticamente con il solo pedale dell’acceleratore. Infatti, al momento del suo rilascio il grado di decelerazione è molto più alto di quanto accade con un normale motore a combustione. Quasi come se intervenisse una azione frenante. In ogni caso è necessario intervenire sul pedale del freno per arrivare a uno stop completo. Tuttavia, nell’utilizzo giornaliero e con maggiore pratica si arriva a poter guidare utilizzando il solo pedale dell’acceleratore.

Il motore ha una potenza di 87 kW che consente la velocità massima di 150 km/h (autolimitata) e una accelerazione in 9.0 secondi da 0-100 km/h, e di 3.1 secondi nello 0-50 km/h.

Launch edition “la Prima” è disponibile per il pre-booking

La launch edition “la Prima”, un’edizione limitata pensata per il lancio della Nuova 500 che si contraddistingue per stile, esclusività, tecnologia e connettività. 

Dal oggi 4 marzo è ordinabile attraverso un sistema di pre-booking online sul sito www.fiat.com

Cabrio e full optional “la Prima”, è l’unica Cabrio elettrica con quattro posti, completa di nuovi contenuti di serie come il fast charger fino a 85 kW e gli interni con cruscotto e sedili in eco-leather.

Il prezzo della Nuova 500 “la Prima” Cabrio – comprensiva di Easy WallboxTM – è 37.900 € (esclusi gli eco incentivi del Paese).

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Fiat Panda e 500 diventano IBRIDE https://www.ecomotori.net/news/fiat-panda-e-500-diventano-ibride/ Thu, 09 Jan 2020 06:54:54 +0000 https://www.ecomotori.net/?p=17866 Fiat 500 e Fiat Panda, leader incontrastate delle city car, saranno i primi modelli del Gruppo FCA nel segmento delle “piccole cittadine”, ad adottare la nuova tecnologia ibrida. Le nuove 500 e Panda Hybrid, disponibili da febbraio 2020, rivoluzioneranno ancora una volta la mobilità urbana, rendendo l’ibrido accessibile a tutti e, diventando, di fatto, il nuovo benchmark in Europa per la mobilità urbana elettrificata.

Le nuove 500 e Panda Hybrid assicurano infatti tutti i vantaggi di una motorizzazione ibrida efficiente, compatta, leggera e accessibile. In sintesi, la miglior soluzione per una citycar, coerente con l’approccio Fiat che, nei suoi primi 120 anni di storia, è sempre stata pioniera nella tecnologia e innovatrice nella mobilità e ora sempre più sostenibile.

Il 2020 segna una nuova tappa nella storia del marchio Fiat che con il lancio delle nuove Fiat 500 e Panda Hybrid inizia il percorso di elettrificazione del brand che continuerà con l’inizio della produzione a Torino della Nuova 500 100% elettrica, giocando un ruolo fondamentale all’interno della strategia e-Mobility by FCA che nel 2020 vedrà il gruppo proporre una gamma di prodotti e servizi per offrire ai clienti un’esperienza completa di mobilità sostenibile.

Inoltre, per la prima volta nella storia dei due modelli iconici e complementari del marchio Fiat, la 500 e la Panda verranno presentate con una serie speciale unica: l’esclusiva “Launch Edition”, su cui debutta la nuova motorizzazione Mild Hybrid a benzina che abbina il nuovo motore da 1 litro a 3 cilindri della famiglia Firefly, che eroga 70 CV (51 kW), ad un motore elettrico BSG (Belt integrated Starter Generator) da 12 volt ed una batteria al litio. Rispetto al propulsore 1.2 Fire da 69 CV, la motorizzazione Mild Hybrid consente un abbattimento di consumi, e quindi di emissioni di CO2, in media del 20% e fino al 30% per la Panda Cross, senza rinunce in termini di prestazioni e garantisce inoltre un confort di marcia molto elevato, poiché il sistema BSG assicura riavvii del motore termico silenziosi e senza vibrazioni nelle fasi di arresto e riavvio del motore. Offre poi al cliente tutti i vantaggi dell’omologazione come veicolo ibrido – oltre ad essere conforme alla normativa Euro 6D Final – e assicura, secondo le norme locali, agevolazioni quali libertà di accesso e circolazione nei centri urbani, riduzione del costo del parcheggio in centro e agevolazioni fiscali.

La serie speciale è riconoscibile dall’esclusivo badge a forma di “H”, formata da due gocce di rugiada, sul montante centrale. E sempre dalla rugiada – simbolo della luce dell’alba e quindi simbolo dell’inizio di una nuova era – prende ispirazione la nuova ed esclusiva livrea “Verde Rugiada” che “veste” come un abito le due vetture, in perfetta sintonia con i temi della natura e dell’innovazione. Inoltre, sarà presente su tutte le versioni dotate del propulsore ibrido il logo identificativo “Hybrid” sul portellone posteriore.

Internamente il rivestimento dei sedili è fedele alla filosofia di sostenibilità dell’intero progetto e che si sposa perfettamente, sia con la tecnologia Mild Hybrid di FCA, sia con lo spirito innovativo delle icone Fiat Panda e Fiat 500. I sedili della Launch Edition sono in parte realizzati utilizzando, per la prima volta nell’automotive, il filato “SEAQUAL® YARN” dalla cui tessitura è realizzato uno speciale materiale, certificato da SEAQUEL INITIATIVE, ottenuto da plastica riciclata di cui il 10% di origine marina e il 90% di origine terrestre. Per ottenere il SEAQUEL® YARN è necessario prima trasformare la plastica raccolta in mare in scaglie di polietilene tereftalato, da queste scaglie poi realizzare il filato da cui creare i tessuti. Nella fase di tessitura, il poliestere di origine marina viene mescolato con altre fibre ecologiche, naturali, riciclate o recuperate. Un processo green, quindi, che viene completato dall’applicazione di tinture e finiture ecologiche basate sul risparmio di acqua ed energia. Fiat sta collaborando con SEAQUAL INITIATIVE per sostenere gli interventi per la pulizia degli oceani e prendere provvedimenti contro i rifiuti che finiscono nei mari. Quindi, le due nuove Fiat 500 e Panda Hybrid Launch Edition sapranno soddisfare un cliente attento tanto all’aspetto estetico quanto alle tematiche green.

Fiat 500 e Panda le due icone complementari di Fiat rappresentano la mobilità urbana in Europa, con circa 400.000 unità vendute l’anno complessivamente. Oggi, con l’introduzione della tecnologia Mild Hybrid, 500 e Panda contribuiranno in maniera significativa a rendere più sostenibile la mobilità urbana.

La 500 e la Panda Hybrid Launch Edition saranno ordinabili a partire dal 10 gennaio presso gli showroom Fiat e i primi esemplari saranno consegnati a partire da fine mese.

Come funziona la tecnologia Mild Hybrid a benzina di FCA
Il nuovo propulsore Mild Hybrid a benzina, che raccoglie l’eredità del celebre motore Fire prodotto in più di 30 milioni di unità, prevede la configurazione da 1 litro a 3 cilindri ed eroga 70 CV (51 kW) di potenza massima a 6.000 giri/min e 92 Nm di coppia massima a 3.500 giri/min. La testata presenta 2 valvole per cilindro e un singolo albero a camme con variatore di fase continuo (la distribuzione è a catena); la struttura con camera di combustione compatta, i condotti di aspirazione “high-tumble” e la valvola EGR esterna consentono l’adozione di un rapporto di compressione particolarmente alto (12:1) che si traduce in un’efficienza termica elevata. Il basamento cilindri, sviluppato in collaborazione con Teksid, è realizzato in lega d’alluminio pressofuso ad alta pressione con canne cilindri in ghisa cofuse, contribuisce sia a ridurre i tempi di warm-up sia a contenere il peso del motore in appena 77 kg. Inoltre, la massimizzazione dell’efficienza passa anche attraverso la riduzione degli attriti ottenuta con un manovellismo caratterizzato da un rapporto alesaggio/corsa pari a 1,24 e un dispositivo biella-manovella con offset di 10 mm.

Il sistema BSG è montato direttamente su motore ed agisce mediante la cinghia dei servizi. Il sistema permette di recuperare energia in fase di frenata e decelerazione, immagazzinarla in una batteria al litio da 11 Ah di capacità, e sfruttarla, con una potenza massima di 3.600 W, per riavviare il motore termico dopo uno stop in marcia e per assisterlo in fase di accelerazione.

Grazie a questa tecnologia, il motore termico si spegne anche in marcia al di sotto dei 30 km/h, semplicemente selezionando la posizione di folle del cambio (il quadro strumenti della vettura, che visualizza le informazioni del sistema ibrido, suggerisce quando farlo). Nella modalità “veleggiamento” (“coasting”) la batteria al litio alimenta tutti i servizi assicurando al guidatore il totale controllo della vettura.

Il propulsore Mild Hybrid delle nuovissime Panda e 500 Hybrid Launch Edition è abbinato a un’inedita evoluzione della trasmissione manuale a 6 marce C514 (cambio trasversale, trazione anteriore), che presenta contenuti volti a esaltarne la manovrabilità e a migliorarne l’efficienza, tra cui nuovi cuscinetti e guarnizioni a basso attrito, l’impiego di uno specifico lubrificante ad alta efficienza e un inedito rapporto per la 6° marcia che contribuisce a migliorare il consumo in ambito extraurbano. Anche l’aspetto relativo al comfort è stato preso in considerazione attraverso l’ottimizzazione del sistema di supporto della scatola cambio. Infine, la nuova soluzione prevede l’abbassamento dell’intero gruppo motopropulsore di 45 mm, così, grazie al baricentro più basso, ne beneficia anche il comportamento stradale della vettura.

La nuova famiglia FireFly è stata sviluppata dal gruppo FCA con lo scopo di offrire una gamma di motorizzazioni a benzina modulari di cilindrata ridotta con consumi moderati e prestazioni di riferimento per un’ampia gamma di applicazioni. La struttura di base dei nuovi motori garantisce efficienza, modularità, un notevole livello di standardizzazione dei componenti e del processo produttivo, flessibilità e predisposizione a future evoluzioni.

Fiat 500 e Panda
La nuova Hybrid Launch Edition esalta ancora una volta l’attitudine delle due icone di casa Fiat ad essere sempre protagoniste grazie a continue innovazioni tecnologiche e ad uno stile intramontabile e, allo stesso tempo, complementari: nell’ambito delle city car secondo Fiat infatti la 500 rappresenta la parte più “aspirazionale”, la Panda quella più “funzionale”.

La Fiat 500 è uno degli esempi più rappresentativi dell’ingegno italiano che ha conquistato clienti di generazioni diverse. Lanciata nel 1957 e riproposta nel 2007, il mitico Cinquino ha “motorizzato” l’Europa negli anni 60 e poi, nel primo decennio del 2000, ha rivoluzionato completamente la categoria delle city-car offrendo, per la prima volta, un livello di stile e innovazione tecnologica mai visto prima in questo segmento. E oggi, anche grazie alla 500 Hybrid Launch Edition, continuerà a giocare un ruolo di primo piano nella mobilità urbana dove, lo scorso anno, nel suo undicesimo anno di vita, ha registrato il miglior progressivo di sempre con circa 194.000 unità immatricolate. Tra gli ingredienti di questo successo le oltre 30 serie speciali che hanno permesso di esplorare territori inusuali per una city-car. E oggi tocca alla 500 Hybrid Launch Edition proseguire il cammino nel campo della tecnologia verso il futuro della mobilità urbana del terzo millennio.

Altrettanto affascinante è la storia di Fiat Panda che da oltre 40 anni rappresenta, in modo inconfondibile, il quotidiano rapporto con l’automobile: più immediato, più disinvolto. Tra i segreti della sua popolarità le dimensioni esterne compatte, il grande spazio interno configurabile per ogni esigenza di trasporto, l’ampia scelta di motori e le numerose combinazioni cromatiche. In totale sono oltre 7,5 milioni i clienti che sono rimasti conquistati dalla semplicità e simpatia del modello, vero e proprio compendio delle caratteristiche del marchio Fiat. Inoltre, la Panda è sempre stata portatrice di novità nell’intero segmento: ad esempio è stata la prima city-car a trazione integrale (1983), la prima del suo segmento a conquistare il prestigioso “Car of the Year” (2004), e nello stesso anno, la prima city-car a raggiungere i 5.200 metri del campo base sull’Everest. E la lunga serie di record continua nel 2006, quando Fiat Panda è la prima city-car con alimentazione a metano a venire prodotta su larga scala. Ancora nel 2013 è stata la prima della sua classe a introdurre la frenata automatica di emergenza. E oggi arriva la Panda Hybrid Launch Edition, pronta a rivoluzionare la mobilità urbana assecondando le nuove esigenze del “popolo di Panda”, una comunità globale che guarda al domani con un crescente rispetto dell’ambiente.

Informazioni su SEAQUAL INITIATIVE
SEAQUAL INITIATIVE è un’esclusiva piattaforma collaborativa che esprime uno stato d’animo e un impegno per sfidare l’inquinamento provocato dalla plastica e aiutare le comunità locali a prendere provvedimenti per la realizzazione di un’economia circolare. SEAQUAL INITIATIVE crea e gestisce collaborazioni fra l’industria, ONG, pescatori, comunità e autorità locali e nazionali per realizzare le infrastrutture necessarie per creare valore dai rifiuti marini. Aiuta anche a ripulire gli oceani dai rifiuti creando un’ampia gamma di prodotti di qualità ed ecosostenibili realizzati con il FILATO SEAQUAL®, che contiene plastica marina “upcycled” ed è dotato di certificazione e tracciabilità dei materiali. Scegliendo i prodotti che contengono plastica marina “upcycled”, le persone sanno che con la loro scelta contribuiscono a porre termine all’inquinamento provocato dalla plastica. Sostenendo SEAQUAL INITIATIVE, Fiat entra a far parte di una comunità internazionale dedicata alla pulizia degli oceani e al sostegno delle comunità locali.

I finanziamenti diventano “green” con BE-HYBRID di FCA Bank
FCA Bank, la banca captive di Fiat Chrysler Automobiles e Crédit Agricole Consumer Finance, da sempre affianca i brand con l’approccio innovativo che fa parte del suo DNA, offrendo soluzioni finanziarie per agevolare le vendite ed i clienti nell’acquisto della loro nuova auto.
In occasione del lancio della nuova famiglia Hybrid di Fiat, FCA Bank propone il finanziamento BE-HYBRID che con Treedom, – società italiana operante in Europa dal 2010 che permette di piantare un albero a distanza e seguirlo online – darà al cliente la possibilità di “adottare il proprio albero”, contribuendo così, alla salvaguardia dell’ambiente grazie alla riduzione della CO2 in ottica di sostenibilità.

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Primo passo verso la 500 elettrica che arriverà nel 2020 https://www.ecomotori.net/news/primo-passo-verso-la-500-elettrica-che-arrivera-nel-2020/ Fri, 12 Jul 2019 12:27:20 +0000 http://www.ecomotori.net/?p=17565 In un simbolico ponte tra passato e futuro, attraverso la posa di un sofisticato robot Comau all’interno di uno dei più grandi e storici impianti dell’industria automobilistica internazionale, sono stati celebrati oggi a Torino gli ottant’anni dello stabilimento di Mirafiori e l’inizio della costruzione della linea per la nuova 500 BEV. Si tratta di una nuova generazione di vetture che saprà continuare la lunga tradizione di modelli innovativi usciti dall’impianto torinese (complessivamente più di 35) come ad esempio la stessa 500 che uscì per la prima volta da Mirafiori nel 1957.

Alla presenza delle autorità e delle istituzioni locali e regionali, tra cui la Sindaca di Torino Chiara Appendino, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il Prefetto di Torino Claudio Palomba, il COO della regione EMEA di Fiat Chrysler Automobiles, Pietro Gorlier, ha ricordato che “Mirafiori si è trasformata di pari passo con la città di Torino, ne ha condiviso i successi come i momenti difficili ma ha sempre trovato il modo di riemergere e resta una delle fabbriche automobilistiche europee in attività da più tempo”. Nei suoi ottanta anni di vita, Mirafiori ha prodotto oltre 28 milioni 700 mila vetture.

Oggi nel comprensorio di Torino (Mirafiori e Grugliasco) lavorano circa 20.000 persone tra gli addetti di produzione e le attività collegate di ingegneria e design, vendite, servizi finanziari e ricambi. È il più grande complesso di FCA nel mondo. Se si allarga il perimetro anche alle altre attività di FCA in Piemonte, vanno considerate altre 4.000 persone e i circa 40.000 addetti che lavorano nelle aziende fornitrici.

Le celebrazioni di oggi hanno scritto un nuovo capitolo della storia di Mirafiori. La piattaforma in costruzione è specifica per le vetture elettriche e vedrà proprio la prima applicazione con la 500 BEV. Oggi è stato posto il primo robot e nel giro dei prossimi mesi sarà allestito il resto degli impianti (solo in lastratura saranno ospitati 200 robot che permetteranno di avere il processo di saldatura totalmente automatico): la produzione delle prime pre-serie è prevista entro la fine dell’anno. Circa 1.200 persone saranno dedicate alla realizzazione della 500 elettrica, mentre la capacità produttiva della linea sarà di 80.000 unità l’anno con la possibilità di essere aumentata.

Nel complesso tra costi di progettazione, sviluppo e ingegneria e la costruzione della linea, si tratta di un investimento di circa settecento milioni di euro. L’avvio produttivo avverrà nel secondo trimestre del 2020.

“La 500 BEV è stata pensata, disegnata e ingegnerizzata tutta qui – ha sottolineato Gorlier – un vero prodotto del ‘made in Fiat’ e del ‘made in Torino’. Un altro eccellente esempio della capacità di creare e innovare di cui la nostra azienda e questa città sono ricchi. A Torino stiamo sviluppando un nuovo centro di eccellenza sull’elettrico che ha già raggiunto 260 persone. La nuova 500 elettrica è il primo tassello degli investimenti che abbiamo in programma per il polo produttivo di Torino – ha aggiunto Gorlier sottolineando che – a questo progetto faranno seguito il rinnovamento dei modelli Maserati, a partire dalla Levante, e altri prodotti come previsto dal nostro piano industriale”.

La Regione EMEA di FCA ha creato da alcune settimane un nuovo specifico ente “e-Mobility” che ha il compito di coordinare tutte le attività collegate all’elettrificazione. Vanno in questa direzione i recenti accordi siglati con Enel X e Engie grazie ai quali FCA offrirà soluzioni per semplificare la vita a chi acquisterà e userà un’auto dei vari Brand del Gruppo.

Per l’Italia, l’Azienda sta prevedendo l’installazione di oltre 900 punti di ricarica presso i propri siti produttivi e nei parcheggi per i dipendenti, circa 1.200 presso i Leasys Mobility Store e oltre 1.100 presso i propri concessionari, per un investimento complessivo di circa 33 milioni di euro. FCA sta inoltre valutando progetti innovativi nell’ambito del cosiddetto “Vehicle-to-grid”, un sistema per cui i veicoli elettrici comunicheranno con la rete per “restituire” energia elettrica in caso di necessità e per poi tornare a caricarsi quando la richiesta sarà minore. Un vantaggio per il cliente e un risparmio nella produzione di energia.

La 500 elettrica è parte di un piano di investimenti molto più ampio che FCA realizzerà in Italia durante il periodo 2019-2021. Si tratta, nel complesso, di cinque miliardi di euro, per sostenere un sostanziale rinnovo nella gamma di prodotti, con l’introduzione di 13 modelli totalmente nuovi o profondamente rinnovati e l’avvio di un piano di elettrificazione dell’offerta, con l’inserimento in gamma di 12 versioni elettriche di modelli nuovi o già esistenti.

“Nonostante il contesto macro-economico piuttosto difficile e un mercato conseguentemente debole, abbiamo voluto confermare gli investimenti – ha commentato Gorlier – e la cerimonia di oggi è un segno concreto del fatto che i nostri progetti procedono a ritmo serrato”.

In occasione dell’evento è stato poi ricordato che, qualche mese fa al Salone di Ginevra, sono stati presentati i nuovi modelli ibridi plug-in delle Jeep Renegade e Compass, che recentemente a Torino è stato lanciato in anteprima mondiale il Ducato elettrico (il primo veicolo elettrico prodotto da FCA in Europa) e che l’ex stabilimento di Rivalta, altra realtà storica del Piemonte, si sta trasformando in uno dei centri globali di distribuzione ricambi del Brand Mopar al servizio di Europa, Medio Oriente, Africa e altri mercati mondiali. Inoltre, nello stabilimento di Verrone, dove nascono i cambi per una vasta gamma di modelli, è in programma un aumento di produzione dei cambi destinati al Ducato e, per lo stesso veicolo commerciale, sarà realizzato un motore specifico la cui produzione inizierà a Pratola Serra a partire dalla fine del prossimo anno. A Cento, invece, poco più di un mese fa è iniziata la produzione della nuova generazione dei motori V6, tutti destinati all’esportazione per essere montati sui RAM venduti in Nord America.

“Tutte le vetture uscite da Mirafiori – ha concluso Gorlier – sono state avveniristiche per il loro tempo, perché hanno sempre avuto qualche aspetto di novità e unicità: per lo stile, per le dimensioni, per il sistema di propulsione, per i materiali usati, per il concetto attorno al quale erano sviluppate. Oggi il nostro modo di concepire l’innovazione non cambia: la Nuova 500 BEV avrà soluzioni all’avanguardia in un contesto industriale e di marketing molto diverso rispetto anche solo a pochi anni fa. E diventerà, ancora una volta, una pietra miliare nella storia di FCA e dell’automobile”.

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Ducato Dual Fuel Diesel Metano by Ecomotive Solutions https://www.ecomotori.net/test-drive/ducato-dual-fuel-diesel-metano-by-ecomotive-solutions/ Tue, 25 Sep 2018 14:34:48 +0000 http://ecomotori.e2net.it/?p=111 Prendi un Ducato nuovo di zecca, trasformalo in un dual fuel e scopri se c’è davvero convenienza economica ed ambientale in questo tipo di iniziativa. Questo è l’obiettivo che ci siamo dati attraverso un drive test di duemila chilometri lungo le strade dell’Europa centrale.

Partner del test l’azienda toscana Piccini Impianti di Sansepolcro specializzata della trasformazione di mezzi con tecnologia diesel-metano.

Un itinerario completo per un test reale
Abbiamo scelto un itinerario che prevedesse autostrade, strade statali, strade urbane e allo stesso tempo ricco di salite, discese e naturalmente pianure. Dalla Toscana all’Austria via vecchia strada del Brennero per poi passare dal Tirolo alla Baviera e raggiungere le colline della Boemia meridionale nella Repubblica Ceca per poi tornare nel centro Italia attraverso un itinerario simile.

Nessun problema nel trovare gli impianti di rifornimento di metano sia in autostrada che nelle statali anche grazie alla app di Ecomotori che copre quasi tutte le nazioni europee permettendo la facile localizzazione del punto di rifornimento.

Consumo a gasolio: 12 km/l
Il dato di partenza è stato misurare il consumo medio di gasolio senza utilizzare il metano. In condizioni normali e con un percorso misto i consumi di solo gasolio sono stati misurati in 12,11 km per ogni litro con un costo di circa 10,73 eurocent a chilometro (basandosi su un costo del gasolio di 1,30 euro al litro, prezzo medio rilevato nella parte italiana del nostro viaggio).

Costi di gestione in dual fuel: – 30%
Usando il sistema dual fuel abbiamo registrato un consumo di gasolio pari a 32.30 km al litro (4,02 eurocent a chilometro). Ovviamente bisogna aggiungere il costo del metano impiegato nella miscela con il gasolio e che ammonta a 3,60 eurocent a chilometro, considerando un euro come prezzo medio del metano.

Costi reali in Dual Fuel 
Non essendo possibile calcolare in modo rapido la somma tra litri di gasolio e chili di metano, usiamo come riferimento il consumo complessivo sui 2000 km di test:

61,91 litri di gasolio con una spesa di 80,50€
72,07 kg di metano per 72,07€.

Sulla base dei consumi medi rilevati nella fase iniziale del test, se avessimo percorso i 2000 km programmati utilizzando solo gasolio avremmo consumato 165,15 litri con una spesa di 214.70€

Nei 2000 km reali del lungo test ed utilizzando il veicolo esclusivamente in modalità dual fuel abbiamo speso 152,57€ in totale tra gasolio e metano con un risparmio netto di 62,13 euro che equivalgono ad aver tagliato il costo chilometrico del 29%.

Di seguito tre simulazioni di risparmio in euro per un Fiat Ducato che percorre annualmente 40.000, 70.000 o 100.000 chilometri all’anno:

  • 40.000: risparmio di 1.242€
  • 70.000: risparmio di 2.175€
  • 100.000: risparmio 3.036€

Dual Fuel Diesel Metano adesso per tutti!
Il vero problema degli impianti diesel metano è sempre stato il costo dell’installazione che per un veicolo come il Ducato in prova arrivava a costare circa 3000€ + IVA.
Non certo un costo proibitivo poichè che il risparmio permette un ammortamento in tempi relativamente brevi visti i chilometraggi annuali dei mezzi commerciali, ma di sicuro teneva lontani quegli artigiani e commercianti che usano un veicolo commerciale ma che non hanno percorrenze tali da poter giustificare questo tipo di impianto.

Ecomotive Solutions ha risolto alla base il problema sviluppando la nuova centralina D-Gid Light che permette di abbattere il costo dell’impianto di circa 1000€. 

Piccini Impianti ci segnala che per i veicoli commerciali light duty (come il Ducato oggetto del nostro test) il costo dell’impianto sarà di circa 2.000€ + iva mentre, e qui è la vera novità, per le autovetture sarà disponibile a circa 1.800€ ivati (variabile in funzione della configurazione delle bombole scelta dal cliente)

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