CIB Archivi - Ecomotori.net Il Portale della Mobilità Sostenibile Wed, 19 Jan 2022 13:13:25 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8.3 Green Endurance 2021: Ibrido+Biometano per vincere la sfida dell’efficienza https://www.ecomotori.net/news/green-endurance-2021-ibridobiometano-per-vincere-la-sfida-dellefficienza/ Tue, 21 Dec 2021 14:25:00 +0000 https://www.ecomotori.net/?p=19518 Nuovo successo per Ecomotori Racing Team che domina con tre doppiette il Campionato Italiano Green Endurance 2021 andato in scena a Treviso.

Tre gare con tre percorsi molto differenti e molto tecnici che in più di un’occasione hanno messo in difficoltà gli equipaggi nella scelta delle strategie di gara. La novità assoluta della stagione 2021 era infatti l’assenza del tradizionale Roadbook. Ai concorrenti sono state comunicate esclusivamente le coordinate di due controlli a timbro obbligatori e l’orario di arrivo. La scelta delle strade da percorrere era infatti completamente libera.

Grande lavoro di squadra

“Avevamo molte perplessità nel pre-gara perchè non avevamo idea di dove si sarebbero potuti piazzare i nostri avversari – dichiara Nicola Ventura Pilota Ecomotori Racing Team – e quindi abbiamo deciso di estremizzare tutto ciò che era possibile. Non ci siamo risparmiati su nulla a partire dalle scelte tecniche della vettura fino alle decisioni sulle strategie in gara.”

“In questa gara più che mai è stato determinante il lavoro di squadra ed il ruolo della navigatrice Monica Porta. Scegliere le strade migliori e valutare le condizioni della strada è stato fondamentale per ottenere un buon risultato”

Clio E-Tech Hybrid + Biometano = 100% Green

Dopo una lunga analisi la scelta per la vettura da utilizzare nel Campionato Green Endurance è ricaduta su una Renault Clio Hybrid E-Tech RS Line acquistata dal nostro partner Autovittani e successivamente trasformata a biometano dai sapienti tecnici di Ecomotive Solutions.

La trasformazione a biometano di una vettura ibrida è un lavoro complesso e per estremizzare l’efficienza abbiamo scelto di montare anche bombole in fibra per contenere il più possibile i pesi (e quindi i consumi).

Questa è la nostra ricetta per una transizione ecologica reale, immediata e sostenibile!

Fino a 47 km con 1 kg di biometano in gara!

Il grande lavoro di messa a punto curato (nemmeno a dirlo!) da Andrea Barbetta di Ecomotive Solutions ha dato i suoi frutti e nelle tre gare il consumo registrato da Clio ha oscillato da un minimo di 36 km/kg ad un massimo di 47 km/kg.

Un test vero con un risultato di tutto rispetto se si pensa che è stato ottenuto in condizioni di strada reali, con il traffico ad una media di 47 Km/h ben superiore alla velocità media del traffico urbano/extraurbano in Italia che è di 29 km/h circa.

Numeri che confermano ancora una volta la validità dell’abbinamento tra la tecnologia ibrida ed il biometano!

Tre doppiette a Treviso

A completare il perfetto week end di gara anche l’ottimo risultato all’esordio del secondo equipaggio schierato dal Team.

Su Kia Picanto GPL infatti Omar Frigerio e Oriana Pozzi hanno contribuito a realizzare tre storiche doppiette per Ecomotori aggiudicandosi il primo posto nella classifica del Trofeo di categoria VIII.

Campioni Italiani 2021

A Treviso si sono assegnati dunque le titolazioni per il Campionati Italiano 2021 con Ecomotori che mette in bacheca anche, oltre agli assoluti, anche i Trofei cat. VIII destinati alle vetture endotermiche.

Torna a vincere il titolo costruttori anche Renault e si aggiudica per la 1a volta il prestigioso alloro anche Ecomotive Solutions in qualità di produttore del kit retrofit con cui è stata equipaggiata Clio.

– Nicola Ventura – Assoluto Piloti

– Monica Porta – Assoluto Navigatori

– Omar Frigerio – Trofeo Piloti Cat. VIII

– Oriana Pozzi – Trofeo Navigatori Cat. VIII

– Ecomotori Racing Team – Scuderie

– Renault e Ecomotive Solutions – Costruttori


Arrivederci al 2022

La gara di Treviso ha concluso l’incredibilmente ricco programma sportivo del 2021 che ci ha visti protagonisti nei campionati su ghiaccio, in salita, nell’economy run ma anche attivi promoter nel programma formativo del campionato Green Challenge Cup.

Il 2022 ci vedrà impegnati su tutti i fronti per promuovere in ogni modo possibile la mobilità sostenibile!

Un grazie di cuore a tutti i nostri sostenitori!

ECOMOTIVE SOLUTIONS
AUTOVITTANI
SNAM
ESTRA
BLU WAY
GRUPPO AB
CIB – CONSORZIO ITALIANO BIOGAS

]]>
BIOGAS ITALY 2021: il 22 e 23 Settembre a Roma https://www.ecomotori.net/news/metano/biogas-italy-2021-il-22-e-23-settembre-a-roma/ Thu, 16 Sep 2021 07:48:32 +0000 https://www.ecomotori.net/?p=19158 Contrasto alla crisi climatica, attenzione alla tutela del suolo e alla biodiversità, transizione energetica, agroecologica e digitale, apertura di nuovi mercati grazie all’integrazione degli impianti di biogas e di biometano nelle aziende agricole. Sono questi i temi che caratterizzano la nuova edizione di Biogas Italy 2021 dal titolo “Green possible. Nuove energie per nuovi mercati”.

La due giorni organizzata dal CIB – Consorzio Italiano Biogas, si terrà a Roma i prossimi 22 e 23 settembre 2021, presso il Nazionale Spazio Eventi – Rome Life Hotel, in via Palermo, 10.

Nel corso delle due giornate presentate e moderate da Filippo Solibello, giornalista e voce di Caterpillar AM di Radio2, interverranno i massimi esperti del settore; esponenti politici e associazioni agricole e ambientaliste, italiane ed europee; i più importanti protagonisti della filiera e del mondo imprenditoriale e industriale.

“Questa edizione di Biogas Italy – spiega Piero Gattoni, presidente del CIB – si inserisce in un momento particolare di programmazione nazionale. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con il programma di riforme di sistema ad esso connesso, rappresenta uno strumento fondamentale per dare attuazione concreta al percorso di transizione ecologica. In questo ambito, l’agricoltura italiana ha l’occasione di raccogliere l’importante sfida di contribuire a risolvere i problemi legati alla crisi climatica, diventando protagonista del cambiamento. I dialoghi di discussione che animeranno la due giorni, partendo dal lavoro svolto dal CIB con il progetto Farming for Future – 10 azioni per coltivare il futuro, saranno dedicati a individuare i passi necessari per sviluppare appieno le potenzialità del settore agricolo nel mettere in pratica gli interventi previsti dal PNRR”.

La prima giornata è dedicata al ruolo dell’agricoltura italiana nella salvaguardia e nella gestione dell’ambiente e della biodiversità per conseguire gli obiettivi di neutralità carbonica.

Oltre a sviluppare i principali contenuti del progetto “Farming for Future”, grazie al contributo delle associazioni agricole e ambientaliste sarà approfondito il ruolo dell’agricoltura italiana ed europea nel percorso di neutralità carbonica, anche attraverso un dialogo con i principali attori della filiera e del Made in Italy. Sono stati invitati a partecipare alla prima giornata, tra gli altri, il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, i presidenti delle Commissioni agricoltura di Camera e Senato, l’On. Filippo Gallinella e il Sen. Gianpaolo Vallardi, nonché il capo di gabinetto del Commissario Europeo per l’agricoltura, Maciej Golubiewski.

La seconda giornata rivolge l’attenzione alle imprese, all’industria e al mercato del biogas e biometano agricolo, in Europa e in Italia, individuando gli scenari di prossimo sviluppo del gas rinnovabile. Ai lavori prenderà parte, tra gli altri, Harmen Dekker, direttore della European Biogas Association, di cui il CIB è uno dei membri fondatori. E’ stato invitato anche il Ministro allo Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti.

]]>
CIB: l'Italia si candida alla leadership mondiale del biometano liquido https://www.ecomotori.net/news/cib-litalia-si-candida-alla-leadership-mondiale-del-biometano-liquido/ Thu, 30 Jan 2020 12:47:32 +0000 https://www.ecomotori.net/?p=17892 Il porto di Marsiglia è bloccato a singhiozzo da mesi. A livello nazionale la flotta circolante con GNL (gas naturale liquefatto) è ormai alle corde, con i 2.500 mezzi del parco circolante nazionale praticamente bloccati, a causa del mancato approvvigionamento di GNL. Dei 64 distributori di gas naturale liquefatto presenti in Italia sono pochi quelli che stanno assicurando la distribuzione, e comunque con modalità limitate e razionate, a fronte di una richiesta di approvvigionamento complessiva che si aggira intorno alle 100 mila tonnellate all’anno. Proprio ora che le flotte della logistica stanno cominciando a optare per il metano come combustibile più sostenibile e molte, quelle che più credono in una svolta green, sono prontissime per il biometano.

“In questo contesto – dichiara Piero Gattoni, presidente del CIB – Consorzio Italiano Biogas – la notizia che le aziende agricole nostre socie hanno in progetto la costruzione di 20 impianti di liquefazione del biometano, alcuni già autorizzati e altri in via di autorizzazione, assume un valore strategico e di ulteriore affermazione del modello circolare”.

I 20 impianti autorizzati produrranno gas rinnovabile liquido usando sottoprodotti agricoli, reflui zootecnici, colture di secondo raccolto. Il primo impianto agricolo di bio-GNL entrerà in funzione nella primavera 2020. L’Italia, quindi, potrà offrire ai 2.500 mezzi ad oggi presenti nelle flotte aziendali un’alternativa all’importazione e per di più green e sostenibile. Con una capacità produttiva da 3 a 20 tonnellate al giorno per singolo impianto, queste aziende agricole renderebbero l’Italia il primo Paese al mondo per numero di impianti di questo tipo.

“Il lavoro svolto dal Consorzio Italiano Biogas – commenta il Presidente del CIB, Piero Gattoni –  al fianco delle categorie produttive e in costante dialogo con la politica ha contribuito attivamente nel raggiungimento di questo grande successo. La scelta di costruire 20 impianti di bio-GNL è un piccolo, ma significativo passo in avanti verso un mix energetico rinnovabile e 100% Made in Italy”.

Ad oggi, l’86% delle merci viaggia su gomma e i trasporti rappresentano circa il 24% delle emissioni complessive. In Italia il parco circolante è tra i più vecchi d’Europa, ma si stima che un completo rinnovo del parco dei veicoli industriali su gomma possa ridurre di 58 milioni di tonnellate la CO2 emessa.

“E’ necessario sviluppare un’alternativa credibile, sostenibile dal punto di vista ambientale e che permetta al contempo di aumentare la competitività delle nostre aziende – conclude Gattoni – . Presto, l’Italia sarà in grado di superare i casi di blocco dei rifornimenti grazie al contributo di risorse rinnovabili provenienti dalla nostra agricoltura, asset strategico per la decarbonizzazione dei trasporti. All’approfondimento di queste nuove opportunità offerte dall’agricoltura fatta bene sarà dedicata la sesta edizione di Biogas Italy 2020, che si terrà dal 5 al 6 marzo a Milano e che per l’occasione abbiamo intitolato Green Possible. Nuove energie per nuovi mercati”.

Biogas Italy 2020 si svolgerà presso l’auditorium BPM in via Massaua 6 a Milano. Per iscrizioni e aggiornamenti: www.biogasitaly.com

]]>
Eni e CIB insieme per il biometano 100% Made in Italy https://www.ecomotori.net/news/eni-e-cib-insieme-per-il-biometano-100-made-in-italy/ Fri, 29 Mar 2019 13:47:47 +0000 http://www.ecomotori.net/?p=17361 Eni e Consorzio Italiano Biogas (CIB) hanno firmato oggi presso la Raffineria Eni di Sannazzaro de’ Burgondi (Pavia) un accordo volto a promuovere la produzione di biometano avanzato derivante da effluenti zootecnici, sottoprodotti dell’agro-industria e colture di integrazione, e il suo utilizzo nel settore dei trasporti, nonché la creazione congiunta di nuove opportunità per le imprese socie del Consorzio attraverso l’avvio di iniziative imprenditoriali da sviluppare in partnership.

L’accordo, che si inquadra nell’ambito della promozione dei principi dell’economia circolare nella produzione energetica, è stato firmato da Giuseppe Ricci, Eni Chief Refining & Marketing Officer, e dal presidente del Consorzio Italiano Biogas, Piero Gattoni, alla presenza del Ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio.

In base all’intesa, la collaborazione tra Eni e il CIB si concretizzerà con l’istituzione di un tavolo di lavoro e di studio che si riunirà periodicamente per valutare e definire le modalità di interazione più efficienti e convenienti per le parti.

L’accordo prevede di approfondire con gli associati iniziative commerciali e industriali attraverso un sistema che, partendo dal biogas prodotto attualmente e già utilizzato per produrre energia elettrica e termica, lo raffini per renderlo utilizzabile come carburante per autotrazione, nella forma di gas compresso oppure di gas naturale liquefatto.

L’accordo, nel prevedere un quantitativo obiettivo di ritiro da parte di Eni di circa 200 milioni di metri cubi di biometano producibile dalle aziende consorziate CIB, rafforza e consolida l’utilizzo del metano generato e prodotto nei processi agricoli e zootecnici, con i vantaggi derivanti dalle minori emissioni in atmosfera e dal rafforzamento della competitività del settore primario.

Il biometano rappresenta una risorsa energetica utile, che si affianca all’utilizzo dei combustibili e dei carburanti di origine fossile contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas serra e degli altri contaminanti, e costituisce inoltre un elemento di sviluppo economico e industriale sul territorio attraverso la valorizzazione delle filiere industriali e dei settori dell’agricoltura e dell’agroalimentare. Le agroenergie rappresentano una fonte fondamentale di integrazione al reddito delle imprese agricole, e puntare in questo senso sulla produzione di biocarburanti avanzati è un segnale di attenzione importante verso un settore che ha investito negli ultimi anni oltre 4 miliardi di euro e creato 12.000 posti di lavoro.

Questo accordo, che promuove la raffinazione del biogas a biometano in piena collaborazione e integrazione con le tante aziende agricole e zootecniche del Consorzio, rappresenta per Eni un ulteriore passo avanti nella produzione dei biocarburanti avanzati e si aggiunge alla filiera che ha avviato con la trasformazione delle bioraffinerie di Venezia e Gela.

«Il comparto del biogas e del biometano è una realtà fondamentale per l’agricoltura italiana, sulla quale occorre investire puntando su tecnologia e ricerca. L’accordo tra il Consorzio Italiano Biogas e l’Eni può rappresentare una spinta concreta verso l’innovazione e in favore della tutela dell’ambiente. Dall’agricoltura, che è un settore primario della nostra economia, può partire un’importante sfida che va verso il futuro e verso un’energia più pulita e più verde». È quanto dichiara il sen. Gian Marco Centinaio, Ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.

«Attraverso questo accordo Eni compie un altro importante passo nell’applicazione dei principi dell’economia circolare alla produzione energetica, una leva strategica nella transizione verso un’energia decarbonizzata e sempre più sostenibile. Un percorso che ha visto l’azienda – spiega Giuseppe Ricci, Chief Refining & Marketing Officer di Eni – realizzare progetti di grande importanza, come la prima conversione al mondo da raffineria tradizionale in bioraffineria e la realizzazione della tecnologia waste to fuel, che prevede l’impiego della frazione organica dei rifiuti urbani per generare un olio da utilizzare nella produzione di biocarburante per il trasporto marittimo».

«L’accordo congiunto con Eni testimonia come il biometano, molecola particolarmente flessibile, sia destinato ad avere un ruolo importante nella transizione energetica in corso» afferma Piero Gattoni, Presidente del CIB. «Grazie al lavoro svolto in questi anni dal Consorzio per favorire l’integrazione del biogas in agricoltura – continua Gattoni – è stato possibile avviare questa proficua interlocuzione e puntare, entro il 2022, all’ambizioso obiettivo di distribuire ben 200 milioni di metri cubi di biometano avanzato, prodotto in modo sostenibile dalle aziende agricole italiane».

]]>
Accordo per il biometano liquido, svolta 100% green nei trasporti https://www.ecomotori.net/news/accordo-per-il-biometano-liquido-svolta-100-green-nei-trasporti/ Tue, 19 Mar 2019 11:31:00 +0000 http://www.ecomotori.net/?p=17319 Maganetti, lo storico gruppo valtellinese, e la Cooperativa agrozootecnica Speranza firmano un accordo di filiera per la produzione di biometano liquido proveniente da deiezioni animali e residui della produzione agricola, grazie anche all’attività svolta dal CIB-Consorzio Italiano Biogas.

In tutto 2.000 tonnellate ogni anno di metano liquefatto prodotto, più del 100% del fabbisogno della flotta del progetto LNG, Valtellina Logistica Sostenibile per una percorrenza di 7 milioni di km.
Dal prossimo anno, dunque, il 25% dei veicoli del Gruppo Maganetti viaggeranno utilizzando biometano liquido con il conseguente abbattimento di emissioni di CO2. Non solo, grazie a questo accordo anche altri vettori e industrie potranno utilizzare per i loro veicoli una fonte di energia rinnovabile nel tempo.

Si corona così uno dei più importanti progetti di sostenibilità del trasporto in Italia con un ulteriore tassello di altissima innovazione: veicoli pesanti che contribuiscono a decarbonizzare il settore dei trasporti grazie ad un biocarburante avanzato.

L’accordo è stato suggellato oggi a Lodi presso la sede del CIB, il Consorzio Italiano Biogas, facilitatore dell’operazione tra due realtà imprenditoriali sue associate in questo virtuoso esempio di economia circolare.

La stretta di mano ha visto reciprocamente soddisfatti l’amministratore delegato del Gruppo Maganetti, Matteo Lorenzo De Campo ed i vertici della Cooperativa Speranza di Candiolo. Presente all’incontro anche Christian Curlisi, direttore del CIB.

Un investimento consistente per il Gruppo valtellinese che ribadisce ancora una volta la ferma volontà di percorrere la strada della sostenibilità ambientale, economica e sociale in perfetta coerenza con gli obiettivi individuati dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030. “Siamo entusiasti dell’accordo e di essere promotori di una vera logistica sostenibile – commenta De Campo – ora dobbiamo solo formalizzare alcuni aspetti tecnici per entrare a brevissimo in fase operativa. Grazie a questo passaggio – conclude – amplieremo ulteriormente la nostra rete carburanti a livello regionale e, ci auguriamo, tracceremo una strada che tutti i trasportatori presto o tardi dovranno seguire. La tutela dell’ambiente, delle persone e dell’economia locale è un obbligo morale e deve essere impegno di tutti tutelarli con ogni sforzo possibile”.

“Oggi è una giornata importante per la nostra Cooperativa – commenta Carlo Vanzetti di Cooperativa Speranza. Siamo state tra le prime realtà agro-zootecniche in Italia ad aver creduto nella produzione di energia rinnovabile integrata, oggi crediamo nel nostro futuro e in quello della comunità con la produzione di biometano”.

Dichiara Christian Curlisi: “Siamo orgogliosi del ruolo che abbiamo svolto facendo incontrare due realtà imprenditoriali significative per i territori in cui operano e dell’accordo di alto profilo raggiunto. Da sempre il CIB contribuisce a far dialogare il mondo dell’agricoltura con quello dell’industria, ora anche con quello dei trasporti. Siamo sicuri che questa è la giusta direzione: il biometano da agricoltura si può fare e, con il biogasfattobene, diventa un volano formidabile per la decarbonizzazione del sistema”.

]]>