Audi Archivi - Ecomotori.net Il Portale della Mobilità Sostenibile Thu, 28 Oct 2021 13:05:32 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8.3 Audi e-tron 55 quattro: l’upgrade gratuito per incrementare l’autonomia https://www.ecomotori.net/news/audi-e-tron-55-quattro-lupgrade-gratuito-per-incrementare-lautonomia/ Thu, 28 Oct 2021 13:05:31 +0000 https://www.ecomotori.net/?p=19430 Parallelamente al debutto di Audi e-tron Sportback, a fine 2019 la Casa dei quattro anelli ha dedicato ad Audi e-tron un aggiornamento tecnico foriero di un sensibile incremento dell’autonomia, tanto che oggi Audi e-tron 55 quattro è in grado di percorrere sino a 446 chilometri WLTP. Un upgrade legato principalmente all’ottimizzazione del software di gestione della batteria e del powertrain a zero emissioni, ora disponibile anche per le vetture prodotte tra metà settembre 2018 (model year 2019) e fine novembre 2019 (model year 2020).

L’aggiornamento software, installabile gratuitamente presso i Service Partner Audi, incide principalmente sulla capacità della batteria ad alto voltaggio. A fronte di un valore nominale immutato di 95 kWh, l’energia effettivamente utilizzabile passa da 83,6 a 86,5 kWh.

Maggiore efficienza e gestione termica affinata

Oltre alla capacità della batteria, il nuovo software ottimizza l’azione del motore elettrico asincrono all’avantreno, favorendo la riduzione delle dispersioni d’energia e il disaccoppiamento totale, privo di qualsivoglia effetto di trascinamento, di tale unità qualora le condizioni di marcia, lo stile di guida e la richiesta di potenza non ne rendano necessario l’intervento, demandando la trazione al solo propulsore posteriore.

Non meno rilevante l’affinamento della gestione termica del powertrain, basata sull’azione di quattro circuiti di raffreddamento separati, variamente combinabili in funzione delle necessità. Grazie all’aggiornamento software, la portata dei flussi viene parzializzata e ottimizzata, a ulteriore vantaggio dell’efficienza. Il sistema, nel dettaglio, climatizza l’abitacolo e la batteria ad alta tensione, oltre a raffreddare i motori elettrici e i relativi rotori, le elettroniche di potenza e il dispositivo di carica. Così facendo permette un rapido rifornimento d’energia in corrente continua, una lunga durata dell’accumulatore e prestazioni di marcia riproducibili anche con marcate sollecitazioni.

]]>
Audi e-tron S con tre motori e 503 CV https://www.ecomotori.net/news/audi-e-tron-s-con-tre-motori-e-503-cv/ Wed, 01 Jul 2020 11:28:32 +0000 https://www.ecomotori.net/?p=18252 Agilità e dinamismo: ecco le parole chiave di Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback. Le elettriche dei quattro anelli scattano da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi, raggiungendo la velocità massima autolimitata di 210 km/h. I tre motori elettrici erogano una potenza massima, in modalità boost, di 503 CV e una coppia di 973 Nm.

Il powertrain si affida a dei propulsori asincroni che, sin dagli albori della gamma e-tron, vengono realizzati quali strutture modulari. Il motore elettrico di maggiori dimensioni, che aziona l’assale posteriore nei modelli Audi e-tron 55 quattro e Audi e-tron Sportback 55 quattro, viene ora montato sull’asse anteriore grazie a dei supporti modificati. Il motore di minori dimensioni, adattato rispetto alle versioni 55 quattro, lavora ora al retrotreno, affiancato da una seconda unità “gemella”. La batteria ad alta tensione, posizionata sotto la cellula abitacolo, può accumulare 95 kWh di energia elettrica, dei quali 86 kWh effettivamente fruibili. Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback percorrono sino a, rispettivamente, 360 e 365 chilometri nel ciclo combinato WLTP.

Nuova generazione quattro: trazione integrale elettrica e torque vectoring elettrico

Per ottenere il massimo rendimento, nella maggior parte dei casi i SUV elettrici Audi utilizzano in misura prevalente, quando non esclusiva, i motori posteriori. Il propulsore anteriore si attiva qualora il conducente richieda più potenza di quanta i motori elettrici posteriori possano fornire oppure, proattivamente, prima che la motricità si riduca a causa del fondo sdrucciolevole o nel caso di percorrenze di curva particolarmente dinamiche

Alla trazione integrale quattro elettrica si accompagna un’innovazione tecnica: il torque vectoring elettrico, che ripartisce la coppia tra le ruote posteriori portando i vantaggi garantiti dal “classico” differenziale sportivo Audi nell’era della mobilità a zero emissioni. Ciascuno dei motori al retrotreno trasmette la spinta mediante un sistema d’ingranaggi alla ruota più vicina. Così facendo, il differenziale meccanico non è più necessario. 40 anni dopo l’introduzione della trazione quattro, Audi evolve le 4WD portandole a un livello tecnico inedito.

Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback sono caratterizzate da un comportamento marcatamente sportivo: in uscita di curva, la ripartizione della spinta privilegia sensibilmente il retrotreno. Alla base della precisione e dell’efficacia sia della trazione integrale quattro elettrica sia del torque vectoring elettrico Audi vi è l’interazione tra le centraline di gestione del controllo della stabilità (ESC), del controllo della trazione (ASG), della piattaforma elettronica dell’assetto e delle elettroniche di potenza. Optando per la modalità Sport del controllo della stabilità ESC e per il programma dynamic del sistema di gestione della dinamica di marcia Audi drive select, è possibile innescare il sovrasterzo e drift controllati. La funzione torque vectoring elettrica, e la conseguente ripartizione della spinta tra le ruote posteriori, si attiva in pochi millisecondi pur gestendo valori di coppia decisamente elevati.

La piattaforma elettronica dell’assetto, nel dettaglio, elabora gli input ricevuti dai molteplici sensori che parametrano il comportamento dell’auto e calcola la ripartizione ideale della spinta in senso tanto longitudinale quanto trasversale, considerando anche l’azione all’avantreno della gestione selettiva della coppia sulle singole ruote. Un’intelligente funzione software che affianca la trazione quattro, frenando in misura minima la ruota interna alla traiettoria prima ancora che questa perda aderenza, consentendo di trasferire la spinta alla ruota con il grip migliore.

Assetto S: sospensioni pneumatiche adaptive air suspension Sport e sterzo progressivo

La collocazione in posizione ribassata della batteria ad alta tensione e l’equilibrata ripartizione dei pesi tra gli assali favoriscono la maneggevolezza e la reattività delle vetture. Obiettivi cui concorrono il setup specifico delle sospensioni e lo sterzo progressivo dalla taratura sportiva, di serie, in grado di adeguare la demoltiplicazione in funzione dell’angolo di sterzata e adattare la servoassistenza in base alla velocità.

La citata piattaforma elettronica dell’assetto interagisce con il sistema di controllo della dinamica di marcia Audi drive select (di serie), grazie al quale il conducente può adattare il carattere dei SUV elettrici in base a sette profili. Il controllo della stabilità (ESC), come accennato, permette di optare per quattro programmi: Normal, Sport, Offroad e Off.

Il sistema Audi drive select influisce sulla taratura delle sospensioni pneumatiche adattive adaptive air suspension Sport che, nello specifico, consentono di variare l’altezza da terra dell’auto sino a un massimo di 76 mm. Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback adottano di serie cerchi in lega da 20 pollici. A richiesta sono disponibili ruote sino a 22 pollici. Le pinze freno – anteriori a sei pistoncini – lavorano su dischi autoventilanti, all’avantreno da 400 mm di diametro. Sono disponibili pinze dalla finitura arancio: un colore che evoca l’alto voltaggio.

Aerodinamica raffinata: air curtain, prese d’aria adattive e CX di 0,26

Complici gli specchietti retrovisivi esterni virtuali (a richiesta), che integrano piccole telecamere le cui immagini vengono visualizzate in abitacolo mediante nitidi display OLED situati nella zona di transizione fra plancia e portiere, Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback sono caratterizzate da coefficienti di resistenza aerodinamica (CX) di riferimento. Nonostante l’impronta a terra maggiorata di 46 mm rispetto ai modelli standard, Audi e-tron S Sportback può contare su di un CX di 0,26 (0,28 per Audi e-tron S). Valori cui contribuiscono sia le air curtain, ovvero le canalizzazioni dei flussi attraverso le prese d’aria alle estremità del frontale, sia le fenditure verticali in corrispondenza delle cornici degli archi passaruota. Soluzioni che consentono di ridurre la resistenza aerodinamica nella zona delle ruote anteriori e il cui abbinamento costituisce una prima assoluta per dei modelli di grande serie.

L’aerodinamica delle versioni S dei SUV elettrici Audi si avvale dell’operato della presa d’aria adattiva (SKE) con canalizzazioni specifiche per il raffreddamento dei freni. Nell’ottica della massimizzazione dell’efficienza, in condizioni di marcia ordinarie l’SKE chiude le feritoie per migliorare il deflusso dell’aria. Quanto al sistema di gestione termica, particolarmente efficace ed efficiente, sono previsti quattro circuiti separati, variamente combinabili in funzione delle necessità. La pompa di calore di serie sfrutta la temperatura dei componenti elettrici. In funzione delle condizioni climatiche esterne, Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback possono vedere ottimizzata l’autonomia sino al 10%.

Sistema di recupero dell’energia: frenata elettroidraulica e one pedal feeling

Analogamente ad Audi e-tron 55 quattro e Audi e-tron Sportback 55 quattro, le varianti S si avvalgono dell’impianto frenante elettroidraulico. In funzione delle situazioni di marcia, il sistema decide se rallentare mediante il motore elettrico, chiamato ad agire quale generatore, i freni meccanici oppure una combinazione delle due soluzioni. Con decelerazioni sino a 0,3 g, vale a dire nel 90% dei casi, i SUV dei quattro anelli recuperano energia grazie ai soli motori elettrici. In questo modo, l’energia generata dalle manovre ordinarie di decelerazione viene immagazzinata nella batteria. Il sistema di recupero si adatta alle diverse condizioni di guida ed è potente al punto da rendere residuale l’intervento dei freni meccanici. Quando la decelerazione raggiunge o supera gli 0,3 g, ad esempio in caso d’arresto d’emergenza, Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback si affidano non più ai soli motori elettrici, ma anche ai freni idraulici tradizionali. Nel caso di una frenata da 100 km/h, è possibile recuperare energia fino a un massimo di 270 kW di potenza elettrica. Un valore superiore persino a quanto fatto registrare dalle monoposto impegnate in Formula E (250 kW).

Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback recuperano energia non solo in frenata, ma anche nelle fasi di rilascio. Frangente nel quale il conducente può scegliere tra tre livelli di recupero che, portando in dote una decelerazione massima di 0,13 g, permettono una guida improntata al cosiddetto “one pedal feeling”.

Design grintoso: passaruota ampliati, paraurti specifici e proiettori LED Digital Matrix

Il design dei modelli Audi e-tron S è caratterizzato dalla griglia single frame ottagonale e dal bordo inferiore dei proiettori a LED con quattro segmenti orizzontali che fungono da luci diurne e definiscono la firma luminosa dell’auto. Ai paraurti dal look specifico si accompagna l’inserto all’estrattore a tutta larghezza. Ciascun passaruota è ampliato di 23 mm rispetto ad Audi e-tron 55 quattro e Audi e-tron Sportback 55 quattro. La finitura look alluminio è estesa allo splitter anteriore, agli inserti alle portiere, all’estrattore e al single frame.

Entrambi i modelli S a zero emissioni possono essere dotati dei proiettori a LED Digital Matrix, al top della gamma: la scomposizione in pixel infinitesimali del fascio luminoso fa sì che la strada venga illuminata con la massima precisione. Le animazioni dinamiche Leaving Home e Coming Home proiettate lungo una parete o al suolo trasformano lo spazio antistante la vettura in un palcoscenico luminoso. Spiccano, in particolare, le funzioni “luce di orientamento” e “luce di carreggiata”. Lungo le strade ad alto scorrimento, la luce di carreggiata genera un tappeto luminoso che rischiara la corsia di marcia adattandosi ai cambi di traiettoria dell’auto. Ciò concentra l’attenzione del conducente sulla corsia rilevante e aumenta la sicurezza stradale. Diversamente, la luce di orientamento, tramite la proiezione delle zone d’ombra, mostra in modo predittivo la posizione del veicolo all’interno della corsia, favorendo il mantenimento del centro strada, specie nelle strettoie o in prossimità dei cantieri.

La grinta di Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback è rafforzata dalle tonalità scure degli interni. La plancia, suddivisa per livelli orizzontali, realizza un unico arco avvolgente, denominato “wrap-around”, che si protende fino ai rivestimenti delle portiere. I display degli specchietti retrovisivi esterni virtuali si collegano idealmente alla palpebra dell’Audi virtual cockpit, il cui sottile display sembra sospeso nel vuoto. I sedili sportivi a regolazione elettrica sono di serie, mentre i rivestimenti in pelle/Alcantara, il selettore della trasmissione, i listelli sottoporta e il volante sono impreziositi dalla punzonatura del logo S. A richiesta, sono disponibili i sedili sportivi S rivestiti in pelle con impunture a losanghe nelle tonalità nero, grigio o rosso Arras, oltre alle sedute pluriregolabili e ventilate in pelle traforata.

Hi-tech a bordo: MIB 3, feeling aptico e navigazione MMI plus

Analogamente a tutti i modelli di categoria superiore della Casa di Ingolstadt, anche Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback adottano il sistema di comando MMI touch response. I due ampi display ad alta risoluzione – quello superiore con diagonale da 10,1 pollici e quello inferiore da 8,6 pollici – sostituiscono pressoché integralmente i comandi convenzionali. L’utilizzo è quanto di più intuitivo e pratico: quando un dito attiva una funzione, si percepisce un clic di conferma sia tattile sia acustico. Il concept digitale dei comandi e della visualizzazione è completato dall’Audi virtual cockpit da 12,3 pollici (di serie), gestibile mediante il volante multifunzione.

L’equipaggiamento standard include la radio digitale DAB+ e il sistema di navigazione MMI plus con MMI touch response che supporta lo standard di trasmissione dati LTE Advanced e integra un hotspot WLAN per i dispositivi portatili dei passeggeri. Il sistema MMI si avvale di una nuova main unit: la piattaforma modulare d’infotainment di terza generazione MIB 3, caratterizzata da una potenza di calcolo di riferimento. Integrano la navigazione i servizi Audi connect, in primis il pianificatore degli itinerari e-tron trip planner che consente di verificare istantaneamente, sia mediante l’app myAudi sia attraverso l’MMI, quante ricariche siano necessarie per raggiungere una determinata destinazione, aggiornando costantemente la situazione sulla base del traffico e dello stile di guida. È possibile individuare tutte le colonnine nelle vicinanze e, nel caso delle stazioni connesse d’ultima generazione, apprendere informazioni in merito alla disponibilità, alla potenza e alle modalità di pagamento.

Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback, attese nelle Concessionarie italiane nel corso del terzo trimestre 2020, possono essere ricaricate in corrente continua (DC) con potenze fino a 150 kW. In meno di mezz’ora è possibile disporre dell’80% dell’energia. I SUV elettrici Audi sono ricaricabili anche a corrente alternata (AC), di serie fino a 11 kW.

]]>
Nuove Audi A4 Avant e A5 Sportback g-tron a metano https://www.ecomotori.net/news/nuove-audi-a4-avant-e-a5-sportback-g-tron-a-metano/ Wed, 04 Dec 2019 14:37:37 +0000 http://www.ecomotori.net/?p=17805 Al via la prevendita in Italia delle nuove A4 Avant g-tron e A5 Sportback g-tron, equipaggiate con il performante 2.0 TFSI da 170 CV a metano. Ancora più tecnologiche e dinamiche rispetto alla precedente generazione, possono contare – analogamente alla compatta A3 Sportback g-tron – sui vantaggi fiscali e di mobilità legati all’omologazione monovalente. Audi si conferma l’unico costruttore premium a proporre un’intera famiglia di vetture alimentate a gas naturale come risposta concreta e alternativa alle esigenze della mobilità moderna.

Entro il 2025, Audi si pone l’obiettivo di ridurre del 30% le emissioni di CO2 dell’intero ciclo di vita delle proprie vetture rispetto al 2015, mirando nel lungo termine a una mobilità totalmente sostenibile e a un bilancio carbon neutral di tutte le attività del Brand entro il 2050. Un orizzonte basato sullo sviluppo della tecnologia elettrica ingegnerizzata con sistemi di accesso intelligenti ai punti di ricarica, su soluzioni Diesel e benzina mild-hybrid, sull’ampliamento della gamma ibrida plug-in e, in un prossimo futuro, sull’utilizzo della propulsione mediante fuel cell (h-tron) e batterie allo stato solido. Un approccio “technology open” alla mobilità sostenibile ulteriormente rafforzato dal rinnovamento della gamma g-tron a metano.

Sintesi di sportività, efficienza e ridotto impatto ambientale, le nuove A4 Avant e A5 Sportback g-tron costituiscono la massima espressione dell’innovativa tecnologia TFSI a gas naturale compresso. Entrambe le vetture – che insieme alla compatta A3 Sportback g-tron costituiscono il cuore dell’offerta Audi di modelli premium alimentati a metano – possono contare su di un performante propulsore 2.0 TFSI da 170 CV, su di un look ancora più dinamico oltre che sulle novità in materia d’infotainment e connettività caratteristiche della nuova generazione di A4 e A5. A partire dal design degli esterni che assimila il rinnovato linguaggio stilistico del Marchio, passando per l’ampio display MMI touch che assolve le funzioni della precedente manopola a pressione/rotazione, portando in abitacolo l’intuitività dei comandi tipica degli smartphone, sino ad arrivare alla piattaforma modulare d’infotainment MIB 3, caratterizzata da una superiore potenza di calcolo, e alla disponibilità di molteplici sistemi di assistenza alla guida che attingono alle informazioni Car-to-X, ai dati della navigazione e ai segnali stradali. In aggiunta, A5 Sportback g-tron può contare, per la prima volta, sui proiettori a LED Matrix con luce laser Audi, disponibili a richiesta.

Sotto il profilo tecnico, il 4 cilindri 16V di 2,0 litri sovralimentato mediante turbocompressore e abbinato alla trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 rapporti (di serie) è in grado di erogare 170 CV e 270 Nm di coppia da 1.650 a 4.400 giri/min, consentendo alla coupé a cinque porte Audi di scattare da 0 a 100 km/h in 8,4 secondi e raggiungere i 224 km/h di velocità massima con consumi* di 6,8 – 7,6 m3 ogni 100 chilometri ed emissioni* di CO2 di 122 – 135 grammi/km (103 – 111 g/km NEDC). Altrettanto performante A4 Avant g-tron S tronic, accreditata di uno 0-100 km/h in 8,4 secondi, una velocità massima di 221 km/h e consumi* di 6,9 – 7,8 m3 ogni 100 chilometri con emissioni* di CO2 di 123 – 139 grammi/km (105 – 113 g/km NEDC).

A4 Avant e A5 Sportback 2.0 (40) g-tron S tronic possono contare su quattro serbatoi del metano dagli elevati standard di sicurezza. Le bombole, collocate in corrispondenza del retrotreno delle vetture e realizzate in polimeri rinforzati con fibra di carbonio (CFRP) e fibra di vetro (GFRP), una soluzione tecnica che riduce i pesi del 56% rispetto all’adozione di analoghi componenti in acciaio, sono caratterizzate da una capacità complessiva di 17,3 kg (a una pressione di 200 bar) cui consegue un’autonomia a metano di 420-440 km nel ciclo NEDC per A4 Avant e di 420-455 km NEDC per A5 Sportback. Il serbatoio della benzina ha una capienza di 7 litri e, conseguentemente, l’omologazione delle vetture è monovalente. A4 Avant g-tron e A5 Sportback g-tron sono pertanto totalmente o parzialmente esentate dal pagamento della tassa automobilistica (bollo auto) nelle Regioni in cui sono previsti incentivi. Un vantaggio che si aggiunge all’esclusione, in alcune zone d’Italia, delle auto alimentate a metano dai blocchi del traffico. Ai vantaggi fiscali e in termini di mobilità si accompagna una capacità di carico di 415 litri nel caso della famigliare e di 390 litri per la coupé a cinque porte.

Condivise con le varianti a benzina e Diesel le versioni d’ingresso, Business, Business Advanced ed S line edition con prezzi a partire da 44.300 euro per A4 Avant 2.0 (40) g-tron S tronic e da 48.800 euro per A5 Sportback 2.0 (40) g-tron S tronic. Sia la famigliare sia la coupé a cinque porte a metano raggiungeranno le Concessionarie italiane nel mese di gennaio.

]]>
Audi a tutto gas sulla gamma g-tron a metano https://www.ecomotori.net/news/audi-a-tutto-gas-sulla-gamma-g-tron-a-metano/ Mon, 01 Apr 2019 14:38:27 +0000 http://www.ecomotori.net/?p=17365 Con A3 Sportback g-tron, dotata del nuovo 1.5 turbo da 131 CV, ed A4 Avant g-tron e A5 Sportback g-tron, equipaggiate con il performante 2.0 TFSI da 170 C, la Casa dei quattro anelli si conferma l’unico costruttore premium a proporre un’intera famiglia di vetture alimentate a gas naturale come risposta concreta e alternativa alle esigenze della mobilità moderna.

Sin dal 2014, anno d’introduzione della prima generazione della variante g-tron di Audi A3 Sportback, la compatta a cinque porte della Casa dei quattro anelli è divenuta sinonimo di rispetto ambientale, grazie all’utilizzo efficiente del metano.

Rispetto al precedente modello, i serbatoi dedicati al gas passano da due a tre, con la nuova bombola in acciaio collocata sotto il divanetto. I due serbatoi principali, posizionati sotto il fondo del vano bagagli, hanno una capienza complessiva di circa 14 chilogrammi di gas e incidono solo lievemente sulla capacità di carico di 280/1.120 litri. Realizzati in materiale plastico rinforzato con fibra di carbonio e fibra di vetro, sono particolarmente leggeri: pesano il 50% in meno rispetto ai componenti tradizionali. Il terzo serbatoio, più piccolo, porta a 17,3 i kg totali di gas naturale a disposizione di Audi A3 Sportback. L’autonomia a metano è di circa 400 chilometri (ciclo di prova combinato WLTP).

Il serbatoio della benzina da 9 litri contribuisce all’omologazione monovalente della vettura che, pertanto, è totalmente o parzialmente esentata dal pagamento della tassa automobilistica (bollo auto) nelle Regioni in cui sono previsti incentivi. Un vantaggio che si aggiunge all’esclusione, in alcune zone d’Italia, delle auto alimentate a metano dai blocchi del traffico.

All’omologazione monovalente si accompagna un’ulteriore novità: il motore 1.4 TFSI da 110 CV appannaggio del precedente modello passa il testimone al più performante 4 cilindri 1.5 TFSI da 131 CV, in grado di erogare 200 Nm di coppia costanti da 1.400 a 4.000 giri/min. Caratterizzato dalla sovralimentazione mediante turbina a geometria variabile e dal ciclo Miller, a vantaggio del contenimento dei consumi e delle emissioni, il nuovo propulsore consente ad A3 Sportback g-tron – disponibile esclusivamente con trasmissione automatica a doppia frizione S tronic a 7 rapporti – di scattare da 0 a 100 km/h in 9,4 secondi e raggiungere una velocità massima di 211 km/h a fronte di consumi di 6,4 – 6,8 m3 ogni 100 chilometri ed emissioni di CO2 di 114 – 122 grammi/km.

L’offerta Audi di modelli premium alimentati a metano, basata sull’innovativa tecnologia TFSI a gas naturale compresso, si è ampliata nel 2017 grazie ad A4 Avant g-tron e A5 Sportback g-tron. Sintesi di sportività, efficienza e ridotto impatto ambientale, la famigliare e la coupé a cinque porte della Casa dei quattro anelli garantiscono prestazioni ed efficienza. Entrambe le vetture sono ora equipaggiate con il rinnovato propulsore 2.0 TFSI da 170 CV e 270 Nm di coppia che, in abbinamento alla trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 rapporti, consente ad A5 Sportback g-tron di scattare da 0 a 100 km/h in 8,4 secondi e raggiungere i 224 km/h di velocità massima con consumi di 7,0 – 7,5 m3 ogni 100 chilometri ed emissioni di CO2 di 125 – 134 grammi/km. Altrettanto performante A4 Avant g-tron S tronic, accreditata di uno 0-100 km/h in 8,4 secondi, una velocità massima di 221 km/h e consumi di 6,9 – 7,7 m3 ogni 100 chilometri con emissioni di CO2 di 123 – 138 grammi/km.

A4 Avant g-tron e A5 Sportback g-tron possono contare su quattro serbatoi del metano dagli elevati standard di sicurezza. Le bombole, collocate in corrispondenza del retrotreno delle vetture e realizzate in polimeri rinforzati con fibra di carbonio (CFRP) e fibra di vetro (GFRP), una soluzione tecnica che riduce i pesi del 56% rispetto all’adozione di analoghi componenti in acciaio, sono caratterizzate da una capacità complessiva di 17,3 kg cui consegue un’autonomia a metano nel ciclo di prova combinato WLTP di circa 380 km (A4 Avant) e 390 km (A5 Sportback). Il serbatoio della benzina ha una capienza di 7 litri. Analogamente ad A3 Sportback g-tron, l’omologazione di A4 Avant g-tron e A5 Sportback g-tron è monovalente. Ai vantaggi fiscali e in termini di mobilità si accompagna una capacità di carico di 415 litri nel caso della famigliare e di 390 litri per la coupé a cinque porte. Condivise con le versioni benzina e Diesel le varianti in gamma.

Nuova Audi A3 Sportback 1.5 (30) g-tron S tronic, disponibile nelle versioni A3 Sportback, Business, Sport e Admired, vede il listino partire da 30.300 euro. Prezzi, per A4 Avant 2.0 (40) g-tron S tronic e A5 Sportback 2.0 (40) g-tron S tronic, rispettivamente da 43.900 e 46.900 euro.

]]>
Audi e-tron: il SUV Audi a elettroni sul mercato ad inizio 2019 https://www.ecomotori.net/news/elettriche/audi-e-tron-il-suv-audi-a-elettroni-sul-mercato-ad-inizio-2019/ Wed, 05 Dec 2018 21:17:12 +0000 http://www.ecomotori.net/?p=16966 Con Audi e-tron, il marchio dei quattro anelli presenta il suo primo modello di serie a propulsione esclusivamente elettrica. Il SUV di categoria superiore è sportivo e versatile: in sinergia con la trazione integrale elettrica, i due motori elettrici assicurano potenti prestazioni su strada e ottima maneggevolezza; la grande batteria ad alta tensione pone le basi per un’autonomia di oltre 400 chilometri nel ciclo di marcia WLTP. L’offerta integrale di soluzioni per la ricarica, a casa e durante il tragitto, consente al Cliente di viaggiare in modalità esclusivamente elettrica senza dover scendere a compromessi.

Audi e-tron è un SUV elettrico ad alte prestazioni per la famiglia e il tempo libero. La vettura è lunga 4.901 millimetri, larga 1.935 millimetri e alta 1.616 millimetri. La spazio a disposizione, la qualità e il comfort sono in linea con quanto garantito dai modelli Audi della famiglia high-end. Anche grazie ad un passo di 2.928 millimetri, Audi e-tron offre ampio spazio per cinque persone e i bagagli. Forte di una capacità di carico complessiva di 660 litri, il SUV elettrico è ideale per i lunghi viaggi.

Trazione integrale elettrica: prestazioni Audi su qualsiasi terreno

Efficienza, performance e una silenziosità di marcia sconosciuta a qualsiasi vettura a combustione. I due motori elettrici erogano complessivamente 408 CV di potenza massima e 664 Nm di coppia. Per accelerare da 0 a 100 km/h sono necessari 5,7 secondi, raggiungendo una velocità massima di 200 km/h. Impressionante lo spunto da fermo, complice la disponibilità del picco di coppia in solo 250 millesimi di secondo. Un miraggio per le supercar tradizionali. Audi e-tron accelera da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi. La velocità massima è autolimitata elettronicamente a 200 km/h.

Le eccellenti qualità in termini di trazione e dinamica di marcia, su ogni terreno e con qualsiasi condizione atmosferica, sono assicurate da una nuova generazione quattro: la trazione integrale elettrica. Questa regola permanentemente e in modo completamente variabile la ripartizione della coppia fra gli assali. Un’operazione che avviene in poche frazioni di secondo. Per ottenere il massimo rendimento, nella maggior parte dei casi il SUV elettrico utilizza in misura prevalente, quando non esclusiva, il motore elettrico posteriore. Analogamente alla trazione quattro meccanica con tecnologia ultra, il secondo assale (in questo caso l’anteriore) può essere attivato in modo predittivo. Ciò avviene quando il conducente richiede più potenza di quanta il motore elettrico posteriore possa fornirne oppure, proattivamente, prima che la motricità si riduca a causa del fondo sdrucciolevole (o nella guida impegnata in curva). I motori elettrici sono fonti di potenza ideali per la trazione quattro elettrica che opera in modo estremamente preciso e pressoché istantaneo: la ripartizione della coppia tra gli assali, che tendenzialmente privilegia il retrotreno, non è mai stata così rapida.

Audi e-tron porta in dote un comportamento dinamico da riferimento in ogni frangente. Un obiettivo cui concorre la collocazione in posizione ribassata dei componenti del gruppo propulsore: il pacco batterie si adatta in modo ottimale alle dimensioni della vettura e si trova sotto la cellula abitacolo, tra gli assali. Conseguentemente, il baricentro di Audi e-tron è più basso di alcuni centimetri rispetto a un SUV tradizionale. Con una distribuzione dei pesi che segue il rapporto 50:50 tra avantreno e retrotreno, la distribuzione del carico tra gli assali è decisamente equilibrata.

Mediante il controllo della dinamica di marcia Audi drive select (di serie) è possibile modificare il comportamento del SUV elettrico spaziando attraverso sette profili in funzione delle condizioni di guida, della strada o in base alle preferenze personali. A seconda del programma di marcia selezionato, la vettura privilegia il comfort, l’efficienza o la sportività, armonizzando la taratura delle sospensioni pneumatiche adattive, di serie. In funzione della velocità di marcia e dello stile di guida, l’altezza da terra di Audi e-tron varia di un massimo di 76 mm. Il ribassamento dell’assetto, nel dettaglio, favorisce la penetrazione aerodinamica e, conseguentemente, l’autonomia.

Recupero dell’energia, aerodinamica e gestione termica: l’efficienza è sportiva

Audi e-tron può contare su di un’autonomia di oltre 400 chilometri nel ciclo WLTP. Un obiettivo cui concorre il sistema di recupero dell’energia che integra i motori elettrici. Tale sistema contribuisce sino al 30% dell’autonomia. Il SUV elettrico decide in base alla situazione se decelerare mediante i motori elettrici, i freni meccanici o la combinazione dei due e recupera energia in due modi: quando il conducente rilascia il pedale dell’acceleratore, pertanto nelle fasi non di carico del powertrain a zero emissioni, oppure quando preme il pedale del freno, quindi nelle fasi di frenata. In entrambi i casi, i motori elettrici agiscono da alternatore trasformando l’energia cinetica di Audi e-tron in energia elettrica. Se la coppia di recupero non è sufficiente, un pistoncino genera una pressione extra destinata al sistema frenante idraulico, così da pompare olio nelle tubazioni e generare una forza decelerante supplementare.

Il passaggio dalla frenata elettrica a quella idraulica tradizionale avviene in modo fluido e omogeneo, senza che il conducente se ne accorga, mentre la forza frenante resta costante.
In funzione della situazione di guida, il sistema decide se per ottenere la decelerazione debbano essere utilizzati i motori elettrici come generatori o i freni ad attrito.

Con decelerazioni sino a 0,3 g, vale a dire nel 90% dei casi, il SUV dei quattro anelli recupera energia grazie ai soli motori elettrici. In questo modo, l’energia generata dalle manovre ordinarie di decelerazione viene immagazzinata nella batteria. Il sistema di recupero si adatta alle diverse condizioni di guida ed è potente al punto da rendere residuale l’intervento dei freni meccanici. La spiccata modularità fa sì che tale tecnologia risulti la più efficiente sul mercato. Quando la decelerazione raggiunge o supera gli 0,3 g, ad esempio in caso d’arresto d’emergenza, Audi e-tron si affida non più ai soli motori elettrici, ma anche ai freni autoventilanti con pinze fisse a sei pistoncini all’avantreno e flottanti a singolo pompante al retrotreno. Ne conseguono spazi d’arresto decisamente ridotti, complice l’innovativo sistema di frenata elettroidraulico. Quest’ultimo una prima assoluta oltre che un’esclusiva mondiale Audi. Nel caso di una frenata da 100 km/h, ad esempio, Audi e-tron può recuperare energia fino a un massimo di 300 Nm e 220 kW di potenza elettrica. Valori equivalenti a oltre il 70% della potenza motore. Nessun altro modello di serie è in grado di ottenere un risultato comparabile.

L’aerodinamica, come per ogni auto elettrica, riveste la massima importanza, soprattutto sulle lunghe distanze. Un frangente che costituisce la specialità di Audi e-tron. Un centesimo di coefficiente di resistenza aerodinamica corrisponde infatti a circa cinque chilometri di autonomia. Decisivi, a tal proposito, sono gli specchietti retrovisivi esterni virtuali, a richiesta. I supporti a forma di ala integrano piccole telecamere. Le immagini riprese vengono elaborate digitalmente e visualizzate in abitacolo mediante nitidi display OLED da 7 pollici situati nella zona di transizione fra plancia e portiere.

Con un Cx di 0,27, Audi e-tron vanta un valore d’eccellenza nel segmento dei SUV. Un risultato ottenuto grazie a molteplici soluzioni high-tech, tra le quali spiccano le prese d’aria regolabili con canali per il raffreddamento dei freni anteriori e le sospensioni pneumatiche adattive con assetto variabile in funzione della velocità (di serie). I cerchi in lega da 19 pollici, anch’essi di serie, sono ottimizzati a livello aerodinamico e dotati di pneumatici 255/55 della ridotta resistenza al rotolamento. Il sottoscocca integralmente carenato contribuisce all’efficienza aerodinamica. Si avvale di una piastra in alluminio specifica per la protezione della batteria ad alta tensione. I punti di avvitamento ricordano delle fossette: sviluppano lievi vortici che ottimizzano i flussi.

Oltre all’aerodinamica, riveste un ruolo centrale il sistema di gestione termica. Questo ha infatti il compito di climatizzare l’abitacolo, mantenere quanto più costante possibile la temperatura degli accumulatori e raffreddare i motori elettrici, l’elettronica di potenza e il dispositivo di ricarica. La pompa di calore di serie sfrutta il calore residuo dei componenti elettrici: fino a 3 kW di potenza dissipata vengono utilizzati per il riscaldamento e la climatizzazione dell’abitacolo. Soluzioni che incidono sino al 10% dell’autonomia. Il sistema di gestione termica è adattivo e assicura una veloce carica a corrente continua, un lungo ciclo di vita della batteria e prestazioni su strada costanti anche in caso di marcate sollecitazioni.

Batterie ad alto voltaggio: 95 kWh di energia

La batteria di Audi e-tron può accumulare 95 kWh di energia elettrica a una tensione nominale di 396 Volt. Audi e-tron è la prima vettura elettrica di serie ricaricabile con potenze fino a 150 kW. Grazie alla potente batteria ad alta tensione, il SUV elettrico vanta, come accennato, un’autonomia superiore a 400 chilometri, misurati secondo il realistico ciclo di marcia WLTP. Conseguentemente, nel normale utilizzo quotidiano non sono solitamente necessarie soste alle colonnine di ricarica. Nelle lunghe percorrenze, ad esempio durante una vacanza, il Cliente può rifornirsi presso le colonnine di ricarica conformi allo standard europeo Combined Charging System (CCS) con potenze sino a 150 kW in corrente continua. In questo modo Audi e-tron è pronta ad affrontare la successiva tappa del viaggio in meno di mezz’ora, forte dell’80% di autonomia. Un obiettivo cui concorre il sistema di gestione termica della batteria agli ioni di litio particolarmente avanzato.

Oltre che mediante la ricarica rapida a corrente continua DC, durante i tragitti il SUV elettrico può essere ricaricato grazie alla corrente alternata su colonnine AC, con potenza standard fino a 11 kW o, optando per un secondo charger, a 22 kW. Diviene così possibile disporre di oltre 65.000 punti di ricarica pubblici in Europa. Nei prossimi anni il numero delle colonnine è destinato ad aumentare sensibilmente. Per il debutto sul mercato, Audi proporrà ai Clienti un accesso semplificato a circa l’80% di queste stazioni mediante un proprio servizio di ricarica. A corrente alternata come a corrente continua, a 11 kW così come a 150 kW, per un “pieno” d’energia sarà sufficiente un’unica scheda. Per accedere al servizio, il Cliente dovrà registrarsi nel portale myAudi e sottoscrivere un contratto di ricarica individuale. La fatturazione avverrà in modo automatizzato, senza strumenti di pagamento fisici. Con la funzione Plug & Charge, al debutto nel 2019, il procedimento diverrà ancora più immediato: l’auto otterrà l’autorizzazione automaticamente alla colonnina di ricarica e avvierà l’operazione senza bisogno di alcuna scheda.

Sono molteplici le soluzioni per ricaricare Audi e-tron nel garage di casa. Il sistema di ricarica compact è incluso nella dotazione di serie. Questo sistema può essere collegato direttamente a una presa standard. A tal fine sono previsti due diversi cavi elettrici: uno per prese domestiche da 230 Volt con potenza di ricarica fino a 2,3 kW e l’altro per prese trifase da 400 Volt con potenza sino a 11 kW. Come soluzione di livello superiore, Audi propone in opzione il sistema connect che permette di operare fino a 22 kW. Per questa soluzione è necessario un secondo dispositivo di carica a bordo dell’auto, disponibile nel corso del 2019. L’App myAudi permette di gestire comodamente tutte le operazioni da remoto.

Il design degli esterni: la forma dell’elettrificazione

Audi e-tron rispecchia il linguaggio stilistico Audi, aggiornato in funzione del debutto nell’era della mobilità elettrica. Come ogni SUV del Marchio, anche Audi e-tron è caratterizzato da un single frame ottagonale a listelli verticali. Single frame che si presenta pressoché integralmente chiuso e in color grigio platino chiaro; una peculiarità che sottolinea la trazione elettrica del modello. Lungo il bordo inferiore dei proiettori LED Audi Matrix, quattro listelli orizzontali danno vita alle luci diurne con design specifico e-tron. Per la prima volta, sono integrate direttamente nei proiettori, assumendo così un ruolo stilistico di primo piano.

La linea di spalla continua, che nasce dai proiettori, caratterizza la fiancata e si raccorda ai gruppi ottici posteriori, conferendo ad Audi e-tron un baricentro visivamente molto basso. La peculiare conformazione dei sottoporta, con l’inserto inferiore nero, consente d’individuare a prima vista il collocamento della batteria e, conseguentemente, il centro energetico della vettura. Il tetto è proteso vero la strada e sovrasta il corpo vigoroso dell’auto che, complici i blister quattro sopra i passaruota, i montanti posteriori pronunciati e le protezioni sottoscocca, richiama i tratti distintivi degli sport utility.

L’espressiva conformazione della zona dei sottoporta, dove spiccano inserti neri, segnala la collocazione della batteria e, conseguentemente, il luogo in cui è posizionata la centrale energetica di Audi e-tron. Nella zona posteriore, i listelli presenti nel largo diffusore pongono in risalto l’assenza dei terminali dell’impianto di scarico. Il logo e-tron sul portellone e (a richiesta) le pinze freno s’illuminano nel colore tipico dell’alto voltaggio, l’arancione.

Nella zona posteriore, il generoso spoiler al tetto e l’ampio estrattore sottolineano il look sportivo della vettura. La fascia luminosa che collega i gruppi ottici a LED è un elemento stilistico condiviso con tutti i modelli top di gamma Audi. Grazie al marcato sviluppo trasversale, le luci di posizione al retrotreno richiamano la grafica delle luci diurne. I quattro listelli orizzontali lungo l’estrattore rendono percepibile l’assenza dei terminali di scarico.

Complessivamente, per Audi e-tron sono disponibili dodici colori carrozzeria, tra i quali l’esclusivo blu Antigua. Il logo e-tron lungo lo sportello di ricarica e le pinze freno in arancione, disponibili a richiesta, evocano l’alto voltaggio. Le cornici dei passaruota e le longarine sottoporta sono caratterizzate da una colorazione a contrasto, così da sottolineare il look off-road della vettura.

Gli interni di Audi e-tron sono votati all’efficienza, all’intuitività e alla leggerezza delle linee: qualità che trovano conferma in molteplici dettagli. La plancia, suddivisa per livelli orizzontali, realizza un unico arco avvolgente, denominato “wrap-around”, che si protende fino ai rivestimenti delle portiere. I display degli specchietti retrovisivi esterni virtuali si collegano idealmente alla palpebra dell’Audi virtual cockpit, il cui sottile display sembra sospeso nel vuoto.

Il cockpit è orientato al conducente. In particolare, i due display del sistema MMI touch response sono inclinati onde favorire l’interazione con il guidatore. Permettono una gestione immediata e intuitiva delle funzioni vettura. Un obiettivo cui contribuiscono sia il comando vocale Audi sia l’assistente vocale Amazon Alexa. Quando spento, lo schermo superiore si fonde con l’ampia superficie Black Panel, risultando pressoché invisibile. Il display inferiore è integrato nella consolle. Il tunnel poggia su fianchi aperti che conferiscono all’insieme il look agile e slanciato di una scultura. La sezione soprastante ospita, oltre a un vano portaoggetti, un porta bevande e l’Audi phone box, disponibile a richiesta, per la ricarica a induzione dello smartphone. Il poggiamano, apparentemente sospeso nello spazio, integra il selettore della trasmissione e il tasto per il freno di stazionamento elettronico.

Navigazione e Audi connect: lo stato dell’arte del collegamento in rete

Sul mercato tedesco, Audi e-tron è dotata di serie del sistema di navigazione MMI plus che supporta lo standard di trasmissione dati LTE Advanced e integra un hotspot WLAN per i dispositivi portatili dei passeggeri. La navigazione offre suggerimenti intelligenti per le destinazioni sulla base dei tragitti effettuati. Una funzione integrata dall’e-tron trip planner che permette di pianificare gli itinerari tenendo conto dei punti di ricarica necessari, delle condizioni del traffico e del livello d’energia della batteria. Il calcolo del percorso viene eseguito sia on-board, sia on-line mediante i server del provider di servizi di navigazione e cartografici HERE.

Che si debba parcheggiare, viaggiare in città o affrontare lunghi tragitti, Audi e-tron supporta il conducente in ogni frangente. La tecnologia principale inclusa nel pacchetto di assistenza Tour consiste nel sistema di assistenza alla guida adattivo, in grado di regolare le dinamiche longitudinali e trasversali dell’auto nell’intero range di velocità. Il guidatore è coadiuvato nella gestione delle accelerazioni e delle frenate oltre che nel mantenimento della velocità e della distanza di sicurezza durante la guida in coda. Il sistema riconosce la segnaletica orizzontale, i veicoli sulle corsie adiacenti e l’auto che precede. In prossimità dei cantieri, Audi e-tron adegua automaticamente la velocità in funzione del traffico e dei limiti. In presenza di restringimenti della carreggiata, se la corsia è troppo stretta per consentire l’avanzamento affiancato delle vetture, il sistema permette la marcia sfalsata. In abbinamento all’efficiency assistant, Audi e-tron decelera e accelera in modo predittivo e, analizzando i dati dei sensori, la navigazione e la segnaletica stradale, adatta l’andatura prima delle curve, durante le svolte e nelle rotatorie. Il sistema adotta uno stile di guida adeguato al programma di marcia selezionato, da efficiente a sportivo, e sfrutta le possibilità offerte dal recupero di energia.

La centralina dei sistemi di assistenza alla guida centrale, di serie, consente il funzionamento dei sistemi di assistenza al conducente di Audi e-tron ed elabora permanentemente un’immagine dell’ambiente circostante la vettura. I dati vengono forniti, a seconda dell’equipaggiamento, da cinque sensori radar, sei telecamere e dodici sensori a ultrasuoni.

Da metà 2019, Audi e-tron sarà il primo modello dei quattro anelli che consente di prenotare online delle funzioni supplementari in funzione delle esigenze e in qualunque momento. Sarà possibile, ad esempio, l’upgrade che trasforma i proiettori a LED in proiettori a LED Matrix con anabbaglianti adattivi, oppure l’acquisizione di sistemi di bordo ausiliari o servizi d’infotainment supplementari quali la radio digitale DAB e l’Audi smartphone interface.

Sul mercato a inizio 2019

Audi e-tron viene costruita nello stabilimento certificato carbon neutral di Bruxelles e verrà lanciata sul mercato europeo a inizio 2019. Ai Clienti che hanno stipulato un contratto di prenotazione, alcuni mercati (ad esclusione dell’Italia) offrono la versione speciale limitata a 2.600 esemplari “Audi e-tron edition one”, caratterizzata da speciali dettagli estetici e da un equipaggiamento particolarmente ricco.

]]>
Audi e-tron GT concept https://www.ecomotori.net/news/elettriche/audi-e-tron-gt-concept/ Thu, 29 Nov 2018 11:02:35 +0000 http://www.ecomotori.net/?p=16899 Dopo i SUV Audi e-tron e Audi e-tron Sportback, atteso nel 2019, debutta un nuovo, inedito, modello Audi a propulsione elettrica. Questa volta caratterizzato da un’architettura prettamente sportiva e un baricentro fortemente ribassato. Audi e-tron GT concept, forte di una potenza di 590 CV, assicura prestazioni da sportiva di razza. Performance cui contribuisce la trazione integrale permanente quattro elettrica. La produzione del modello di serie verrà affidata ad Audi Sport GmbH, consociata high performance del Marchio.

Bassa, ampia e a passo lungo: ecco i tre aggettivi che identificano una Gran Turismo. Proporzioni perfettamente rispettate da Audi e-tron GT concept, caratterizzata da una lunghezza di 4,96 metri, una larghezza di 1,96 m e un’altezza contenuta in 1,38 m. La carrozzeria dell’inedita coupé a quattro porte si affida a una struttura multimateriale leggera. Al tetto in carbonio si accompagnano numerosi componenti in alluminio ed elementi portanti in acciaio ad alta resistenza. La piattaforma della vettura è stata sviluppata in collaborazione con Porsche, mentre design e carattere riflettono al 100% il DNA Audi.

Allungandosi verso il retrotreno, richiama le linee delle sportback del Marchio. Il design, tuttavia, è proiettato nel futuro e traccia la rotta del prossimo stadio evolutivo del linguaggio delle forme dei quattro anelli. I passaruota si presentano energicamente modellati e, insieme al pianale ribassato, una caratteristica tutt’altro che comune per una vettura elettrica, sottolineano il potenziale dinamico di Audi e-tron GT concept.

Le linee affusolate, così come gli elementi aerodinamici della carrozzeria, gli sfoghi per l’aria in corrispondenza dei passaruota e il generoso estrattore, sono testimonianza di un meticoloso affinamento in galleria del vento. Il ridotto coefficiente di resistenza aerodinamica (CX), tale da contribuire al contenimento dei consumi, e la bassa portanza si traducono nel layout delle forme.

Le pronunciate minigonne contribuiscono a concentrare l’attenzione nella zona del pianale dove è collocata la batteria, centrale energetica di Audi e-tron GT concept. I cerchi da 22 pollici, dotati di pneumatici nel dimensionamento 285/30, rafforzano l’aspetto atletico della vettura. Il design a cinque razze doppie ha una finalità sia estetica sia pratica: garantisce un raffreddamento ottimale dei dischi freno e, allo stesso tempo, concorre alla riduzione della resistenza aerodinamica.

Al centro del frontale spicca il single frame Audi, più ampio e con un minore sviluppo verticale rispetto al SUV e-tron. La porzione inferiore è caratterizzata da un rivestimento in tinta con la carrozzeria. La struttura richiama il tipico motivo a nido d’ape della calandra dei modelli Audi RS. Un dettaglio che anticipa la produzione di e-tron GT da parte di Audi Sport GmbH.

Ampie prese d’aria nella zona anteriore consentono un convogliamento mirato dei flussi attraverso il corpo vettura, per un efficace raffreddamento di motori, batteria e freni. L’aerodinamico cofano anteriore s’ispira alle più recenti show car del Marchio: Audi Aicon e Audi PB18 e-tron. La conformazione a cuneo favorisce la deportanza e la riduzione dei vortici.

I proiettori a LED Matrix con abbaglianti laser contribuiscono al design a V del frontale, sottolineando la natura dinamica di Audi e-tron GT concept. Le luci sono di tipo dinamico e accolgono il conducente con una breve sequenza funzionale: un’onda luminosa che si propaga in senso orizzontale. Si tratta di una nuova illuminazione caratteristica, destinata a essere introdotta nella produzione di serie.

La banda luminosa al retrotreno si estende a tutta larghezza sino a dissolversi alle estremità, all’interno dei gruppi ottici veri e propri, dando vita a singoli segmenti a LED cuneiformi. Una caratteristica che accomuna e-tron GT concept e il SUV e-tron, rendendo antrambe le vetture elettriche Audi immediatamente riconoscibili nella marcia notturna.

Quattro porte, quattro posti e un passo di 2,9 metri: l’abitacolo di Audi e-tron GT concept abbina la massima versatilità alla cura delle finiture caratteristica del Marchio. Il cockpit è marcatamente orientato al conducente, mentre la consolle, caratterizzata nella zona superiore da un ampio touchscreen, e il motivo orizzontale che unisce senza soluzione di continuità i listelli porta con il cruscotto incorniciano il posto di guida. Il conducente accede agevolmente agli elementi di comando e al sistema d’infotainment. I sedili s’ispirano al motorsport e garantiscono un eccellente sostegno laterale.

Il display della strumentazione e il touchscreen con feedback aptico lungo la consolle beneficiano del look black panel. Entrambi gli schermi sottolineano l’ampiezza dell’abitacolo e si avvalgono di differenti layout di visualizzazione delle informazioni in funzione delle esigenze del conducente. Gli interni di Audi e-tron GT concept sono realizzati con materiali ecocompatibili: una scelta che costituisce una dichiarazione d’intenti sul futuro dell’automobile. Si è rinunciato, ad esempio, all’uso di prodotti di origine animale: Audi e-tron GT concept ha, pertanto, un abitacolo “vegan approved”. Nel caso dei sedili e dei rivestimenti, i tecnici Audi hanno fatto ricorso a una pelle sintetica di alta qualità e a tessuti in fibre riciclate. Il cielo della vettura è in microfibra, mentre la moquette che ricopre il pianale è in ecologico Econyl Garn, una fibra ricavata dalle reti da pesca usate.

Forte di due vani bagagli, Audi e-tron GT concept trae vantaggio dalla propulsione elettrica che porta in dote un powertrain decisamente compatto. La zona di carico posteriore, caratterizzata dall’ampio portellone, ha un volume di 450 litri. Sotto il cofano anteriore sono disponibili 100 litri di spazio supplementare.

La trazione: 590 CV e da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi

Audi e-tron GT concept può contare su di un powertrain elettrico in grado di erogare complessivamente 590 CV. Agiscono, nello specifico, un motore in corrispondenza dell’assale anteriore e un propulsore sull’asse posteriore. In entrambi i casi si tratta di unità sincrone a magneti permanenti. La coppia viene scaricata a terra mediante la trazione integrale permanente quattro. Più precisamente la variante quattro elettrica , dato che non è previsto alcun collegamento meccanico fra gli assali. La gestione elettronica del sistema coordina la ripartizione della spinta tra avantreno e retrotreno oltre che fra le ruote sul medesimo asse (funzione torque vectoring). Il risultato è una motricità ottimale cui si accompagna uno slittamento controllato in caso di drifting.

Audi e-tron GT concept accelera da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e da 0 a 200 km/h in 12 secondi. La velocità massima è autolimitata a 240 km/h. Il potenziale della vettura, caratteristica tutt’altro che comune, può essere sfruttato più volte di seguito senza flessioni nell’erogazione. Un plus reso possibile dal raffinato sistema di raffreddamento della batteria, delle elettroniche di potenza e dei motori.

L’autonomia di Audi e-tron GT concept, rilevata secondo lo standard WLTP, è superiore a 400 chilometri. L’energia viene fornita da una batteria agli ioni di litio da 90 kWh dal ridotto sviluppo verticale, collocata nel sottoscocca tra gli assali. Il vantaggio di questa conformazione consiste nel baricentro fortemente ribassato, paragonabile alla supercar Audi R8. Lo sterzo integrale favorisce sia l’agilità nel misto stretto sia il rigore direzionale in velocità.

Analogamente al SUV Audi e-tron, il recupero dell’energia contribuisce in modo sostanziale (sino al 30%) all’autonomia della vettura e opera sia mediante i motori elettrici sia grazie al sistema frenante elettroidraulico integrato. Sono opzionabili diverse modalità di recupero: manuale in rilascio, con diversi step selezionabili attraverso i bilancieri al volante, automatico – sempre in rilascio – grazie al predictive efficiency assistant e in frenata con transizione graduale tra decelerazione elettrica e frenata idraulica. Con decelerazioni fino a 0,3 g, Audi e-tron GT concept recupera energia senza ricorrere ai freni convenzionali, affidandosi esclusivamente ai motori elettrici che agiscono quali generatori. Di conseguenza, il 90% delle frenate porta in dote un accumulo d’energia nella batteria. Qualora il guidatore agisca sul pedale del freno provocando una decelerazione superiore a 0,3 g, entrano in gioco i freni tradizionali, corredati di dischi carboceramici.

La ricarica: induttiva o a 800 Volt

La batteria di Audi e-tron GT concept può essere ricaricata in diversi modi: mediante cavo oppure senza contatto, per induzione, tramite il sistema Audi wireless charging. In questo caso una piastra di ricarica con bobina integrata viene collocata nella zona di sosta abituale dell’auto. Con una potenza di 11 kW, Audi e-tron GT concept può essere comodamente ricaricata al 100% durante la notte.

La ricarica mediante cavo è nettamente più veloce, complice il sistema a 800 Volt che consente, in circa 20 minuti, di rigenerare l’80% dell’energia negli accumulatori così da disporre di un’autonomia superiore a 320 chilometri (ciclo WLTP).

Con l’unveiling del SUV elettrico Audi e-tron, avvenuto a settembre 2018, il Marchio dei quattro anelli ha lanciato la propria offensiva sul fronte della mobilità elettrica. Entro il 2025, Audi potrà contare su dodici modelli totalmente elettrici, generando circa un terzo del fatturato grazie ai prodotti elettrificati. In questo portfolio, la gamma SUV include Audi e-tron e Audi e-tron Sportback, atteso al debutto nel 2019. Vedranno la luce anche una serie di modelli “classici”, con carrozzeria Avant e Sportback. L’offerta si estenderà a tutti i principali segmenti di mercato, dalle compatte sino alle vetture di categoria superiore.

Il modello di serie derivato da Audi e-tron GT concept sarà pronto per la produzione entro la fine del 2020. Le prime consegne ai Clienti sono previste nel 2021. Oltre a e-tron GT concept, dalla collaborazione tra i reparti sviluppo Audi e Porsche nascerà la piattaforma elettrica, denominata Premium Platform Electric (PPE), che costituirà la base per veicoli che spazieranno dai segmenti B a D (vetture medie, full size e luxury).

]]>
Audi e-tron ordinabile a fine anno da 83.930 euro https://www.ecomotori.net/news/elettriche/audi-e-tron-ordinabile-a-fine-anno-da-83-930-euro/ Mon, 12 Nov 2018 11:17:53 +0000 http://ecomotori.e2net.it/?p=16698 Dopo l’ufficializzazione dell’accordo fra Audi ed Enel X sull’offerta di servizi per la ricarica della nuova e-tron, la prima vettura completamente elettrica del Brand Audi è stata protagonista di due serate-evento in cui Clienti e appassionati hanno potuto conoscerla da vicino.

Sede dei reveal della nuova Audi e-tron le centrali idroelettriche di Trezzo d’Adda e di Nove-Vittorio Veneto, entrambi imponenti capolavori architettonici e perfetti esempi di archeologia industriale dell’epoca, di proprietà di Enel Green Power, azienda leader nella produzione di energia elettrica derivata da fonti rinnovabili.

In provincia di Milano, a Trezzo sull’Adda la centrale idroelettrica Taccani ha accolto il pubblico con uno spettacolo suggestivo. Giochi di luce hanno illuminato l’edificio fin da lontano creando un’atmosfera surreale all’interno della quale ha preso vita la nuova Audi e-tron. 

Audi e-tron è il primo modello di serie totalmente elettrico del Marchio dei quattro anelli ed esprime l’essenza Audi in termini di avanguardia tecnologica, condivisa con i modelli al top della gamma dai quali mutua la connettività, la digitalizzazione delle funzioni di bordo e i sistemi di assistenza alla guida. Un vero SUV a trazione integrale a cinque posti con un’autonomia superiore a 400 chilometri nel ciclo WLTP.  Audi e-tron è dotata di un powertrain a zero emissioni con una potenza massima di 408 CV e una coppia di 664 Nm. Il nuovo SUV Audi porta al debutto la trazione quattro elettrica e si avvale di batterie da 95 kWh.

Audi e-tron, costruita nello stabilimento carbon neutral di Bruxelles, sarà ordinabile a fine anno a partire da 83.930 euro.

]]>