ecocarburanti Archivi - Ecomotori.net Il Portale della Mobilità Sostenibile Wed, 19 Sep 2018 10:00:00 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8.3 Snam sostiene l’idrogeno per la decarbonizzazione in Europa https://www.ecomotori.net/news/idrogeno/snam-sostiene-lidrogeno-per-la-decarbonizzazione-in-europa/ Wed, 19 Sep 2018 10:00:00 +0000 http://ecomotori.e2net.it/news/snam-sostiene-lidrogeno-per-la-decarbonizzazione-in-europa/ Snam ha firmato, insieme ad altre aziende europee del settore energetico, una dichiarazione volta a sostenere l’idrogeno e il suo ampio potenziale come tecnologia sostenibile per la decarbonizzazione e per la sicurezza energetica di lungo termine dell’Unione europea. L’idrogeno è una forma di gas rinnovabile che, al pari del biometano già in circolo nella rete italiana, può essere immessa nelle esistenti infrastrutture del gas naturale.

La firma è avvenuta nel contesto della riunione informale dei ministri dell’energia convocata dalla presidenza austriaca dell’Unione europea a Linz.

Le società firmatarie si sono impegnate a integrare gradualmente l’idrogeno nelle reti di trasporto del gas e a favorirne l’utilizzo come soluzione per lo stoccaggio di energia, nonché a supportare lo sviluppo dell’idrogeno prodotto da elettrolisi, in grado di consentire un utilizzo più efficiente delle energie rinnovabili intermittenti.

Secondo quanto dichiarato dai firmatari, questa soluzione tecnologica è in grado di creare sinergie tra i settori dell’elettricità, del riscaldamento e della mobilità, consentendo all’Europa di ridurre la propria dipendenza dalle importazioni e di rafforzare la propria sicurezza di approvvigionamento, specie alla luce degli sforzi rivolti al contenimento del riscaldamento globale al di sotto dei 2°C, come stabilito dagli accordi di Parigi.

Prospettive interessanti vengono riconosciute all’idrogeno anche con riferimento a un suo impiego nel settore dei trasporti e in sostituzione di fonti energetiche inquinanti in alcuni settori industriali particolarmente carbon intensive.

]]>
Snam spinge sul biometano liquido per la mobilità sostenibile https://www.ecomotori.net/metano4/snam-spinge-sul-biometano-liquido-per-la-mobilita-sostenibile/ Mon, 28 May 2018 15:00:00 +0000 http://ecomotori.e2net.it/news/snam-spinge-sul-biometano-liquido-per-la-mobilita-sostenibile/ Snam e Baker Hughes hanno firmato oggi un accordo finalizzato allo sviluppo di infrastrutture di micro-liquefazione per dare impulso alla mobilità sostenibile nei trasporti pesanti su strada e per promuoverne l’avvio nei trasporti via mare in Italia.

Snam e BHGE valuteranno entro la fine del 2018 la possibile realizzazione di quattro impianti di micro-liquefazione distribuiti sul territorio nazionale. Gli impianti di micro-GNL, che sarebbero i primi in Italia e tra i primi in Europa di questa tipologia, potranno avere dimensioni simili a quelle di un campo da calcio.

La produzione annua complessiva dei quattro impianti sarà pari a circa 140.000 tonnellate di gas naturale liquefatto (GNL) o bio-GNL (biometano liquido, ottenuto dalla frazione organica dei rifiuti urbani o da biomasse agricole e agroindustriali) e andrà a rafforzare la produzione italiana di gas rinnovabile a zero emissioni di CO2 destinato al settore dei trasporti.

Il potenziale investimento previsto per i quattro impianti, in caso di esito positivo dello studio, è nell’ordine dei 50-80 milioni di euro nel corso dei prossimi anni. L’accordo prevede anche l’opportunità di sviluppare ulteriori infrastrutture di micro-liquefazione in Italia e all’estero.

Con questo accordo ha commentato il CEO di Snam, Marco Alverà rafforziamo il nostro impegno per una maggiore diffusione della mobilità sostenibile e per la decarbonizzazione dell’intero settore dei trasporti pesanti in Italia. Il nostro obiettivo è dare un contributo decisivo all’affermazione di un nuovo concetto di mobilità rinnovabile grazie al biometano e al bio-GNL. L’ingresso nel segmento del micro-GNL, in grado di portare allo stato liquido sia il gas naturale sia il biometano, fa leva sulla leadership europea di Snam nelle infrastrutture e sulla sua presenza nel settore della mobilità, che stimolerà la crescita dei consumi a livello mondiale. Siamo pronti a portare le nostre competenze anche all’estero.

Lorenzo Simonelli, Presidente e CEO di BHGE, ha commentato: Le fonti energetiche a ridotte emissioni di CO2 avranno un ruolo di primo piano nel consentire una transizione fluida verso un mix energetico più sostenibile. Questo accordo rappresenta un’ulteriore dimostrazione sia della validità delle soluzioni tecnologiche e dei servizi full-stream che BHGE puó offrire sul mercato del gas, sia dell’esperienza dell’azienda nel settore del micro-GNL. In stretta collaborazione con Snam, lavoreremo allo sviluppo di soluzioni che consentano una riduzione delle emissioni a supporto della sostenibilità del settore del trasporto pesante. La nostra esperienza trentennale ci permette di fornire una vasta gamma di competenze, tecnologia a basso consumo, e sistemi leader nell’industria, con lo scopo di favorire un aumento della produttività e una riduzione significativa delle emissioni inquinanti.

Il GNL per i trasporti pesanti è un settore in rapida espansione: i veicoli che utilizzano questo carburante in Italia sono aumentati da meno di 100 a circa 1.000 unità dal 2015. Il numero di stazioni di rifornimento di GNL è salito a 20.

La realizzazione di quattro nuovi impianti di micro-liquefazione e la conseguente crescita della disponibilità di GNL sull’intero territorio nazionale supporteranno un aumento del numero di camion a GNL circolanti (potenzialmente fino a 15.000 unità nei prossimi anni), agevolando lo sviluppo dei trasporti low-carbon anche nel Centro-Sud Italia.

Il GNL rappresenta una soluzione immediatamente disponibile per eliminare le polveri sottili e ridurre le emissioni di CO2 nei settori dei trasporti su strada e marittimi. Il bio-GNL è l’unica tecnologia esistente per lo sviluppo di carburanti totalmente rinnovabili e a zero CO2 per i veicoli pesanti.

]]>
smart EQ: arriva il caricabatteria da 22 kW https://www.ecomotori.net/news/elettriche/smart-eq-arriva-il-caricabatteria-da-22-kw/ Tue, 06 Mar 2018 21:00:00 +0000 http://ecomotori.e2net.it/news/smart-eq-arriva-il-caricabatteria-da-22-kw/ I modelli elettrici a batteria di smart sono i primi veicoli di serie della famiglia EQ di Mercedes-Benz Cars. In più, smart semplifica l’accesso all’elettromobilità: la nuova app smart EQ control rappresenta infatti il prolungamento digitale di smart EQ fortwo (consumo di corrente ciclo combinato: 13,0-12,9 kWh/100 km; emissioni di CO2 ciclo combinato: 0 g/km), di smart EQ fortwo cabrio (consumo di corrente ciclo combinato: 13,1-13,0 kWh/100 km; emissioni di CO2 ciclo combinato: 0 g/km) e di smart EQ forfour (consumo di corrente combinato: 13,2-13,1 kWh/100 km; emissioni di CO2 ciclo combinato: 0 g/km). In questa app sono raccolte e rappresentate in modo personalizzato numerose informazioni riguardanti la vettura, come ad esempio il livello di carica attuale, il comando di funzioni come la preclimatizzazione, e la gestione della ricarica. Anche il caricabatterie di bordo da 22 kW rappresenta una novità.

«smart è elettrica, innovativa, intelligente e assolutamente unica. Per dirlo in tre parole: “smart EQ fortwo” e “smart EQ forfour”», afferma la dott.ssa Annette Winkler, responsabile di smart. «Con smart EQ fortwo & forfour portiamo sulla strada i primi prodotti della famiglia EQ di Mercedes-Benz Cars e dimostriamo quanto possa essere divertente la guida elettrica.»

L’inizio dell’era EQ di smart viene festeggiata con i modelli speciali smart EQ fortwo edition nightsky, smart EQ fortwo cabrio edition nightsky e smart EQ forfour edition nightsky. A caratterizzare queste vetture verniciate di nero sono dettagli nella tonalità blu tipica del marchio di prodotti e tecnologie EQ.

Semplice, pratica, divertente e quindi tipicamente smart: è così che si presenta la nuova app smart EQ control, disponibile indicativamente da metà 2018. Grazie all’app personalizzata i clienti hanno sempre sotto controllo lo stato attuale del veicolo e possono comandare la preclimatizzazione dallo smartphone. Inoltre le notifiche push intelligenti informano il guidatore su importanti fattori riguardanti la sua smart elettrica. Il servizio di ricarica integrato semplifica ora anche la ricerca della colonnina di ricarica più vicina e il pagamento del rifornimento.

Nuovo caricabatterie di bordo da 22 kW con funzione di ricarica rapida

La guida priva di emissioni locali è ulteriormente favorita dal nuovo caricabatterie di bordo da 22 kW, che permette la ricarica trifase alle stazioni di ricarica pubbliche o alla wallbox; la batteria ad alto voltaggio viene così caricata in meno di 40 minuti dal 10 all’80%. Il dispositivo è disponibile a richiesta da maggio al costo di 861.17 (IVA Incl.).
 

]]>
La prima Opel Corsa 100% elettrica sarà prodotta a Saragozza https://www.ecomotori.net/news/elettriche/la-prima-opel-corsa-100-elettrica-sara-prodotta-a-saragozza/ Thu, 15 Feb 2018 12:00:00 +0000 http://ecomotori.e2net.it/news/la-prima-opel-corsa-100-elettrica-sara-prodotta-a-saragozza/ Michael Lohscheller, CEO di Opel, ha annunciato oggi che la prossima generazione di Opel/Vauxhall Corsa sarà prodotta esclusivamente a Saragozza a partire dal 2019. Dal 2020, dalle linee di produzione di Saragozza uscirà anche la versione elettrica di questa compatta di grandissimo successo. Lo stabilimento spagnolo sarà quindi il primo stabilimento di Groupe PSA a produrre in Europa un modello Opel/Vauxhall totalmente elettrico.

“Si tratta di un importante passo avanti per lo stabilimento di Saragozza e segna l’inizio di una nuova epoca”, ha dichiarato Michael Lohscheller, CEO di Opel. Un fattore fondamentale per gli investimenti futuri è l’accordo quadro stipulato con i sindacati alla fine di gennaio, che consente allo stabilimento di aumentare significativamente la propria competitività, permettendo così di investire ulteriormente in questo sito produttivo. “Si tratta di un risultato significativo che dimostra la fiducia reciproca di tutti gli stakeholder. Saragozza continuerà a svolgere un ruolo importante nelle attività industriali di Groupe PSA”, ha aggiunto Lohscheller.

Corsa sarà uno dei quattro modelli elettrici presenti nella gamma Opel/Vauxhall nel 2020. Secondo il piano strategico, entro il 2024 tutte le vetture europee di Opel/Vauxhall avranno una versione elettrica.

Lo stabilimento di Saragozza ha iniziato a costruire Opel Corsa nel 1982. Da allora dallo stabilimento sono uscite quasi tredici milioni di unità, di cui più di dieci milioni di Corsa, un modello che ha riscosso un successo fenomenale. Attualmente Groupe PSA produce in questo sito Opel Mokka X, Opel Crossland X e Citroën C3 Aircross. Con questo ulteriore investimento di Groupe PSA in Spagna, la Casa conferma il proprio impegno e rafforza la posizione di leader con una produzione totale di 876.672 veicoli nel 2017.

]]>
Teaser Nuova Kona Electric by Hyundai https://www.ecomotori.net/news/elettriche/teaser-nuova-kona-electric-by-hyundai/ Wed, 07 Feb 2018 14:30:00 +0000 http://ecomotori.e2net.it/news/teaser-nuova-kona-electric-by-hyundai/ Hyundai Motor ha rilasciato la prima immagine teaser della nuova Kona Electric, il primo SUV a zero emissioni del gruppo. Il nuovo modello va a rafforzare la leadership del marchio nell’ambito delle tecnologie sostenibili: Hyundai, infatti, sarà il primo brand automobilistico a offrire in Europa un SUV compatto completamente elettrico che sarà disponibile sul mercato a partire dall’estate 2018.

La nuova Kona Electric offrirà la possibilità di scegliere tra due batterie di differenti capacità e uno dei motori elettrici più potenti disponibili sul mercato. Il SUV compatto a zero emissioni garantirà un’autonomia ai vertici della categoria tra le auto elettriche arrivando a toccare quasi 470 chilometri (con il nuovo ciclo di omologazione WLTP) e un carattere improntato al divertimento di guida. I guidatori potranno inoltre beneficiare di un’ampia scelta in termini di comfort e connettività, nonché di tecnologie di sicurezza attiva e di sistemi guida assistita Hyundai SmartSense.

La nuova Kona Electric consente di fondere in unico prodotto le due tendenze in più rapida crescita nel settore automotive: lo stile SUV e l’elettrificazione. Hyundai è il primo costruttore a offrire questi due elementi in Europa e si conferma all’avanguardia nella mobilità ecologica offrendo già la più ampia gamma di propulsori green. Dopo aver introdotto nel 2013 il primo veicolo elettrico a celle a combustibile prodotto in serie, l’ix35, recentemente Hyundai ha presentato il suo successore, il nuovo SUV a idrogeno Hyundai Nexo.

Inoltre, il modello di successo IONIQ rappresenta l’unica auto al mondo disponibile con tre diversi propulsori elettrificati (ibrido, elettrico, oppure ibrido plug-in) sulla stessa carrozzeria.

Ulteriori dettagli sulla nuova Kona Electric saranno resi noti il ​​27 febbraio, in vista dell’anteprima mondiale in programma al Salone di Ginevra 2018.

]]>
Toyota: entro 2025 versioni elettrificate per tutta la gamma https://www.ecomotori.net/news/elettriche/toyota-entro-2025-versioni-elettrificate-per-tutta-la-gamma/ Tue, 19 Dec 2017 10:53:00 +0000 http://ecomotori.e2net.it/news/toyota-entro-2025-versioni-elettrificate-per-tutta-la-gamma/ Toyota Motor Corporation ha annunciato oggi la nuova strategia per la diffusione di veicoli elettrificati per il periodo 2020-2030. La strategia è incentrata sullo sviluppo e il lancio di nuove ibride (HEV), ibride Plug-in (P-HEV), Elettriche a batterie (BEV) e vetture Fuel Cell (FCEV).

Toyota lavora da anni alla realizzazione di vetture sempre migliori che aiutino a migliorare la società in cui viviamo, fornendo un contributo concreto alla sostenibilità ambientale e alla creazione di una mobilità che risponda alle esigenze di ogni singolo individuo. Le sfide ambientali quali il riscaldamento globale, la disponibilità limitata di risorse naturali e la necessità di trovare fonti energetiche diversificate, rappresentano per Toyota una priorità assoluta. La tutela dell’ambiente resta quindi un punto fermo per le politiche aziendali, accompagnato dai concetti di sicurezza e piacere di guida.

L’elettrificazione delle vetture, fondamentale per la riduzione dei consumi e la promozione di carburanti alternativi, è indispensabile per risolvere le odierne problematiche ambientali. Nell’ottobre del 2015 Toyota ha lanciato l’ Environmental Challenge 2050, un progetto che punta a ridurre in maniera consistente l’impatto derivante dalla produzione e circolazione delle automobili, puntando alla totale sostenibilità del ciclo di vita di una vettura. In tal senso Toyota ha previsto di ridurre del 90%, entro il 2050, la media delle emissioni di CO2 dei propri veicoli rispetto ai livelli del 2010; e l’annuncio odierno rappresenta una pietra miliare lungo il percorso verso tale obiettivo.

Elettrificazione della gamma Toyota e Lexus

Entro il 2030 Toyota punta a vendere oltre 5,5 milioni di vetture elettrificate l’anno, incluso 1 milione di veicoli a zero emissioni (BEV, FCEV).
Entro il 2025 ogni modello Toyota e Lexus sarà disponibile esclusivamente o con almeno una variante elettrificata. Questo sarà possibile grazie all’incremento del numero di versioni HEV, PHEV, BEV e FCEV.
Come risultato tutto ciò porterà all’eliminazione dei progetti che non prevedano una versione elettrificata.
Vetture a zero emissioni

Toyota accelererà la diffusione dei BEV con oltre 10 modelli il cui lancio è previsto entro il 2025. Il lancio partirà dalla Cina per poi attraversare i mercati di Giappone, India, Stati Uniti ed Europa.
La gamma FCEV di automobili e veicoli commerciali sarà ampliata entro i primi anni della prossima decade.
Veicoli elettrici e Plug-in

È previsto inoltre l’ampliamento della gamma HEV, possibile grazie allo sviluppo del Toyota Hybrid System II (già disponibile sulla nuova Prius e sul nuovo C-HR), all’introduzione di una versione più potente del sistema su alcuni dei nuovi modelli, e allo sviluppo di un sistema ibrido semplificato da implementare su un numero selezionato di vetture.
La gamma PHEV di Toyota, inoltre, subirà un incremento significativo nei prossimi anni.
Quella delle batterie è una tecnologia di fondamentale importanza per l’elettrificazione del settore Automotive. Una sfida che implica diverse problematiche relative alla densità energetica, al packaging e ai costi. Toyota è impegnata in prima persona nello sviluppo di batterie allo stato solido di nuova generazione, la cui commercializzazione è prevista entro i prossimi anni. Toyota e Panasonic hanno inoltre avviato una collaborazione rafforzata per lo sviluppo delle batterie agli ioni di litio, in particolare quelle prismatiche, con lo scopo di migliorarne la resa e contribuire quindi alla diffusione delle auto elettriche.

Toyota punterà inoltre allo sviluppo di un’infrastruttura sociale che favorisca una maggiore diffusione dei veicoli elettrificati. Questo prevede la creazione di un sistema che ottimizzi il riutilizzo e il riciclo delle batterie usate, accanto alla promozione di impianti di rifornimento per veicoli Plug-in e per quelli alimentati a idrogeno attraverso la collaborazione con enti governativi e partner commerciali.

Toyota è leader nella produzione di veicoli a basso impatto ambientale, ha introdotto sul mercato, ben 20 anni fa, Prius, icona e pioniere dell’ibrido, e lanciato nel 2012 Prius PHV, la prima vettura Plug-in al mondo. Con la seconda generazione della Prius PHV, lanciata nel 2017, Toyota è riuscita ad estendere ulteriormente l’autonomia elettrica del sistema ibrido. Nel 2014 il brand ha lanciato inoltre la prima berlina alimentata da celle a combustibile, Mirai, un prodotto che ha ottenuto enormi consensi sul mercato giapponese, statunitense ed europeo. Grazie a queste attività i veicoli elettrificati di Toyota hanno superato gli 11 milioni di unità vendute.

]]>
Toyota aggiorna la Prius alla normativa Euro 6c https://www.ecomotori.net/news/ibride/toyota-aggiorna-la-prius-alla-normativa-euro-6c/ Sat, 07 Oct 2017 07:00:00 +0000 http://ecomotori.e2net.it/news/toyota-aggiorna-la-prius-alla-normativa-euro-6c/ Il suo nome anticipa i tempi, da sempre Toyota Prius arriva “prima” degli altri; è infatti il 1997 quando, per la prima volta, la tecnologia ibrida che rivoluzionerà il modo di guidare e di concepire il mondo dell’auto, viene introdotta sul mercato. Dopo venti anni, sono più di 160.000 le persone che in Italia hanno scelto l’ibrido Toyota, contribuendo in modo consapevole a compiere quella “scelta inevitabile” di cambiare il modo di guidare salvaguardando le città, il paese, il pianeta.

Toyota Prius ha venduto oltre 4 milioni di unità nel mondo dalla sua introduzione ed oggi, in linea con il suo spirito anticipatore, sarà il primo modello Toyota già conforme alla normativa Euro 6c relativa alle emissioni inquinanti, assicurando quindi non solo il rispetto dei parametri legislativi ma continuando a porsi come modello di riferimento in termini di ecosostenibilità.

La nuova Prius si presenta oggi in versione Model Year 18, arricchita di contenuti e novità. L’allestimento Active aggiunge di serie il volante in pelle e un nuovo design dei copriruota. La versione Style aggiunge invece i sensori di pioggia di serie che prima erano opzionali ed inseriti all’interno del Tech Pack.

Gli aggiornamenti introdotti non modificheranno il listino, aumentando quindi il valore della vettura. Inoltre il Tech Pack che include: navigatore satellitare Toyota Touch 2 with Go Plus (controllo vocale, text to speech, wi-fi, aggiornamento mappe gratuito per 3 anni) e sistema audio JBL, sarà proposto al prezzo di 1.450€ invece che 1.800€, con un vantaggio cliente pari a 350€.

]]>
Ampera-e: 750 km record che voi non farete mai… https://www.ecomotori.net/news/elettriche/ampera-e-750-km-record-che-voi-non-farete-mai/ Mon, 11 Sep 2017 14:30:00 +0000 http://ecomotori.e2net.it/news/ampera-e-750-km-record-che-voi-non-farete-mai/ La troupe televisiva di auto mobil, la trasmissione in programma su VOX, voleva sapere esattamente di che cosa fosse effettivamente capace Opel Ampera-e, l’auto dall’autonomia rivoluzionaria in modalità elettrica, e se sarebbe riuscita, con un’unica ricarica, a coprire la distanza che separa la città più a est della Germania da quella più a ovest: da Görlitz ad Aquisgrana, dunque, per un totale di 750 km. Con un’autonomia ufficiale di 520 km in base al ciclo di guida NEDC, l’elettrica di Opel si colloca a livelli decisamente superiori rispetto al miglior concorrente nello stesso segmento. Ampera-e colpisce inoltre per i risultati conseguiti nei test che si avvicinano al profilo di velocità definito nel ciclo di guida WLTP – Worldwide Harmonized Light-Duty Vehicles Test Procedure (procedura breve): secondo i test, gli ingegneri stimano un’autonomia nel ciclo misto WLTP pari a oltre 380 chilometri. Naturalmente, nell’uso quotidiano l’autonomia varia e dipende dallo stile di guida e da altri fattori esterni ed è proprio qui che entrano in gioco il responsabile dei test della trasmissione auto mobil di VOX, Albert Königshausen, e il conduttore Alexander Bloch. A fine agosto, i due sono partiti da Görlitz a bordo di una Opel Ampera-e con dotazione standard, seguendo un tragitto lungo strade di campagna che li a condotti fino ad Aquisgrana.

Alternandosi alla guida, i due giornalisti hanno macinato pazientemente chilometri su chilometri, a velocità comprese prevalentemente fra i 40 e i 50 km/h, viaggiando per un totale di ben 25 ore e 30 minuti e facendo ampio ricorso al sistema di rigenerazione dell’energia di frenata di Ampera-e per ricaricare la batteria in fase di decelerazione (recupero automatico). L’effetto dei ‘fattori esterni’ si è fatto indubbiamente sentire: alcune deviazioni hanno infatti prolungato il percorso di 20 chilometri, proprio la distanza che mancava alla troupe per raggiungere il cartello che segna l’ingresso nella città di Aquisgrana quando l’auto si è fermata. Quando la batteria agli ioni di litio da 60 kWh si è completamente esaurita, la distanza percorsa indicata dal contachilometri era esattamente di 754,9 chilometri. Con una sola ricarica!

]]>
Nuova Nissan LEAF con 40 kWh e 400 km di autonomia https://www.ecomotori.net/news/elettriche/nuova-nissan-leaf-con-40-kwh-e-400-km-di-autonomia/ Wed, 06 Sep 2017 07:00:00 +0000 http://ecomotori.e2net.it/news/nuova-nissan-leaf-con-40-kwh-e-400-km-di-autonomia/ Nissan presenta la nuova Nissan LEAF – il veicolo elettrico di massa più all’avanguardia – che incarna la visione strategica della Nissan Intelligent Mobility.

100% elettrica e con nuove tecnologie all’avanguardia, la nuova Nissan LEAF è la prima in Europa dotata dei primi sistemi avanzati di assistenza alla guida e della tecnologia e-Pedal, che consente di accelerare e frenare con un solo pedale.

Può viaggiare più a lungo con una maggiore autonomia di percorrenza fino a 378* km con una singola ricarica e presenta un design rinnovato sia negli interni che negli esterni.

La nuova Nissan LEAF sarà commercializzata in Europa a partire da gennaio 2018.

Hiroto Saikawa, Presidente e Chief Executive Officer di Nissan ha dichiarato: “La nuova Nissan LEAF incarna la visione strategica Nissan Intelligent Mobility e rafforza la leadership di Nissan nel mercato dei veicoli elettrici ponendo le basi per una ulteriore espansione a livello globale. La nuova Nissan LEAF combina una maggiore autonomia con le più avanzate tecnologie di assistenza alla guida, come il ProPILOT Park e l’e-Pedal, che saranno presenti nei futuri modelli Nissan”.
Nissan Intelligent Mobility è la nostra roadmap tecnologica per il futuro della mobilità che ridefinisce il modo in cui i veicoli vengono guidati, alimentati e integrati nella società, declinandosi in Nissan Intelligent Driving, Nissan Intelligent Power e Nissan Intelligent Integration.

Nissan Intelligent Power: il propulsore elettrico migliora autonomia, potenza e coppia

La novità principale è rappresentata dal propulsore elettrico, che migliora l’efficienza energetica e innalza i valori di potenza e di coppia per prestazioni dinamiche ottimizzate. Inoltre le batterie agli ioni di litio garantiscono maggiore potenza e capacità di stoccaggio dell’energia.

Oltre all’efficienza energetica, il nuovo propulsore elettrico offre prestazioni di guida lineari esaltanti, erogando una potenza di 110 kW, ossia 150CV. La coppia è stata innalzata a 320 Nm, con un conseguente netto miglioramento dell’accelerazione.

L’autonomia di percorrenza della nuova LEAF è stata portata a 378* km (New European Driving Cycle) con una singola ricarica. Per chi desidera spingersi oltre con la nuova LEAF, Nissan introdurrà una versione con un motore più potente e una maggiore capacità della batteria a partire dalla fine del 2018 e a un prezzo più elevato. Questa versione consentirà una autonomia di percorrenza ancora più estesa ampliando la scelta dei clienti in base alle loro esigenze.

Nissan Intelligent Driving: la tecnologia che garantisce maggiore sicurezza e piacere di guida.

La nuova Nissan LEAF presenta tre nuove principali tecnologie. La prima è il sistema avanzato di guida assistita ProPILOT, che in autostrada su corsia singola assicura un’esperienza di guida più facile, sicura e meno impegnativa.

La seconda, ProPILOT Park, trasforma la concezione del parcheggio. Quando attivata, questa tecnologia assume il controllo di sterzo, accelerazione, frenata e cambio marcia per eseguire automaticamente il parcheggio, assicurando a tutti i guidatori maggiore relax e precisione nelle manovre.

La terza innovazione, e-Pedal, è una tecnologia che trasforma la modalità di guida perché permette al guidatore di partire, accelerare, decelerare e fermarsi semplicemente regolando la pressione sul pedale dell’acceleratore. Quando l’acceleratore viene completamente rilasciato, il freno rigenerativo e i freni a disco vengono applicati automaticamente portando l’auto all’arresto. L’auto mantiene la propria posizione anche in salite ripide, fino a che l’acceleratore non viene premuto di nuovo. La reattività dell’e-Pedal consente al guidatore di aumentare il piacere di guida.

Il tradizionale pedale del freno è sempre a disposizione qualora si ravvisi la necessità di una frenata improvvisa.

Nissan Intelligent Integration, la nuova frontiera della batteria: dall’alimentazione dell’auto allo stoccaggio di energia

La visione pionieristica di Nissan riguardo il potenziale dei veicoli elettrici si estende oltre l’alimentazione della nuova LEAF. Le batterie delle auto potranno infatti essere usate anche come dispositivi di energia portatili.

La tecnologia V2G (vehicle-to-grid) consente la ricarica bidirezionale, scambiando energia tra i veicoli elettrici, la casa, l’ufficio e la rete. Contribuisce a migliorare la capacità di gestire flussi di energia rinnovabili non programmabili, stoccando le fonti rinnovabili e rendendole sempre accessibili. Il sistema permette ai proprietari di veicoli elettrici Nissan di collegarsi alla rete elettrica per svolgere un ruolo attivo nei servizi di rete, beneficiando potenzialmente di una fonte nuova di reddito, da consumatori a venditori. Una volta estesa, la tecnologia V2G rappresenterà una vera e propria rivoluzione per i proprietari di auto Nissan, che diventeranno parte attiva nel mercato dell’energia.

xStorage, il sistema di stoccaggio dell’energia, sfrutta l’esperienza dei migliori esponenti del settore per rendere il consumo di energia domestica più efficiente e sostenibile. xStorage Home può caricarsi dalla rete o trasmettere energia alla rete, immagazzinando l’energia nelle ore in cui costa meno e controllando come e quando viene utilizzata, risparmiando denaro e migliorando il sistema energetico generale. Integra perfettamente tutti i dispositivi hardware e software necessari per gestire e immagazzinare in un’unica unità l’energia necessaria per coprire il fabbisogno domestico.

Con la nuova vettura, i clienti potranno contare anche su un’interfaccia rinnovata dell’app per smartphone, che consente di monitorare lo stato di carica del veicolo, di trovare la stazione di ricarica più vicina e di attivare il pre-riscaldamento e il pre-raffreddamento dell’auto per portarla alla temperatura ideale prima di salire a bordo.

Design degli esterni: linee fluide e “tech”

Il design della nuova Nissan LEAF esprime l’approccio lungimirante di Nissan. Si ispira al concept IDS, esposto per la prima volta al Motor Show di Tokyo nel 2015.

Il frontale presenta l’inconfondibile griglia “V motion”, che richiama il DNA condiviso con gli altri veicoli Nissan che hanno totalizzato vendite record in tutto il mondo, come Nissan X-Trail e Nissan Qashqai, il più venduto in Europa. Si distingue, tuttavia, per il colore blu della griglia, elemento caratteristico dei veicoli elettrici Nissan. Il tetto sospeso aggiunge stile e un senso di movimento. Gli eleganti fari a LED hanno la tipica forma a boomerang di Nissan.

Design degli interni: un ambiente più confortevole e silenzioso

L’abitacolo completamente riprogettato della nuova Nissan LEAF ha un aspetto elegante e discreto ottenuto grazie a materiali di qualità superiore e a profili e finiture che migliorano la vita a bordo.

In evidenza le cuciture blu sui sedili, sul cruscotto e sul volante e il nuovo aspetto del display a colori da 7″ (TFT), riprogettato per rendere più semplice la comprensione di funzionalità chiave come la tecnologia Safety Shield, lo stato di carica, il livello di energia, l’audio e le informazioni del navigatore. In alcuni paesi, nelle auto dotate di navigatore, al sistema di infotainment sono stati aggiunti Apple CarPlay e Android Auto.

La nuova LEAF consolida il successo del veicolo elettrico più venduto al mondo con oltre 283.000 clienti dal lancio nel 2010.

]]>
Nuova Opel Astra ecoM a metano https://www.ecomotori.net/metano4/nuova-opel-astra-ecom-a-metano/ Thu, 31 Aug 2017 17:27:00 +0000 http://ecomotori.e2net.it/news/nuova-opel-astra-ecom-a-metano/ La nuova Opel Astra ecoM, l’ultima versione dell’ “Auto dell’Anno 2016 per l’Europa”, è ordinabile da subito. La versione a gas naturale compresso della vendutissima Opel sarà presentata in anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte di quest’anno (dal 14 al 24 settembre) e sarà disponibile presso le concessionarie subito dopo la manifestazione. Opel Astra 1.4 ecoM a metano costerà 23.300 euro in versione 5 porte e 24.300 euro nella spaziosa versione Sports Tourer.

Il motore turbo 1.4 litri di Astra ecoM a metano da 81 kW/110 CV è basato sul propulsore benzina in alluminio montato su Astra e Mokka X. Questa unità quattro cilindri è ottimizzata per essere utilizzata con gas naturale, biogas o una miscela di questi due carburanti (consumi di metano secondo il ciclo NEDC: ciclo urbano 5,7-5,6 kg/100 km, ciclo extraurbano 3,4-3,3 kg/100 km, ciclo misto 4,3-4,1 kg/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo misto pari a 116-113 g/km).

Se i 117,5 litri nominali di gas (contenuti in due bombole Tipo 4 realizzate in composito a base di fibra di carbonio, equivalenti a un massimo di 19 kg, comprensivo del residuo minimo di commutazione da metano a benzina, dovessero essere insufficienti, un serbatoio di benzina di riserva da 13,7 litri consentirà ad Astra ecoM di continuare a viaggiare fino al momento di fare rifornimento. Il motore genera una coppia massima di 200 Nm tra 2.000 e 3.600 giri ed è abbinato di serie a un cambio manuale a sei velocità.

I vantaggi del gas naturale compresso sono evidenti. Questo carburante è molto meno costoso della benzina; inoltre i veicoli a metano emettono meno CO2 rispetto alle analoghe unità benzina.

“Grazie alla buona disponibilità, alle ridotte emissioni di CO2 e ai costi moderati, il metano e il biogas possono contribuire in modo rapido alla riduzione dell’impatto delle automobili sul clima”, ha dichiarato Christian Müller, Vice President Engineering di Opel. “Abbinando i vantaggi di questi carburanti a una vettura dinamica come Astra, abbiamo sviluppato un modello di grande fascino per i clienti più attenti all’ambiente”.

Opel vanta un’ottima reputazione per la capacità di mettere a disposizione di un pubblico più vasto tecnologie innovative mutuate da categorie superiori. Astra ecoM a metano si inserisce in questa lunga tradizione e offre tra i suoi equipaggiamenti i fari anteriori attivi IntelliLux LED® a matrice che non disturbano e permettono di guidare fuori dalle aree urbane tenendo sempre accesi gli abbaglianti, aumentando così la sicurezza attiva di tutti gli utenti della strada e di chi si trova al volante di Astra. Opel OnStar, il servizio di connettività e assistenza personale, e i sistemi di infotainment compatibili con Apple CarPlay e Android Auto garantiscono una connettività all’avanguardia; la app myOpel OnStar e il sistema Navi 900 IntelliLink con navigatore integrato rendono inoltre molto più comodo e meno stressante fare il pieno quando si è alla guida di Astra ecoM, mostrando tra i Punti di Interesse anche le stazioni di rifornimento.

A bordo di Astra ecoM a metano sono inoltre presenti numerosi sistemi di assistenza alla guida, dal Riconoscimento dei cartelli stradali al Sistema di mantenimento della corsia di marcia Lane Keep Assist, fino all’Avviso incidente con Frenata automatica di emergenza. Chi acquisterà Astra ecoM Sports Tourer disporrà inoltre di una vettura particolarmente comoda e pratica. Sarà infatti possibile aprire e chiudere il portellone del bagagliaio anche senza chiave né telecomando, con un semplice movimento del piede sotto il paraurti posteriore.

[1] Capacità ottenuta con bombole completamente vuote e ripulite, nelle condizioni tecnico-ambientali previste dalla normativa ECE-R110 (gas a pressione effettiva di 200 atmosfere e temperatura di 15°C).

]]>