Italia all’avanguardia sul bioetanolo di seconda generazione

07/04/2009 - Nicola Ventura

    L’Italia sara’ tra i paesi europei all’avanguardia nella produzione di bioetanolo di seconda generazione. Gia’ a partire dall’anno prossimo Tortona ospitera’, infatti, un impianto in grado di produrre 35.000 tonnellate l’anno di biocarburante.

    In Europa la produzione di bioetanolo di seconda generazione per ora e’ limitata a due impianti pilota, uno in Spagna a Salamanca, con una capacita’ di 5 milioni di litri, ed uno, che entrera’ in funzione a novembre, in Norvegia, in grado di produrne 5,4 milioni. Il progetto italiano e’ stato illustrato dal gruppo Mossi e Ghisolfi, ospite a Bruxelles alla recente prima Conferenza Europea sul Bioetanolo. La sperimentazione, concentrata sulla produzione di biocarburanti, ma soprattutto sull’etanolo di seconda generazione e’ iniziata solo quattro anni fa. E’ cosi’ nato un grosso centro di ricerca, 3.000 metri quadrati, con test di laboratorio, processi di fermentazione ed idrolisi, diversi tipi di reattori in grado di trattare fino a 160 chili di biomassa l’ora. Si e’ lavorato su diverse materie prime coltivate su un terreno campione di cento ettari ed ora si e’ ormai in vista della dirittura d’arrivo. L’impianto, secondo le previsioni, dovrebbe iniziare a funzionare nel maggio 2010.
    Fonte: http://www.ansa.it