Immatricolazioni: + 66% le ecologiche in Italia nel 2008. Il 43% è Fiat

29/01/2009 - Nicola Ventura

    ROMA – In attesa del tavolo con i produttori e i sindacati del comparto auto, che stasera il Governo ha convocato a Palazzo Chigi, continuano le ipotesi sulle misure di sostegno che verranno prese per il settore.

    Una cosa pero’ e’ appurata: sara’ un piano eco-compatibile, con misure di sostegno che privilegeranno soprattutto le vetture con basso impatto ambientale. Un fronte, questo, su cui l’Italia e il gruppo Fiat non si trovano certo impreparati, soprattutto a confronto con altri Paesi europei.

    Secondo un’analisi dell’ANSA su alcuni dati diffusi dall’Unrae, nel 2008 gli automobilisti italiani che hanno deciso di acquistare un’auto ad alimentazione ‘ecologica’ sono cresciuti del 66% rispetto al 2007 (da 94.145 a 156.355), e pesano per il 7,2% (ovvero il doppio rispetto al 3,8% del 2007) sul totale delle immatricolazioni 2008, che ammonta a 2.160.604 unita’.

    Nettamente inferiore risulta invece la vocazione ‘ecologica’ dei francesi: lo scorso anno solo meno di 15.000 automobilisti hanno scelto in Francia un’auto a basso impatto ambientale, con una quota sui 2,05 milioni di immatricolazioni totali di appena lo 0,7%. In questo scenario ‘virtuoso’ le vetture Fiat, con i modelli Panda, Punto e Multipla a doppia alimentazione benzina-metano, pesano tra le vetture a basso impatto ambientale per il 42,8%, con un totale nel 2008 di 66.922 unita’ vendute.

    A trainare la crescita sono state soprattutto le vetture a doppia alimentazione benzina-gpl (73.672) e benzina-metano (70.956): nel primo caso l’indiscusso primato e’ della Matiz Chevrolet (21.954), mentre riguardo al metano la Fiat e’ imbattibile con i tre modelli di punta Panda (43.227), Punto (12.643) e Multipla (11.052). Ci sono poi alcuni esemplari solo a metano (8.155). In totale, la quota di mercato delle vetture metano-gpl registrata in Italia nel 2008 e’ del 7%, contro il 3,6% del 2007.

    Tiene anche l’auto ad alimentazione elettrica, con 3.477 immatricolazioni nel 2008 (3.490 nel 2007) di cui 3.334 ibride (benzina+elettrica), 126 solo elettriche e 17 diesel ibride (diesel+elettrica). Nelle ibride il primato spetta alla Toyota Prius, che lo scorso anno ha venduto in Italia 2.065 unita’ e in Europa circa 40 mila esemplari. Nell’aprile del 2007 Toyota ha lanciato in Italia una campagna promozionale per avvicinare i conducenti di taxi alla Prius. Al programma, terminato il 30 giugno dello scorso anno, hanno aderito in tutta Italia 734 taxi che ora circolano in Prius. Il numero piu’ elevato e’ in Lombardia con 529 Prius taxi, di cui la quasi totalita’ a Milano, seguono il Lazio con 73 vetture, soprattutto a Roma, il Piemonte con 52 vetture, quasi tutte a Torino, e l’Emilia Romagna con 42 vetture, quasi tutte a Bologna.

    Leader delle vetture a doppia alimentazione benzina-etanolo (95 immatricolazioni nel 2008), invece, e’ la Volvo, con il suo modello V50 che lo scorso anno e’ stato immatricolato in 41 esemplari.
    Fonte: http://www.ansa.it