Landi Renzo domina la Borsa: +45% nel 2008

05/01/2009 - Nicola Ventura

    Nonostante la disastrosa annata di Piazza Affari, qualche società (poche, per la verità …) è riuscita a salvarsi dalla buriana delle vendite e chiudere l’anno con un rialzo. Tra queste c’è l’emiliana Landi Renzo, che ha terminato il 2008 con un progresso del 44,7%. Si tratta della migliore performance annuale realizzata non solo all’AllStars, ma anche tra tutte le società quotate alla Borsa Italiana. Come dire: anche nelle annate peggiori che chi riesce a mettere a segno performance degne di nota.

    Il progresso messo a segno da Landi Renzo non è da collegare principalmente a manovre speculative sul titolo oppure a operazioni straordinarie sul capitale dell’azienda, quali offerte pubbliche di acquisto.
    La forte crescita realizzata dall’azienda nella prima parte dell’anno ha portato, infatti, consistenti acquisti sul titolo, che a un certo punto del 2008 era arrivato anche a raddoppiare i prezzi di fine 2007.
    Non va trascurato il fatto che Landi Renzo è e attiva nella produzione di componenti e sistemi di alimentazione a GPL e metano per autotrazione, un segmento di mercato che, almeno fino a buona parte dell’anno, ha potuto beneficiare dei sostenuti prezzi del petrolio. A inizio luglio, infatti, il prezzo del greggio aveva sfiorato i 150 dollari al barile!

    Sulla base di queste prospettive l’attività operativa di Landi Renzo ha registrato tassi di crescita sostenuti. In attesa di conoscere i risultati finanziari per l’intero 2008 (che saranno diffusi dall’azienda nel mese di febbraio), i numeri dei primi nove mesi dell’anno che si è appena concluso mostrano tassi di crescita a due cifre per le principali voci di conto economico.
    Nel dettaglio, Landi Renzo ha chiuso il periodo gennaio-settembre con un giro d’affari di 161,7 milioni di euro, in aumento del 37,7% rispetto ai 117,4 milioni realizzati nei primi nove mesi del 2007. In forte miglioramento anche la redditività. Il margine operativo lordo è aumentato del 46,5% e ha raggiunto quota 37,6 milioni di euro. Questo risultato ha determinato un incremento della marginalità, che è salita al 23,2%. Molto buona anche la crescita del risultato operativo (+47,5% a 33,9 milioni di euro). Infine, il risultato netto è balzato del 61,5% a 22,9 milioni di euro.

    Per il momento la forte crescita dell’attività operativa di Landi Renzo non ha determinato squilibri nella struttura finanziaria del gruppo. A fine settembre la società poteva ancora contare su una posizione finanziaria netta positiva per oltre 57 milioni di euro. L’equilibrio finanziario resta ancora sotto controllo anche se da questa cifra si sottraggono i 63 milioni di euro pagati per rilevare il controllo di Lovato Gas, la cui acquisizione è stata perfezionata a ottobre. Anche perché, sempre a fine settembre, Landi Renzo poteva contare su un patrimonio netto di 122 milioni di euro.

    Infine, la società ha potuto beneficiare degli accordi commerciali ottenuti nel corso dell’anno. L’ultimo dei quali è datato 22 dicembre. In quell’occasione la società ha comunicato di essere stata scelta come fornitore di Fiat Group Automobiles per i sistemi GPL del gruppo automobilistico torinese.

    Fonte: http://www.soldionline.it