Umbria: dalla Regione 10 milioni di Euro per la qualità dell’aria

18/11/2008 - Nicola Ventura

    Perugia – La Regione Umbria partecipa al programma di finanziamenti, istituito dal Ministero dell’Ambiente nel 2006 per le esigenze di tutela ambientale connesse al miglioramento della qualita’ dell’aria e alla riduzione delle polveri sottili in atmosfera nei centri urbani.

    La Giunta regionale ha deliberato di richiedere al Ministero dell’Ambiente un finanziamento totale di 10 milioni di euro, il massimo ottenibile. ”L’Umbria – ha detto l’assessore regionale all’Ambiente e Sviluppo sostenibile Lamberto Bottini – e’ compresa tra le Regioni che hanno i requisiti per partecipare al programma. Infatti, nel febbraio 2005, e’ stato approvato il ”Piano regionale di risanamento e mantenimento della qualita’ dell’aria’, che prevede misure ed interventi da mettere in atto per il risanamento dell’aria.

    Nell’ambito del Piano, e’ stata effettuata la zonizzazione di tutto il territorio regionale per gli inquinanti biossido di zolfo, azoto, Pm10, piombo, benzene e monossido di carbonio, i cui valori limite e soglie di allarme sono fissati dal decreto ministeriale del 2002 che ha recepito le direttive comunitarie. E’ stata completata, inoltre, con la realizzazione delle centraline di Gubbio, Foligno e Torgiano, che misura l’inquinamento di fondo, la rete regionale di monitoraggio della qualita’ dell’aria, ora conforme ai criteri stabiliti dalla normativa europea”.

    Il finanziamento di 10 milioni di euro – sottolinea una nota – e’ stato richiesto dalla Regione per integrare le spese sostenute nel territorio regionale per la riduzione delle emissioni e il risanamento e mantenimento della qualita’ dell’aria ed in particolare, ”la sostituzione di automotrici ferroviarie a gasolio con automotrici elettriche, il ”revamping (restauro) di automotrici ferroviarie a trazione elettrica, la sostituzione di autobus a gasolio adibiti al trasporto pubblico con autobus a metano a bassa emissione e la campagna di comunicazione e sensibilizzazione per la qualita’ dell’aria dal titolo ”Spolveriamo l’aria”’.

    Fonte: ASCA