Torino: Domenica 7 blocco totale, via libera a elettriche, metano e gpl

04/02/2010 - Nicola Ventura

    Domenica 7 febbraio a Torino sarà vietato dalle 10 alle 18 il traffico a tutti i veicoli, a prescindere dal tipo di motorizzazione, con l’eccezione dei veicoli elettrici, dei veicoli a metano, gpl e idrogeno mono e bifuel

    : la decisione è contenuta in un’ordinanza che entro la serata sarà firmata dal Sindaco.

    Il blocco del traffico è stato deciso a causa dell’alta concentrazione di polveri sottili PM10, che nonostante i provvedimenti di limitazione della circolazione già assunti continua ad essere critica nei mesi di gennaio e di febbraio: lo scorso mese le centraline di rilevamento hanno infatti registrato 23 superamenti della soglia di 50 microgrammi per metro cubo ed in particolare dall’11 al 30 gennaio gli sforamenti sono stati 20.

    I mezzi che potranno circolare nonostante il blocco, oltre a tram e bus che saranno potenziati da GTT di circa il 20%, saranno i veicoli delle forze armate e degli organi di polizia, i mezzi dei Vigili del Fuoco e dei servizi di soccorso, della Protezione Civile, di ARPA, ASL e ASO in servizio, mezzi speciali adibiti alla rimozione forzata dei veicoli o ad interventi sui mezzi pubblici ed i veicoli per la raccolta rifiuti, la nettezza urbana e la cattura di animali vaganti.

    Le esenzioni dal divieto di circolazione riguarderanno i mezzi adibiti al trasporto di disabili o malati con gravi patologie, quelli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie o esami indispensabili o dimesse dagli ospedali e dalle case di cura, i veicoli degli operatori e delle persone che svolgono servizi di assistenza domiciliare in servizio, medici e veterinari in visita domiciliare, personale medico e sanitario in turno di reperibilità, infermieri e ostetriche che svolgono libera professione, i veicoli per rifornimento urgente di medicinali e quelli utilizzati da lavoratori dipendenti o autonomi con orario di inizio o fine turno non compatibili con l’uso del trasporto pubblico o con la sede aziendale o l’abitazione non serviti dai bus, il trasporto dei pasti per mense ospedaliere o case di riposo, i veicoli di Enti Locali, dello Stato, delle Aziende e di altri enti in servizio pubblico per emergenze o obblighi di legge e quelli utilizzati da magistrati, agenti e ufficiali di Polizia Giudiziaria in servizio, i mezzi di testate televisive o per riprese cinematografiche, quelli adibiti alla distribuzione della stampa e quelli utilizzati da operatori e giornalisti in servizio, lavoratori in reperibilità o artigiani per interventi urgenti, veicoli che partecipano a manifestazioni culturali e ricreative organizzate dal Comune, dalle Circoscrizioni o da altri enti o associazioni, mezzi con autorizzazioni ad effettuare traslochi programmati e di imprese che eseguono lavori urgenti per conto del Comune o di aziende di sottoservizi, veicoli di associazioni o società sportive utilizzati per manifestazioni o di direttori di gara e cronometristi, residenti in altre regioni o all’estero diretti o provenienti da alberghi (limitatamente al percorso necessario), veicoli utilizzati per trasferimenti ferroviari o marittimi, mezzi per il trasporto di persone che partecipano a cerimonie religiose o civili non ordinarie, i servizi di pompe funebri, i ministri di culto che svolgono le proprie funzioni, i mezzi dei venditori ambulanti, degli edicolanti, utilizzati per consegne a domicilio da parte di fiorai, ristoratori e pasticceri e per il trasporto di merci deperibili e le auto storiche che debbano partecipare a manifestazioni.

    Tutte le esenzioni devono essere adeguatamente certificate e documentate. Nella sua ordinanza il Sindaco invita anche la cittadinanza a gestire gli impianti di riscaldamento in modo che la temperatura negli ambienti domestici non superi i 20 gradi previsti dalla normativa vigente, ed a utilizzare gli impianti di altri edifici limitando al minimo gli orari di accensione e la temperatura.