Roma: tornano i parcometri. Esentate elettriche ed ibride

05/09/2008 - Nicola Ventura

    Nelle prime settimane di settembre la nuova disciplina della sosta a pagamento sarà votata dal Consiglio Comunale. Il piano destina a sosta libera 17.647 posti auto (con limite di tre ore di sosta) su un totale di 94.864, lasciandone a pagamento 77.217. La percentuale di parcheggi liberi è dunque del 18,6%.

    Ecco le principali novità:

    Posti auto liberi e a pagamento: le zone a traffico limitato restano interamente tariffate. Nella zona A (centro storico) il rapporto sarà 80% dei posti a pagamento (strisce blu), 20% sosta libera (strisce bianche): saranno a pagamento i parcheggi su tutte le strade principali, escluse quelle di collegamento con altri quartieri. Nelle altre zone, comprese quelle “di particolare rilevanza urbanistica”, la proporzione sarà 50% e 50% e ciò varrà non solo per i posti esistenti, ma anche per quelli che i Municipi chiederanno di istituire in futuro.

    Tariffe: la tariffa ordinaria resta 1 euro l’ora. Nelle Ztl sale a 1,20 euro l’ora. Nei parcheggi “di prossimità” (zone non residenziali, poco servite dal trasporto pubblico) scatteranno le tariffe agevolate: 1 euro per le prime due ore, 2 euro per 12 ore, 3 euro per 16 (zone interessate: parte del Trionfale, Flaminio, parte del Tuscolano e una porzione limitata del quartiere Trieste). Sosta breve: 20 centesimi per 15 minuti. Tariffa ordinaria weekend: solo per alcune zone, dove si pagherà la tariffa ordinaria come nei feriali (dal lunedì al venerdì). Sosta gratuita davanti agli ospedali, con il limite di tre ore (lo stesso stabilito per tutti i parcheggi liberi) e disco orario per garantire la rotazione. Sosta gratuita per auto elettriche e ibride.

    Altre novità: 1) sperimentazione – sei mesi, a partire dal momento in cui scatterà la nuova disciplina – di nuovi tipi di abbonamento: giornaliero con tariffa agevolata di 4 euro per 8 ore continuative (escluse le Ztl); mensile a 70 euro. 2) più posti “di cortesia” riservati a donne in gravidanza e madri di bambini fino a un anno di età; 3) più ‘stalli’ per ciclomotori e motocicli, fino al doppio di quelli previsti dal Piano Regolatore – con una disciplina che prevede la rotazione per fasce orarie, nell’uso degli stalli, tra auto e due ruote in relazione alla domanda –.

    Fasce orarie parcheggi a pagamento: fatta eccezione per le zone dove sarà prevista la “tariffa weekend” (nelle quali si pagherà anche la domenica, vedi qui sopra), vengono confermate le fasce orarie già in vigore a seconda delle zone: 8-19, 8-23, 8-03.

    Per saperne di più, scaricare intanto la mappa delle zone di particolare rilevanza urbanistica. 
    Vedere poi due schede dell’Ufficio Stampa del Campidoglio: alcune regole specifiche e i numeri dei parcheggi zona per zona.