IAA 2010: Bosch presenta i sistemi ibridi per veicoli commerciali

28/09/2010 - Nicola Ventura

    Dopo il lancio della tecnologia full-hybrid per le autovetture, Bosch espande la propria esperienza anche ai veicoli commerciali leggeri e medi con nuove motorizzazioni ibride. Oggi, le soluzioni Bosch coprono l’intero sistema ibrido per i veicoli commerciali leggeri e medi

    : dalle batterie agli ioni di litio, attraverso la joint venture SB Limotive, alla gestione elettronica e dei motori elettrici.

    Bosch offre già un’ampia gamma di motori elettrici con potenza fino a 54 kW e valori di coppia fino a 540 Nm, particolarmente adatti per i veicoli commerciali leggeri e medi. L’elettronica di potenza Bosch, che ha il compito di controllare i flussi di energia nei motori ibridi, è progettata per sistemi fino a 400 Volt. Le varianti ibride della Volkswagen Touareg e della Porsche Cayenne S, entrate recentemente in produzione, testimoniano l’impegno concreto di Bosch nello sviluppo della tecnologia ibrida. È la prima volta che viene proposta una versione full hybrid di questi modelli. Oltre ai componenti chiave come l’elettronica e il motore elettrico, Bosch fornisce anche la centralina Motronic, il vero e proprio “cervello” dell’intero sistema ibrido. Quest’ultima, infatti, è in grado di gestire il funzionamento del motore elettrico e di quello a combustione o se necessario di entrambi i propulsori contemporaneamente. SB LiMotive, una joint venture paritetica tra Bosch e Samsung SDI, sta attualmente sviluppando batterie agli ioni di litio per l’impiego nella produzione di serie su veicoli ibridi ed elettrici. Dal 2011 SB Limotive prevede di iniziare la produzione in serie su larga scala delle celle per batterie agli ioni di litio.

    La tecnologia ibrida è ideale per la guida caratterizzata da numerosi stop-and-go, tipica del traffico urbano e molto comune fra i veicoli utilizzati per le attività di distribuzione. Le frequenti frenate sono utilizzate per il recupero dell’energia e il motore elettrico assiste il motore a combustione interna in fase di partenza, riducendo i consumi di combustibile e le emissioni acustiche. In più, i veicoli full hybrid possono percorrere brevi distanze utilizzando solo la propulsione elettrica, eliminando così completamente le emissioni. I veicoli commerciali dotati di questi sistemi riducono le emissioni del 20% rispetto ai modelli con la sola trazione endotermica.

    Nei veicoli commerciali con peso lordo fino a 3,5 tonnellate, un propulsore diesel ibrido permette di ridurre le emissioni fino al 28% nel traffico urbano e di limitare i consumi e l’usura dei freni. Inoltre, i veicoli che utilizzano questa tipologia di trazione possono accedere senza limitazioni di orario alle zone a traffico limitato dei centri cittadini.

    Ogni anno, Bosch investe circa 400 milioni di euro per lo sviluppo nelle tecnologie legate all’elettrico. Per lo sviluppo di tutti i progetti legati all’elettrificazione dell’auto, Bosch ha creato la business unit Hydrid and Electric Vehicle. Nata nel 2004 con un organico di circa 100 persone, questa divisione occupa oggi oltre 800 tecnici e può contare sull’esperienza maturata da Bosch nei settori dell’iniezione benzina e diesel, nei sistemi di gestione dell’energia, nei propulsori elettrici e nei dispositivi elettronici. A questi si affiancano i circa 650 collaboratori della joint venture SB LiMotive, che si occupano di sviluppare e produrre batterie agli ioni di litio. Con questi numeri Bosch vuole giocare un ruolo da protagonista nella fornitura di propulsori elettrici completi e pienamente integrati con batterie agli ioni di litio.