Detroit 2014: Audi allroad shooting brake ibrida

20/01/2014 - daniele.pizzo

    La moda del momento sono i piccoli SUV? Ecco che Audi presenta al Salone di Detroit la Audi allroad shooting brake, un piccolo crossover ancora allo stadio di concept car che anticipa le forme e alcune soluzioni tecniche del prossimo Audi Q1, il SUV che nel 2016 sarà il più piccolo della Casa dei Quattro Anelli. Il prototipo presentato da Audi al NAIAS 2014 è lungo 4,2 metri, circa 25 cm in più della attuale A1, ma ha una particolarità: le porte sono tre e non cinque come sulla maggioranza dei SUV/crossover, fatta eccezione per la Range Rover Evoque che viene commercializzata anche nella variante di carrozzeria chiamata Coupé.

    Il nome deriva dall’accostamento tra “allroad”, già impiegato su A6 ed A4 per indicare la versione con un’inclinazione per il fuoristrada leggero, e “shooting brake”, denominazione inglese per definire un’auto con bagagliaio ampio e portellone verticale ma due porte di accesso. Le sue doti migliori stanno però sotto la carrozzeria: la Audi allroad shooting brake è una ibrida plug-in dotata di tre motori che consentono prestazioni super ma consumi ridottissimi.

    Il motore termico quattro cilindri benzina 2.0 TFSI da 292 CV e 380 Nm è accoppiato ad un motore elettrico integrato nel gruppo cambio da 40 kW di potenza e 270 Nm di coppia, mentre un secondo motore elettrico da 85 kW per 270 Nm di coppia montato sull’asse posteriore (uno schema utilizzato anche da Peugeot e Citroen per 3008 Hybrid4 e DS5 Hybrid4) si occupa di far avanzare la vettura alle basse e medie velocità e può essere simultaneamente ai motori dell’asse anteriore quando la gestione del sistema ibrido ritiene più adatta la trazione integrale, in fuoristrada o durante la guida più sportiva.

    La potenza totale di sistema è pari a 408 CV e la coppia massima è di 650 Nm, che permettono di accelerare in 4,6 secondi da 0 a 100 km/h con una velocità massima di 250 km/h. Prestazioni elevate, dunque, ma consumi molto limitati: alla velocità di 100 chilometri orari si consumano solo 1,9 litri di carburante con emissioni di CO2 pari a 45g/km, per un’autonomia complessiva di 820 km, di cui 50 km in percorribili in modalità esclusivamente elettrica.